Ciao maxxx1. Ti voglio raccontare una storia. Ho seguito il tuo consiglio e due giorni fa ho messo i pannelli da 12 a 24v e sono rimasto a bocca aperto vedendo cosa faceva il regolatore di carica (Viktron mppt150-70). Quando andava a 12v, arrivando a 60a iniziava a lampeggiare dando segni di pericolo e non superava mai i 62h.
Confermo quello che tu dicevi, ovvero che a 24 lavorano meglio, perché oggi ho visto che mi mandava ben 75a senza darmi nessun avviso di pericolo. Quindi, cambiando il voltaggio da 12 a 24 ho ben 15a ca. in più senza stressare il regolatore.
Ti ringrazio molto per la dritta.

quello è il minimo dei vantaggi che hai ottenuto dal passaggio 12␈, pensa alle batterie che con lo stesso carico attaccato all'inverter si troveranno a dover erogare meta della corrente rispetto hai 12 volt.... potessi farlo io il passaggio lo farei immediatamente ma ora proprio è un momentaccio per spendere per un nuovo inverter a 24 volt.... magari piu' in la chissa, io l'impianto lo uso in campagna per alimentarci una pompa per piscina che assorbe 200w\h un frigo da 110w\h e qualche lampadina a basso consumo quindi per ora posso aspettare ma se in futuro il consumo della pompa dovesse aumentare per un eventuale sostituzione saro' sicuramente costretto a passare a 24v

Ciao maxxx1. Secondo regolatore di carica invertito in 24v. Che spettacolo! Supero di molto i 100a. Allora io con il mio impianto ci alimento tutta la casa (con bel tempo h24). Intendo due frigo, un congelatore, poi siccome a mia moglie non basta una lavatrice, ne mette due con una differenza di due o tre minuti l'una dall'altra, a freddo, perché l'acqua calda me la fanno i pannelli sanitari; due, a volte pure tre tv, il pc, microonde.. insomma, tutto ciò che c'è di tecnologico. La mattina mi ritrovo con le batterie quasi a terra. IO purtroppo sono messo come te.. dannati euro! Il problema adesso non sono le batterie, ma il nuovo inverter Viktron 3000w che mi costerebbe circa 1300 euro.
L'altro giorno un mio amico mi regalò 12 elementi da trazione pesante di circa 50kg l'uno. Lui parlava di quasi 800ah cad.una + 12 elementi ca. 30kg l'uno e qui non ha saputo dirmi nulla sull'amperaggio. Messi tutti gli elementi sotto carica, due di questi ultimi bollono e si surriscaldano molto.. sono in corto? Ad elemento freddo leggo 1,95v. Quelli da 50kg, due sono messi malissimo, uno l'ho aperto come mi avete insegnato voi, se riesco allego foto. Avrei una domanda: va bene una ricarica di fine carica 14,60 o devo andare oltre?

Immagine Allegata: WP_20150522_001.jpg
 

Allego seconda foto:

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mamma mia quanto cio' litigato con alcuni elementi messi male...... se pesano 50kg si saranno circa 800 ampere in c5 occhio a non acciaccarti un dito, se riesci a riprenderle ti ha fatto proprio un bel regalo questo amico, avessi io amici cosi. sembra che siano state lasciate seccare , la prima piastra era un po' rovinata anche sulle mie, di solfato ne hanno da vendere vedo...., se le hai caricate aggiungendo solo acqua hai fatto male avresti dovuto mettere acido di recupero da vecchie batterie esauste, altrimenti con solo acqua distillata rischi che si creino corti all'interno della batteria durante la prima ricarica, per quelle che scaldano sicuramente sono parzialmente in corto, potresti provare ad aprirle e lavare l'elemento con un getto d'acqua e se riesci a togliere i separatori lavarli e rinserirli sarebbe il massimo, valuta tu se è il caso di togliere i separatori se le piastre sono molt fragili rischi che ti si sbricioli tra le mani, comunque a giudicare dalle foto sembra che i tubetti almeno in alto non sono corrosi come lo erano sulle mie, i tappi sotto come sono messi? inoltre sempre per quele che scaldano forse sono i residui di fango che stanno sul fondo che mettono in corto la batteria quindi quando le apri rimuovi i residui sul fondo mi raccomando, non ti spaventare per la negativa ai lati che sembra debole almeno sulle mie le 2 laterali erano sottili ma quelle al centro dell'elemento erano spesse almeno il triplo di quelle agli estremi e non avevano perso materia attiva essendo intrapolate tra i separatori, a vederle cosi secondo me si potrebbero recuperare ma non è una passeggiata purtroppo, lavorare con questi elementi appesi è un avventura

dimenticavo a guardare le foto mi sembra che hai segato per aprirle... se non lo hai fatto prova a usare un giravite a punta piatta affilata a mo di scalpello e battere sulle giunture tra contenitore e coperchio vedrai che si aprira' come una scatoletta di tonno in 30 secondi, quando le sfili fatichi cioè gli elementi sono compressi nel contenitore? le mie su alcune ho dovuto sudare 7 camice per sfilare i contenitori tanto erano gonfie le piastre, ora che hanno lavorato se provo a sfilarne una ci sciacqua quasi per richiudere i contenitori usa colla a caldo aciutandoti con un vecchio saldatore a stagno fondi sia la colla che la plastica del contenitore vedrai che tengono senza trafilamenti di acido, i tappi sotto le piastre positive come sono messi? ciao

per tappini sotto intendo questi

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Ciao maxxx1.
Allora, inizio dai contenitori. Per estrarli, ho sudato otto camice . Sulla prima foto vedi che manca un pezzo del pettine (credo si chiami così), totalmente corroso, così come nel secondo elemento. Per quanto riguarda i tappi, erano in ottime condizioni, ma io non ci metto mano, li do ad un mio amico elettrauta così li può smaltire. Tutti i tappi del + sono di quasi mezzo centimetro rialzati (gonfiati), come si spiega?
Gli altri dieci elementi fortunatamente non erano a secco, così ho formato un banco da 6 (12v) e 4 li ho messi in parallelo ai 6, perché altrimenti non saprei come caricare il restante. Da due giorni sono sotto carica.
COME HAI FATTO TU A TOGLIERE TUTTO IL SOLFATO DALLE BATTERIE?
Per quanto riguarda quelli da 30kg che surriscaldano, in settimana cerco di aprirne una. Tu dici di lavare con un getto d'acqua, MA POI BISOGNA FARLE ASCIUGARE PRIMA DI INSERIRLE NEL CONTENITORE? Se sì, quanto?
Ah, sai come li ho aperti io? Ho preso un taglierino, l'ho appoggiato ad un angolo del coperchio e ho colpito con un martellino, così ho continuato. è come dici tu: una scatola di tonno


Per quanto riguarda l'amico che mi ha regalato le batterie.. da noi si dice una mano lava l'altra e tutte e due lavano il viso. In sintesi, certo, non le pagherò oggi in euro, ma vai tranquillo che domani o dopodomani chiederà lui un favore a me

AIUTOOOOOOOOOOOOOO!!!!!! Ho appena aperto un elemento da 30kg trazione pesante, mi è sorto un dubbio, ma la "griglia" deve essere pulita???? Grazie anticipatamente della vostra immediata risposta.

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di dove sei? puoi dirmelo anche in pvt usando messaggi privati, andiamo per ordine le mie erano tutte secche hai sudato 8 camice perche gli elementi erano gonfi e non volevano sfilarsi, il pezzo di pettine che vedi mancante dalla foto sembra prenda solo 2 tubicini quindi poco male quei 2 non funzioneranno ma i restanti si a patto che l'elemento non sia in corto, io prima di darli all'elettrauto per smaltirli ci penserei 30 volte i miei che non ho recuperato sono ancora in cantina,i tappi del piu' sono rialzati e gonfiati sempre a causa del solfato che ha letteralmente gonfiato la batteria, della prima cosa quello che mi fa paura è la crepa che si vede sul collettore probabilmente non è spaccato ma dalla foto sembra di si se lo fosse sarebbe necesario risaldarlo per tentare il recupero dell'elemento, se riesci fa di tutto per recuperarli perche elementi tubolari è difficile rimediarli anzi è quasi impossibile, io ho speso 200 euro per degli elementi da discarica....
prima di metterli in carica avresti dovuto aggiungere elettrolita recuperato da vecchie bettarie e non acqua distillata, con l'acqua distillata rischi di mandare in corto gli elementi e poi sono dolori a togliere il corto
nell'ultima foto che hai messo quella piastra negatica ha perso diciamo un 20% di materia attiva che è finita sul fondo e che dovrai togliere dal contenitore prima di rimontare l'elemento, ma non ti impressionare quella è una piastra negativa che sta aglie estremi sicuramente le altre non avranno perso tutta questa materia perche sono incastrate tra le positive
gli elementi da 30kg erano vuoti? hai controllato la densita' dell'elettrolita prima di caricarli? hai aggiunto acqua? scusa le domande ma è per cercare di aiutarti

io sulle ho aperto tutti gli elementi per togliere i depositi sul fondo, li ho lavati con un getto d'acqua le ho subito rimontate, UNA VOLTA LAVATE MANTIENILE SEMPRE BAGNATE NON FARLE SECCARE MI RACCOMANDO, su consiglio di utenti molto esperti del forum le ho riempite con elettrolita di recupero con una densita superiore a 1.15 e a quel punto la tenzione degli elementi era gia salita da 0.9v a magari 1.6v ora non ricordo bene e poi le ho messe sotto carica per giorni e giorni controllando la densita e aspettando che salisse, mi sono aiutato con un desolfatore autocostruito anche se credo che su elementi del genere con un desolfatore gli fai il solletico, una ricarica lenta e costante e molto prolungata alla fine scioglie gran parte del solfato e i cicli di carica e scarica faranno il resto, se appena messe in carica non dovessero assorbire corrente aumenta la tenzione fino a fargli assorbire 3 o 4 ampere vedrai che dopo un po' di tempo la corrente assorbita salira' a quel punto scendi la tenzione fino a mantenere almeno 4 ampere di assorbimento fino ad arrivare al punto in cui assorbono la normale corrente di carica con la giusta tentione di carica, spero di essere riuscito a spiegarmi

Grazieee maxxx1. Allora, erano così gonfi i contenitori che ho dovuto prendere una mazzetta e un pezzo di ferro poggiandolo sul bordo e c'ho messo quasi una mezz'ora per toglierne uno ed era completamente secco. Quando ho cercato di inserire l'elemento, non mi è tanto riuscito in quanto una piastra si è sbriciolata fra le mani (quella in prima foto - elementi da 800ah circa). Gli altri 10 elementi collegati all'impianto vanno alla grande.

Per quanto riguarda gli elementi da 30kg, per prima cosa devi scusarmi per aver confuso.. sono 6 e non 12 elementi. Ho fatto tutto esattamente come mi hai consigliato. Sono da ieri sera sotto carica con un caricabatteria da 20a. Stamattina li ho trovati a 13,29 e un elemento ERA RISCALDATO. Ho staccato il caricabatteria e oggi pomeriggio li ho collegati ai pannelli portandoli a 13,75.. fino ad adesso sembra non surriscaldarsi.
Nel contenitore c'era fango da vendere, oltre due dita per tutti e sei gli elementi. Quello che non ho visto però è il solfato.. sembravano come nuovi. Così come i tappi: un bel verde chiaro.
Grazie di nuovo per le dritte, ti terrò informato.

Ah, dimenticavo.. forse io ho capito di dove sei tu, e secondo me non conviene scendere per solo due elementi

anche alcuni dei miei per aprirli ho usato lo stesso identico modo.... per non buttarli intendevo cerca di recuperarli altrimenti non puoi fare la serie per i 24, non puoi collegarli come credo tu abbia fatto e cioè 4 in parallelo e 2 da soli perche cosi hai 4 elementi da 1600a\h e 2 da 800 quei 2 li sovraccarichi in fase di ricarica e gli altri 4 sicuramente non arriveranno mai alla tenzione di fine carica, in pratica li rovini, ti conviene tentare di recuperare quei 2 elementi o recuperarne altri 2 simili,anche se una negativa si è sbriciolata perderai un po' di capacita' ma funzionera' lo stesso se non è in corto, per le altre se un elemento scalda puoi riaprirlo e rilavarlo o addirittura se è in ottimo stato puoi tentare delicatamente di separare le piastre sfilare i separatori e lavarli con una spazzola una volta rimontato il corto sara' sicuramente sparito se guardi sul forum dovrebbero esserci foto di chi ha fatto questa operazione, comunque se hai tolto 2 dita di fanghi dal fondo sicuramente arrivava alle piastre e le metteva in corto quindi buona parte dovresti averli recuperati gia con questa operazione
io abito in provincia di roma per le mie sono arrivato a pescara ma non ci penso nemmeno a rifare una cosa del genere, caricai circa 10 quintali di batterie in macchina tra bagaiaio e sedili roba da matti.... non mi è convenuto sicuramente visto lo stato delle batterie e i soldi spesi pero' non avevo alternative a quel prezzo avevo trovato solo quelle... certo non saranno un granche ma niente a che vedere con le batterie da auto anche se sono quasi schiattate funzionano ancora discretamente
dimenticavo controlla la densita' per farle durare non dovresti superare 1.24 ciaooo