CITAZIONE (Claudio, 11/01/2016 21:55:36 )

CITAZIONE (Roero, 11/01/2016 21:57:10 )

CITAZIONE (Claudio, 11/01/2016 21:55:36 )

A casa dei miei 5 valvole complete e 5 misuratori 1450 eurini moltiplicato 32 appartamenti ha voluto l'idraulico.

Dalle tue parti sono ancora più disonesti, ne sono certo.

L'idraulico aumenta volutamente il prezzo, per poter dare minimo il 20% all'amministratore, così magnano in due, ma a volte il 20% non basta ed i prezzi si dilatano di parecchio.

CITAZIONE (Roero, 12/01/2016 23:12:55 )

Bella come riunione.

Buongiorno.
Nel condominio dove abita nostra figlia, hanno il riscaldamento a soffitto, (non proprio il massimo...), ed i tubi del ritorno della serpentina, inglobati fisicamente nei blocchi della gettata, escono nell'intercapedine del muro del condomino superiore...
Per questo motivo non si riesce a fare nulla, in pratica nessuno da il consenso ad aprire un pezzo del proprio muro per applicare le sonde del ritorno dell'impianto del condomino del piano inferiore.
Morale della favola, condomini degli alloggi centrali, come il nostro, sempre con le porte e finestre aperte,(mia figlia tiene sempre parzializzato), i condomini che hanno maggior esposizione all'esterno, (primo piano su pilots ultimi piani e laterali, sempre al freddo ed incavolati come iene...
L'amministratore asserisce che su un condominio con questa tipologia di impianto, non e' possibile inserire la contabilizzazione, ma conviene al limite pagare una multa annuale, che intervenire sull'impianto.
Ci sono delle limitazioni ad applicare questa normativa, oppure si rischia veramente di pagare un ulteriore balzello per non aver potuto applicare i gruppi termostatici e i contabilizzatori di calore?

Sembrerebbe che una delle deroghe ammesse sia data dal fatto che l'impianto o l'immobile presentano degli impedimenti tecnici tali da rendere impossibile l'adeguamento, in un articolo veniva citato proprio l'esempio di obsoleto impianto radiante.

L'amministratore del condominio dovrebbe però esserne al corrente...

... mah, degli amministratori non mi fido mica poi piu' di tanto...

Al momento ho trovato questo, ma, forse, sarebbe il caso di scaricare il testo di legge...

LINK

A questo punto penso che ci si appellera' al "impedimento tecnico", e non verra' applicata la sanzione.
Comunque il riscaldamento a soffitto e' una cavolata pazzesca, il pavimento e' ancora caldo ed emette calore, nonostante che i rubinetti dell'impianto di nostra figlia siano chiusi; in compenso gli inquilini del piano superiore hanno freddo e si sono lamentati con l'amministratore. Se mia figlia apre l'impianto, quelli sopra stanno bene e lei schiatta dal caldo e dovrebbe aprire le finestre...; ha pregato agli inquilini del piano sottostante di chiudere un po' i rubinetti, ma loro hanno risposto picche perché temono che dopo tanti anni, se manovrati, inizino a perdere dai premistoppa...
"Dulcis in fundo", ogni tanto quando qualcuno fa degli aggiornamenti agli arredi ed esegue dei fori sul soffitto, grazie al "fai da te", fora i tubi del riscaldamento, che sono annegati nella gettata e non e' possibili vederli. Seguono interruzioni del riscaldamento, discussioni a non finire, ogni tanto qualcuno si vuole staccare dall'impianto, fa, briga, ma alla fine tutti desistono...
Noi ci siamo acquistati un metal detector, ma quelli commerciali, sono relativamente precisi, e tutte le volte che devo fare qualche lavoro, nonostante che abbia rilevato dove piu' o meno passa il tubo, mi viene il patema d'animo...

Non avete planimetrie con la mappatura dell'impianto???

La multa la farei pagare a chi non vuole rompere il muro.

Quegli impianti sono un bel problema, una soluzione da non ripetere.

... niente planimetrie, che io sappia, inizialmente ricordo che c'erano degli schemi sia idraulici che elettrici, poi a mano a mano sono andati perduti, si sono avvicendati tanti amministratori, e non tutti sono stati cosi' solerti da prestare attenzione alla documentazione. Nella mia colonna, ho scoperto come sono collegati, poiché ho fatto un intervento sul muro dove c'e' la colonna di alimentazione dell'impianto, ho anche fatto delle foto che ho archiviato, pero' quelli che ho individuato, sono i tubi del ritorno dall'impianto dell'alloggio inferiore; i miei ritorni, sono dietro della parete del piano superiore. Per cui siamo sempre li', posso mettere solo il controllo della mia mandata, che e' accessibile, ma non quella del mio ritorno, dietro alla parete dell'alloggio superiore; una gran cavolata insomma...
Negli anni ottanta, proliferavano i tentativi dei contenimenti energetici, anche con risultati non del tutto positivi; il condominio a fianco al nostro, hanno messo il riscaldamento nelle pareti esterne, i primi tempi erano tutti al freddo, nonostante che le caldaie fossero a massimo regime, semplicemente perché tutti avevano posizionato i mobili contro le pareti riscaldanti, quindi mobili caldi e ambiente freddo...
Dopo i chiarimenti sul tipo di impianto, tutti hanno riposizionato i mobili e la situazione si e' normalizzata, ma anche li' hanno lo stesso problema di contabilizzazione, i ritorni non sono accessibili...

Ragazzi, scusate, ma cos'è il riscaldamento a soffitto o a parete ???

Mai sentito...