Solare Fotovoltaico
Cambio batterie per impianto a isola

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Skynet

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KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 07/01/2017 14:31:17

Salve a tutti, per il mio impianto fotovoltaico, avevo messo Delle batterie trojan t125. Dopo 4 anni....Hoimè non reggono più la carica.
Usando tutte le dovute precauzioni , ne ho aperta una...
Le piastre positive completamente distrutte.
Ora vorrei un consiglio da chi è più esperto di me, compro batterie tubolari corazzate, altre trojan oppure opto per le agm ? Da pensare però che il mio impianto è ibrido ,vale a dire anche eolico. La turbina carica attraverso un mppt le batterie nelle ore notturne ma , con soli 5 ampere (pochino ma aiutano pure ).
Ringrazio a chi potrà darmi un consiglio.



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Sophia Muller

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GigaWatt


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Msg:963

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Inviato il: 07/01/2017 16:08:15

Ciao. Sono tutte così o ne puoi salvare qualcuna?

Dare un consiglio sull'acquisto delle batterie è un pò complicato. In primo luogo, occorre sapere quanto si vuole spendere. Ad ogni modo, per un buon impianto di accumulo, (giudizio personale) le batterie devono essere elettrolita liquido, piastre tubolari positive. Possibilmente elementi singoli da 2V.

Un’altra fattore importante è che le batterie sono l'unico componente di un impianto solare off grid da prendere tutte insieme. Mischiare batterie/elementi di annate diverse, anche se dello stesso modello e marca, è una cosa generalmente da evitare.

Un altro fattore importante è il carico/scarico del banco.
Un impianto da 3000 watt, tensione 48V avremo 3000/48V=62A.
62A vanno sul regolatore il quale deve caricare 'con calma' le batterie.

Per non rovinare le batterie occorre non superare 1/10 della sua capacità stesse. In questo caso per non sovraccaricare le batterie si dovrebbe avere un pacco batterie di 62x10=620A

Le batterie stazionarie hanno le piastre più robuste e spesse, ma come tutte il piombo non sono indenni dalla solfatazione. In pratica le batterie muoiono principalmente per tre cause:

1)solfatazione (I più bravi riescono a recuperarle))

2)fanghi (la pasta delle celle si deposita sul fondo fino a mettere in corto gli elementi)

3)usura delle piastre positive, (si corrodono letteralmente e non rimane che un pò di rottami)



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Sophia Muller

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GigaWatt


Utente
Msg:963

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Inviato il: 07/01/2017 16:25:14

Altri tipi di batterie.

Oggi in commercio sono disponibili altre tipi di batterie.

1.Le batterie al Piombo-Acido;
2.Le batterie al litio.

Le batterie Piombo-Acido sono affidabili, mature ed economiche, ma anche ingombranti e pesanti. Garantiscono buone durate solo se scaricate fino al 50% della loro capacità di accumulo nominale. Inoltre devono essere posizionate obbligatoriamente in locali aerati, perché durante la fase di carica producono gas idrogeno.

Le batterie al piombo ne esistono di diversi tipi, ma non sono tutte uguali. Hanno tutta una serie di differenze costruttive. Proprio in base al tipo di utilizzo che devono garantire.

Per esempio quelle per autotrazione sono realizzate per garantire la corrente di spunto all’avviamento, ma non per lo storage, che invece richiede il numero più elevato possibile di cicli carica/scarica.

Tra gli accumuli piombo-acido sul mercato ci sono due soluzioni: le batterie AGM a piastre piane e le batterie OPzV stagne a piastre positive tubolari ed elettrolita in gel.

Le prime (AGM) garantiscono in genere dai 400 ai 700 cicli (il base al tipo/modello) circa di carica/scarica durante la loro vita attesa, al 50% della capacità nominale.

Questo perché non sono espressamente concepite per l’uso ciclico, ma per applicazioni tipo UPS, per garantire cioè il servizio per il tempo necessario al ripristino della rete, quindi per scariche inferiori ai 10 min molto profonde (classico lavoro dell’UPS).

Il motivo è dovuto alla conformazione piana delle piastre all’interno della batteria.

Le batterie OPzV invece, grazie alla conformazione tubolare delle piastre, sono concepite proprio per l’uso ciclico, garantendo fino a 2500 cicli di carica/scarica a parità di condizioni. Ovviamente le AGM costano molto meno delle altre.

Le batterie al litio sono piccole, leggere e poco ingombranti ma molto più costose. La loro percentuale di scarica può arrivare fino all’80% della capacità nominale, garantendo anche un numero di cicli maggiore, e quindi una durata più lunga.



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Skynet

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KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 07/01/2017 17:45:36

ciao sophia , io credo che le batterie sono tutte andate perchè comprate e istallate nello stesso momento, ma se qualcuna si è salvata non so come potrei controllarla.
Io per saperlo ho dovuto letteralmente tagliare con una sega la parte superiore e disassemblare le piastre , le piastre negative sono rimaste intatte mentre le positive nonostante abbiano 2mm di spessore non esistono proprio (cercherò di postare una foto).
In rete su un famoso sito ho trovato delle tubolari corazzate da 6 volt 240 ah c20 della nota marca bresciana....il prezzo è buono ed avrei un accumulo di P=V*I quindi 48*240 ; 11,52 Kw da ulilizzare al 50 per cento....circa 5,5 kw in c20.
Sarebbe buono, ma volevo un po schiarirmi le idee con le agm in quanto esse non producendo gas potrei entrarle in casa con una temperatura ambiente di circa 20 gradi anziche farle stare fuori e subire temperature che potrebbero arrivare anche a sottozero.



Modificato da Skynet - 07/01/2017, 17:51:25


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marcosnout

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AMMINISTRATORE
Msg:3693

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Inviato il: 07/01/2017 19:20:44

Skynet, se deciderai di continuare ad usare batterie ad acido libero, un buon compromesso lo offrono le batterie da trazione pesante, ovviamente il prezzo sale, ma con esso anche gli ah...



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Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climati...

 

Sophia Muller

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GigaWatt


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Msg:963

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Inviato il: 07/01/2017 20:03:38

Se ricordo bene le batterie AGM al loro interno hanno piastre di tipo piombo calcio avvolte con un materiale assorbente imbevuto di acido che permettono all'elottrolito di evaporare durante la fase di carica e scarica, al termine di questa fase le bollicine si rimescolano con l'acido portando la batteria ad un rendimento efficiente.

Però ho l'impressione che scaricarle fino al 50% vengono stressate. L'ideale sarebbe intorno al 30%. Di conseguenza hai meno potenza a disposizione. Per essere più sicuri, bisognerebbe leggere le caratteristiche delle batterie.



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Skynet

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KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 07/01/2017 20:50:05

Ciao marcus , le batterie trazione pesante , intendi dire quelle per muletto ? quelle che io sappia sono opzv. quelle sono buone, il prezzo però non tanto per il mio budget
Per risposta a Sophia dico che le agm sono del tipo pb-ca però sul datasheet ho letto che non devono essere scaricate oltre il 50%...
Il fatto è che il mio inverter ( powerstar w7 advance ) mi riporta a rete enel quando le batterie arrivano a tensione di 44 volt.
facendo il calcolo 44/8 = 5,5 volt
Da questo calcolo possiamo dedurre che il pacco batterie è salvaguardato dallo stesso inverter facendo in modo da non stressare gli accumulatori.
Quindi da tutto ciò le tubolari che descrivevo sopra potrebbero andare ?
Sono del tipo 6 volt 240ah in c20 acido libero.
Le agm sono a piastra piana ed ho paura che tra un annetto.....le piastre le dovrò raccogliere con la palettina



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Sophia Muller

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GigaWatt


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Msg:963

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Inviato il: 07/01/2017 21:53:47

Secondo il mio personale giudizio è quel C/20 che forse non va bene.

Ti limita la potenza di assorbimento degli utilizzatori (Frigorifero, televisione, lampadine, scaldabagno ecc.)

Ti faccio un esempio. (240ah : C/20) x 48V = 576watt

Se la batterie fossero in C/10 avrai (240ah : C/10) x 48V = 1152watt

Nel primo caso avrai a disposizione 576watt per 20 ore. Mentre nel secondo 1152watt per 10 ore.

Nelle batterie, più il fattore C è basso e più sono performanti.

Nel tuo caso, se gli utilizzatori hanno un picco inferiore a 576watt, son buone quelle da te indicate. Atrimenti......



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calcola
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Msg:4435

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Inviato il: 08/01/2017 08:29:06

Il calcolo della tensione é meglio farlo a 12v, quindi 44/4=11v che sono troppo pochi per la commutazione, così le batterie le distruggi in poco tempo. Devi fare in modo di staccarle quando sono ancora a 12v e quindi quando il banco è a 48v



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Impara l'arte e mettila da parte

14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolato...

 

Skynet

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KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 08/01/2017 13:47:30

Ciao Calcola, bentrovato. L'inverter Powerstar ha un suo microcontrollore che svolge questo compito, non saprei proprio come cambiare questi parametri.
Potrei inserire un relè driver e programmarlo opportunamente...
Ma questo sarebbe pericoloso per gli utilizzatori a 220 volt , specie per il frigo.
Mi spiego meglio : se il frigo parte e il suo compressore gira e mentre gira il relè mi scambia su Enel, nel preciso istante che i contatti del relè si chiudono non avrò mai la stessa forma d'onda di quella che aveva lasciata quando ero su batterie,lo scambio avviene in circa 10ms bypassando anche le protezioni del compressore generando lì dentro una sorta di " non sincronia " di rotazione.... Morale della favola : distruzione sicura del compressore quindi frigo.
Comunque credo che prenderò 8 tubolari, dallo studio fatto è da tutto quello che leggo in giro mi sembrano le migliori.



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Skynet

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KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 08/01/2017 13:52:01

PS... Ammiro kecco.alchemi che se li ha costruite. Le famose Plantè....



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calcola
GigaWatt


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Msg:4435

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Inviato il: 08/01/2017 15:06:08

No, il tuo inverter è un UPS per farlo andare in isola è sufficiente interrompere la fase della corrente 220V in ingresso e per farlo tornare in rete basta rpristinare l'alimentazione. Durante la commutazione si sincronizza con la rete dell'enel ed interviene senza fare danni. Verifica se il tuo regolatore di carica dispone di una uscita relè programmabile in base alla tensione delle batterie ed usa tale uscita per pilotare un contattore che agisce sulla linea 220 in ingresso all'inverter.

Lo schema è questo:
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/P/commutazionerele.jpg



Modificato da Bolle - 16/03/2017, 12:39:38


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Milopiro1

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Msg:27

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Inviato il: 08/01/2017 15:26:24

CITAZIONE (Skynet, 07/01/2017 20:50:05 ) Discussione.php?214317&1#MSG6

Ciao marcus , le batterie trazione pesante , intendi dire quelle per muletto ? quelle che io sappia sono opzv. quelle sono buone, il prezzo però non tanto per il mio budget
Per risposta a Sophia dico che le agm sono del tipo pb-ca però sul datasheet ho letto che non devono essere scaricate oltre il 50%...
Il fatto è che il mio inverter ( powerstar w7 advance ) mi riporta a rete enel quando le batterie arrivano a tensione di 44 volt.
facendo il calcolo 44/8 = 5,5 volt
Da questo calcolo possiamo dedurre che il pacco batterie è salvaguardato dallo stesso inverter facendo in modo da non stressare gli accumulatori.
Quindi da tutto ciò le tubolari che descrivevo sopra potrebbero andare ?
Sono del tipo 6 volt 240ah in c20 acido libero.
Le agm sono a piastra piana ed ho paura che tra un annetto.....le piastre le dovrò raccogliere con la palettina

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batterie seria muletto ad acido o pesanti come le chiamate le trovi da 130,00€ l'una in sù con capacita sui 270ah,poi e vero che sono economiche ma sfanno il loro mestiere e puoi scaricarle al 50%



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Skynet

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KiloWatt


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Inviato il: 08/01/2017 16:05:12

CITAZIONE (Milopiro1, 08/01/2017 15:26:24 ) Discussione.php?214317&1#MSG12

CITAZIONE (Skynet, 07/01/2017 20:50:05 ) Discussione.php?214317&1#MSG6
Ciao marcus , le batterie trazione pesante , intendi dire quelle per muletto ? quelle che io sappia sono opzv. quelle sono buone, il prezzo però non tanto per il mio budget
Per risposta a Sophia dico che le agm sono del tipo pb-ca però sul datasheet ho letto che non devono essere scaricate oltre il 50%...
Il fatto è che il mio inverter ( powerstar w7 advance ) mi riporta a rete enel quando le batterie arrivano a tensione di 44 volt.
facendo il calcolo 44/8 = 5,5 volt
Da questo calcolo possiamo dedurre che il pacco batterie è salvaguardato dallo stesso inverter facendo in modo da non stressare gli accumulatori.
Quindi da tutto ciò le tubolari che descrivevo sopra potrebbero andare ?
Sono del tipo 6 volt 240ah in c20 acido libero.
Le agm sono a piastra piana ed ho paura che tra un annetto.....le piastre le dovrò raccogliere con la palettina

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batte
rie seria muletto ad acido o pesanti come le chiamate le trovi da 130,00€ l'una in sù con capacita sui 270ah,poi e vero che sono economiche ma sfanno il loro mestiere e puoi scaricarle al 50%

Si vero ma sono celle da 2 volt , per 48 volt ne dovrei comprare 24, al modico costo di 130*24=3120 eurozzi



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Skynet

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KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 08/01/2017 16:09:07

Calcola...Ho un tristar TS 60 pwm...Non ha uscita per relè contattore. Al momento interrompo la rete tramite un interruttore bipolare.. Però mi da la possibilità di collegare un relè driver a 4 canali programmabile.
L'inverter l'ho fatto funzionare con priorità batterie solo quando le batterie si scaricano (44 volt) passa a rete.



Modificato da Skynet - 08/01/2017, 16:14:22


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