Ho appena terminato l'installazione di una caldaia a pellet, ora sto pensando di alimentarla elettricamente in caso di mancanza corrente enel con delle batterie a loro volta caricate da pannelli solari.
Il consumo dichiarato della caldaia è di 400 watt all'avviamento (candeletta, ventilatore e coclea) poi ci sarebbe il circolatore elettronico che consuma 40 watt dichiarati dal costruttore, tutto da verificare ovviamente.
Normalmente quando tolgono la corrente con un generatore da 850 watt riesco a far funzionare tutta la casa escluso lavatrice e ferro da stiro.
Le mie attuali bollette elettriche ammontano a circa 70-75 euro a bimestre.
Secondo voi che ne sapete più di me quanti pannelli e quante batterie dovrei montare per soddifare questi 500-600 watt?
Non vorrei imbarcarmi in documentazioni e autorizzazioni burocratiche, i pannelli verrebbero installati in giardino dove batte il sole tutto il giorno, eventualmente gli applicherei un inseguitore solare, per avere la massima efficacia.
Aspetto consigli grazie:

il consumo della stufa (400-500w) e il periodo di funzionamento breve e saltuario richiesto all'alimentazione alternativa (deve alimentare la stufa solo quando manca la corrente ) mi fanno subito pensare ad un ups di quelli che alimentano i computer.
questi ups alimentano pc che hanno un consumo di circa 500w e sono fatti proprio per non far mancare la corrente al pc quando manca la rete. (potenze da un minimo 500w , poi poco più grossi 1500w,poi anche più grandi)
questi ups sono economici perché di ampia produzione (partono da 50€)
sono ancora più economici se ne trovi uno di recupero e metti tu una batteria nuova.
nel tuo caso non metterei pannelli solari perché ti servono solo pochissimi kwh in un anno,e quindi l'energia prodotta dai pannelli solari resterebbe nel 99,99 % inutilizzata.

Be se monti i pannelli a questo punto rendi la stufa autosufficente(almeno di giorno) direi 3 pannelli da 250 watt 24 volt 2 batterie da 50A per 2 ore di autonomia +1000 watt a 24 volt

l ups va bene ma tampona si e no 10 min.

Se poi e nella fase di avvio neanche (dentro ci sono 1 o 2 batterie da 7ah) e l efficenza e pietosa

La vera domanda e quanto vuoi spendere?

Esempio 100~150€ batteria auto + inverter 1000 watt cinese piu caricatore 220 a 12 volt direi 1 h di autonomia (il circolatore consuma tra i 40 e i 90 watt piu qualcosina la scheda calcola 100watt)
al massimo sbatti un po x lo scambio ma ci sono degli inverter che lo gestiscono...

Occhio che non puoi alimentare in parallelo gli ups / inverter che immettono in rete economici sono fuori norma (se manca la 220 quelli a norma si spengono)

oppure
3 pannelli 480€ 750 watt picco
1 inverter decente pip4048 500€
4 batterie 100a circa 400€ economiche

Con questo sistema oltre che i blackout abbasseresti in media i consumi e in caso aggiungere successivamente pannelli o batterie

Ciao Meccatronico in pensione, la spesa ipotizzata da Vincent è giusta, poi aggiungi un minimo di struttura di fissaggio pannelli, protezioni, interruttori e quadretti vari e cavi arriverai a 1500€, solo per la caldaia??
Se lo fai per ecologia o per evitare blackout sono ben spesi, altrimenti con bollette da 70/75€ a bimestre io continuerei così.

Gli UPS classici di solito emettono una onda qudra, non un'onda sinusoidale pura, e questo potrebbe creare problemi ad alcune apparecchiature. Non so se la stufa potrebbe avere problemi o meno, ma si dovrebbe tener conto di questo aspetto

Un sistema FV OffGrid non è tutto rose e fiori, ci vuol una buona percentuale di idea GREEN e se poi viene anche il risparmio hai fatto poker.
Ma non farlo solo per quello.
Anche risparmiando 20€ a bolletta ti ci vorrebbero 12 anni per ammortizzarlo, quindi pensa GREEN e fallo, non saranno certo 1500€ a far barcollare il bilancio famigliare, ma vuoi mettere il divertimento a farlo, IMPAGABILE!!!
Ma fallo tu, non far giocare gli altri, che poi vogliono anche essere pagati.

Grazie a tutti per i consigli, però io sono abituato a ragionare con dati concreti, quindi nei prossimi giorni rileverò i consumi REALI dei due circolatori+ uno di nuova generazione che consuma max 40 watt cosi dicono i dati tecnici tutto da verificare naturalmente, gli unici dati certi ho già verificato sono quelli della caldaia che sono: in avviamento circa 400wat che comprendono:ventilazione candeletta coclea e circolatore, mentre quando funziona scendono a 180 watt che comprendo ventilazione coclea e circolatore elettronico, però non dimentichiamo che normalmente la caldaia funziona in modulazione cioè è tarata che si accende a 45-50° e si spegne a 60° quindi nell'arco delle 24 ore abbiamo molte accensioni e spegnimenti, quello che mi preocupa sono i picchi di corrente riusciranno le batterie ed eventuali pannelli fotovoltaioci a supportare tale carichi? O è più affidabile il vecchio generatore a benzina da 850 watt?
Intanto questo pomeriggio monterò la valvola anticondensa elettronica che consiste in un termostato che mi fara partire il circolatore elettronico a 55 o 60°, quindi in accensione dai 400 watt dovrei avere un 40watt in meno, non è molto ma può aiutare.

CITAZIONE (Claudio, 22/08/2017 15:45:27 )

Un sistema FV OffGrid non è tutto rose e fiori, ci vuol una buona percentuale di idea GREEN e se poi viene anche il risparmio hai fatto poker.
Ma non farlo solo per quello.
Anche risparmiando 20€ a bolletta ti ci vorrebbero 12 anni per ammortizzarlo, quindi pensa GREEN e fallo, non saranno certo 1500€ a far barcollare il bilancio famigliare, ma vuoi mettere il divertimento a farlo, IMPAGABILE!!!
Ma fallo tu, non far giocare gli altri, che poi vogliono anche essere pagati.

Perfetto, facciamo 2 conti e con batterie AGM che hanno un buon rapporto spesa resa.
In estate se ben soleggiata a zero Sud e almeno 25/30° di azimut una stringa da 3 pannelli da 250W può arrivare alla produzione di targa 750W.
Quante ore in inverno?? basteranno per alimentare il sistema e ricaricare per la notte, eventualmente si può decidere di usare il FV solo di giorno e preservare le batterie per un eventuale blackout e dato che di notte sicuramente la caldaia lavorerà anche meno potresti fare un inverno a zero ENEL, per il riscaldamento.
Da un banco da 100A in C10 puoi chiedere 10A per 3/4 ore consecutive, ma tu avrai picchi da 8A e periodi costanti da 3/4A.
Secondo me il sistema potrebbe anche reggere, in ogni caso farà sicuramente bene all'ambiente.

A me servono più in inverno che in estate, purtroppo l'ombra della casa mi oscura il giardino, finora per i blak out che durano mediamente 4 ore ho provveduto con il piccolo generatore, che oltre alla caldaia mi alimenta illuminazione e frigo

Purtroppo se i pannelli non sono direttamente colpiti dal sole poco producono e anche eventuali amorfi non fanno miracoli.

Io acquisterei un ups da 2000W, un banco batterie proporzionato al bisogno e la ricarica del banco la lascerei all'ups. Niente pannelli.

Forse calcola questa mi sembra la soluzione più adatta alle mie esigenze e con poco sole, un 2000 w quanta autonomia può avere, facendo una media di 5-o 600 watt?

Tra una cosa e l'altra stimo una spesa di almeno 1500 euro, é sicuramente molto più economico continuare con il generatore ausiliario. Il vantaggio dell'UPS è quello della gestione totalmente automatizzata e senza interruzioni.

L'autonomia è data dalla capacità delle batterie installate.