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2 idee per nuova veranda + salotto con canna fumaria


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Ferika
milliWatt


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Inviato il: 22/09/2021 11:16:00

Buongiorno,
mi scuso anticipatamente perchè non so davvero nulla di questo argomento.
Abitiamo in Veneto, in una città di pianura, in una casa terra-cielo composta di due piani riscaldata tramite caldaia e radiatori, con cappotto lato nord, altre abitazioni a est e ovest e finestre nuove con vetri a tripla camera.

Abbiamo due grossi dubbi:

1. All'esterno stiamo progettando una veranda nel patio che dà sul giardino (circa 4x6mt, esposta a nord e completamente vetrata con vetri probabilmente a camera singola per ragioni di costo) che vorremmo utilizzare un po' come stanza aggiuntiva. Lavoriamo da casa quindi il sogno ideale sarebbe starci il più possibile per avere "vista giardino" ma non so cosa implicherebbe tenerla sempre riscaldata. In alternativa ci piacerebbe poterla scaldare all'occorrenza per qualche cena/pranzo con parenti o amici, nelle mezze stagioni almeno e se possibile addirittura anche d'inverno. Per questo da profani pensavamo a una piccola stufa a pellet scollegata dall'impianto della casa, ma chiedo a voi se sarebbe una soluzione sensata oppure se non sia meglio pensare ad altri sistemi. L'unico che escluderemmo è portare fuori un radiatore perchè chi ci fa la veranda ci ha già detto che non sarebbe sufficiente a scaldarla all'arrivo dei primi freschetti. un sistema elettrico ci pare molto costoso nell'ipotesi di tenerla riscaldata tutto il giorno.

2. al piano superiore abbiamo un salotto grande circa 6x7mt con un camino aperto già esistente che non abbiamo mai utilizzato essendo aperto e fuori legge. Sul salotto si aprono le porte delle camere da letto. I salotto è a doppia altezza (circa 5mt) e si raggiunge da un vano scale non chiudibile che in inverno porta su un bel freddo oltre che avere su uno dei lati un soppalco aperto che si porta via gran parte del calore. Questo salotto è riscaldato da un solo radiatore che pur essendo abbastanza grande in inverno non è sufficiente a scaldare bene la stanza. Ci chiedevamo se valga la pena sfruttare la canna fumaria del caminetto esistente per una soluzione che dovrebbe integrare il riscaldamento del radiatore, non essere eccessivamente onerosa da mantenere, non avere ripercussioni di odore/rumore sulle camere e se possibile essere gradevole quando in funzione. Abbiamo detto poco!

Come vedete siamo poco informati e con le idee decisamente confuse. Se avete suggerimenti o idee anche solo sulla scelta di una direzione da prendere (o lo scartare le ipotesi e lasciare le cose come stanno) vi saremmo davvero grati

 

Biomass

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Inviato il: 22/09/2021 13:51:09

1
molti risolvono mettendo una stufa a pellet, o altro combustibile, in modo da scaldare l'ambiente in modo semplice.
Stufa aria.

Volendo esagerare, stufa idro e termi

2
molti hanno risolto mettendo una ventola a soffitto in modo da non far stratificare l'aria.
Se il termo è dimensionato, l'intero volume del salotto sarà uniforme



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lupocattivo

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Inviato il: 22/09/2021 16:23:33

CITAZIONE (Ferika, 22/09/2021 11:16:00 ) Discussione.php?216617&1#MSG0


...Abitiamo in Veneto, in una città di pianura, in una casa terra-cielo...


Ciao e ben arrivati.
Anch'io abito in Veneto in pianura... Da quanto ho capito questa "Nuova Stanza" dovrebbe avere 1 o max 2 pareti esposte.
Assunto che le restanti da 2 a 3 compreso il soffitto affacciano verso l'interno il calcolo della dispersione termica verso l'esterno dovrebbe essere non molto complicato. Quindi il signor "Chi ci fa la veranda" potrebbe anche dirvi quale sarebbe il fabbisogno termico...
I calcoli precisi sono spesso complicati, tuttavia i "Tecnici" di solito si tengono abbastanza larghi con la tolleranza. Tanto per fartene un'idea vedi come calcolare il fabbisogno termico.

Questo calcolo è parecchio "Spannometrico", ma vale giusto per farsi un'idea.
Volume della stanza sarà 72 m3 ( 4x6x3 h)= 72
e usiamo un coefficiente che va da 32/37 in relazione al clima della zona in cui viviamo, quindi avremo 72*32=2.304 e 72*37=2.664 quindi necessiteremo come minimo 2,304 o 2,664 kW. come potenza installata.

Come sorgente di calore, in qualsiasi caso, un impianto radiante a pavimento lo trovo la soluzione migliore (per uso continuativo). Piedi caldi e testa fresca sono il top anche se non si eccede con la temperatura ambiente.

Di solito le caldaie domestiche sono abbondantemente sovradimensionate anche perchè con potenze basse sono più difficili da controllare (questo è un mio ricordo di tempi passati, ma credo che le cose non siano cambiate di molto).
per eventuali Radiatori Classici, tenendo conto che un elemento rende da 160 a 170 W 2664/160= ~17 elementi max oppure 2304/170= ~13 elementi

Se voleste usare una soluzione più Carbon-Free penso che un 12000 BTU = 3520 W dovrebbe bastare... Con un assorbimento di 1.088W assorbiti dovrebbe dare 4.200W
Per esempio SAMSUNG AR35 12000 BTU CONDIZIONATORE MONOSPLIT INVERTER GAS R32 A++ F-AR12ART 355,00 € ...

Tutti raccomandano le Auto/Elettriche, ma la Casa/Elettrica che funziona senza batterie o complicazioni varie, sembra che non piaccia.

Un vantaggio ulteriore del Climatizzatore è il poterlo usare anche in Raffrescamento e vi assicuro che quì on Pianura-Pantana serve e spesso.

Se anche non serve il freddo, la Deumidificazione è una mano santa per la salute. Noi con una stanza molto vissuta da 5*4*3,75= 75m3 "produciamo" circa 20 litri al giorno di condensa...

PS: questa la mia situazione



Modificato da lupocattivo - 22/09/2021, 19:27:50


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