perfetto eneo, solo delle impercettibili righe sulla scansione orizzontale, ma ci devi fare davvero caso...

ora lo provero' sul camper, ho un tv lcd che va a 12 e 220v....quello che dico io e' che se la 220v deve essere trasformata e radrizzata a 12v presumo che un buon inverter a onda modificata faccia lo stesso lavoro di uno sinusoidale....

ma scusa mandalo direttamente a 12! l'inverter non ha un rendimento superiore al 90% perchè sprecare energia??

e' quello che faccio, percio' l'ho preso anche a 12v dipende se sono in viaggio uso la 12v mentre se sono nei campeggi o aree attrezzate utilizzo la 220v....ho anche un lettore che va a 220v per quello ci vuole l'inverter.
intendevo di fare una prova con l'inverter e la tv per vedere come va....prima ne avevo fatto una prova con un'altro cinese e la tv si vedeva con linee orrizzontali molto accentuate....

giusto non ci avevo pensato... se vuoi ti do l'indirizzo dove ho comprato il mio, ha 3 anni e funziolna perfettamente

Pyron, solo una domanda veloce, non mi pare di vederlo dalle foto, ma hai messo un fusibile subito sul polo (positivo o negativo indifferente) di ogni batterie prima di proseguire con il cavo?
Perchè anche solo 2 metri di cavo dal polo di una qualsiasi batteria è un pericolo, se per una qualsiasi ragione fa contatto, si rovina, o surante la manutenzione accidentalmente avviene un corto, poi con tutto quel legno, rischi un bell'incendio!!!

Mi raccomando la sicurezza prima di tutto, le batterie al piombo quando sono belle cariche fanno di quelle correnti di corto impensabili, anche un grosso filo di rame può colare e incendiare i materiali infiammabili attorno, poi sai com'è, in un normale impianto di casa se avviene un corto scatta il generale, qui fino a che la batteria non si scarica non puoi intervenire, se non per l'incendio, rischi di avere i cavi roventi che non li puoi toccare e come fai? seghi il polo della batteria?

Ho fatto i miei errori nel passato e c'è un amico che mi fà sempre una lavata di capo se non metto fusibili, infatti ora c'è sempre un fusibile a bullone sul polo stesso di ogni batteria, prima ancora di partire son il cavo

ovvio,una raccomandazione che vale un pò per tutti, per tutti gli impianti con batterie!

si key c'è, sta nel giro di spirali di pvc, mica so così pazzo!!! ma che intendi per fusibile a bullone?

Visto che con il deviatore avevo problemi con la centralina domotica che si attivava sulla 200 A (il problema serio è che se selezionavo la 125 e per sbaglio attivavo il pulsante della centralina mi parallelava le batterie con il teleruttore....cabooooommm) mi sono studiato meglio il retro del suddetto deviatore, dove c'erano 2 bulloncini che non capivo che diavolo erano...io pensavo fossero dei terminali sui quali mettere delle spie per capire quale batteria era selezionata, e questo sarebbe stato meraviglioso, ma mi sono dovuto accontentare di un banale interruttore, che chiudeva il contatto tra i due bulloni quando il deviatore è nelle posizioni 1 2 e both...così sono andato a comprare un bel relè e ho risolto il problema facendolo funzionare come normalmente chiuso, attivandolo dai due bulloncini e mettendolo a monte del teleruttore, così che se malauguratamente fossi con la 125 A inserita e premessi per sbaglio l'interruttore del teleruttore, non succederà niente, perchè sarà escluso automaticamente dal circuito, per essere reinserito quando il commutatore è sulla posizione off....non so se sono stato abbastanza chiaro.....penso di no





in più, posseduto dalle paranoie, ho spostato il fusibile direttamente sul polo positivo della batteria, per ora in questo modo barbaro, poi con calma studierò un sistema più "elegante"

Chiarissimo Pyron!

Ti ho contagiato con le mie paranoie?

key hai fatto di più... oggi ho appena finito di montare il fusibile industriale ceramico autoestinguente su entrambe le batterie, infatti ieri avevo notato che quello automobilistico da 100 A aveva la plastica che si era squagliata nella parte inferiore...e ho pensato...ho fatto 30 facciamo 31! 20 euro(porca miseria!!) e ho preso questi...ìMALEDETTOOOOO





scherzi a parte perchè non fare una discussione inerente i fusibili?

Aiuto! che bestie di fusibili, io ne ho messi da 120A ma su 2000Ah di batterie..... ho come la sensazione che quel fusibile li non bricerà mai, nel senso che molto probabilmente la tua batteria non sarà mai in grado di dare una corrente di corto del genere o che probabilmente la resistenza dei cavi limiterà la corrente di corto tipo a 80-100A e magari non brucia!

Ma qual'è la corrente massima di picco che assorbi dalla batteria? o quella massima di carica se è superiore.

Comunque concordo che i fusibili automobilistici lasciano a desiderare per applicazioni con correnti che vanno oltre i 30A...

Sarebbe bell una discussione sui fusibili, anche perchè li uso ma non me ne intendo molto, sai non è che mi diverto a fare prove mettendo in corto costose batterie, cerco sempre di fare le cose come me le descrivono sia meglio poi questa è una delle parti che raramente testo

allora, il mio inverter + da 1 kw, a 12 V questo significa che assorbe circa 100 amp al massimo, ma nelle correnti di spunto, tipo di motori elettrici, può arrivare anche a 2 kw, sempre 12 V quindi anche a correnti di 180 - 200 A, per pochi decimi di secondo quei fusibili dovrebbero tenere, anzi ti dico la verità secondo me sono sottodimensionati...

Leggende metropolitane di Como e dintorni parlando di fusibili da 10 ampere montati sulle dinamo delle biciclette di casa Keyosz.
Mai ci fosse un discesone...

L'altro giorno visto che i voltaggi tra le due batterie si erano stabilizzati (13.8 entrambe) ho provato il parallelo diretto... nessun botto!!! empiricamente nessuna delle due batterie si è scaldata, tanto meno i cavi nè il deviatore. fatto ciò ho acceso il frigorifero, il televisore, tutte le lampade e la macchina del ghiaccio, tutto questo per 1 ora, insomma ho assorbito moooolto di più del c10/10 delle batterie...risultato dopo un ora con un carico di circa 600W all'inverter, quindi almeno di 60A di assorbimento alla batteria: voltaggio del sistema sotto carico fermo a 12,6 V!!

Sicuramente una delle due batterie erogava più corrente dell'altra, mi piacerebbe sapere quale...così per ipotesi penso la 200A...

Comunque il risultato di questa prova, ripeto EMPIRICA, penso che sia più che soddisfacente, e quindi la conclusione è che:

"se ai poli di due accumulatori la differenza di potenziale dell'uno risulta essere vicina a quella del secondo, mettendo i due in parallelo diretto... non incendiamo nulla"

Avresti bisogno di una pinza amperometrica, è l'ideale per misurazioni di correnti così elevate senza interrompere i cavi o introdurre cadute di tensione, però sono gingilli costosi, occhio che va presa con esplicitamente dichiarato che misura anche le DC non solo le AC, quelle più economiche misurano solo AC che è più semplice ed economico da realizzare.

Ben fatto Pyron, ora ricordati di togliere il parallelo di notte, fin tanto che c'è il sole a ricaricare le due batterie vengono tenute a livello, poi appena la sorgente di corrente smette (i pannelli) le due batterie iniziano il loro processo di autoscarica, e quella che tende ad abbassarsi di più mangia energia preziosa dall'altra senza sosta, piano piano, solfatando quella più forte, te ne accorgi solo dopo molto tempo!