| Ferrobattuto
| Inviato il: 17/12/2009,20:24
|
CITAZIONE ..dimenticavo,mi servirebbe un potenziometro che compia solo 1/4 di giro,altrimenti diventa un problema poi collegarlo al pedale dell'acceleratore,si trovano comunemente? Prova con un potenziometro di quelli a slitta, invece che circolari. Quelli che si mettono mei mixer audio. Il 100Kohm lineare è uno dei valori più comuni e dovrebbe trovarsi facilmente un po' dovunque. Ma Babbo Natale lo paga lui il PWM, o devi anticipargli il denaro? Ciao. Ferro
| | | | maxdef
| Inviato il: 18/12/2009,07:46
|
CITAZIONE (Ferrobattuto @ 17/12/2009, 20:24) Ma Babbo Natale lo paga lui il PWM, o devi anticipargli il denaro? Ciao. Ferro ....vista la crisi congiunturale, Babbo Natale ha fatto sapere che i regali..... si pagano in contrassegno
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 18/12/2009,21:03
|
Mi pareva bene.....
| | | | Keyosz
| Inviato il: 21/12/2009,15:45
|
Molto strano che ti ritrovi una tensione superiore ai 12V del regolatore 7812 sul gate del mosfet, c'è qualche falso collegamento o il regolatore è andato... questo fatto ti brucia il mosfet inevitabilmente tutte le volte!
Per il potenziometro se non trovi quello che dice Ferro puoi metterne in serie 2, con uno regoli il fine corsa del secondo o al contrario la partenza
Se con le lampadine funzione e poi con il motore si brucia tutto potrebbe essere dovuto ai ritorni induttivi del motore, sia al rilascio del mosfet che per il fatto che girando il motore DC diventa a sua volta un alternatore, puoi provare a cambiare il ponte diodi con un diodo fast degli alimentatori dei pc, magari protegge meglio il mosfet.
| | | | maxdef
| Inviato il: 21/12/2009,18:11
|
...aggiornamento....la luce non si accendeva più perchè il nuovo dissipatore andava a toccare contro il corpo del ponte diodi,spostato quello si è riaccesa la lampadina....però il problema della non regolazione è rimasto,ho provato a cambiare nuovamente il mosfet idem, ho cambiato anche il 555 idem....il 7812 sembra funzionare regolarmente entra 24V esce 12V...... ..ho seguito il consiglio di ferro e ho preso un potenziometro lineare da 100K a slitta,quando sarà, farò qualche prova, ma dovrebbe andare bene allo scopo
| | | | Keyosz
| Inviato il: 23/12/2009,14:44
|
Ciao Maxdef, non mollare, secondo me sei vicino alla soluzione, ad ogni modo volevo seguire bene la tua realizzazione dalle foto per capire se ci fosse qualche svista ma dalle foto da tè postate la parte centrale non si riesce a seguire bene perchè ci sono tutti quei fili, se come ti aveva suggerito ale hai tolto qualche filo potresti rifare delle foto nuove dalle quali si riesca a seguire tutte le piste? sopra e sotto mi raccomando.
Poi volevo suggerirti alcune cose: 1) la parte di potenza tienila separata o lontana da quella di controllo, per esempio il mosfet+ponte diodi+condensatore grosso+fili motore+fili alimentazione da una parte senza che incrocino o si avvicinino a qualsiasi filo/pista del 555 che sono sensibili, essendo impulsi abbastanza forti switching potrebbero indurre tensioni e correnti nella parte di oscillazione e mandare tutto in auto-oscillazione o farlo comportare male 2) controlla bene le saldature del pin gate del mosfet (quello verso il ponte nella tua realizzazione), è molto sensibile, pensa che basta toccare il + con una mano e il gate con l'altra per far accendere il mosfet, quindi magari un pò di sporco o sbavatura della saldatura e viene mandato in saturazione 3) nell'ipotesi che sia tutto ok puoi anche provare ad aggiungere una resistenza da 10K tra gate e source o tra gate e massa che è la stessa cosa, per caricare un pò la linea di pilotaggio ed evitare che qualche fenomeno induttivo carichi il gate, anche se driver di uscita del 555 dovrebbe forzarlo a 0 nei momenti off del pwm, ma quello che avevi detto di misurare 20V sul gate è strano, non vorrei che qulcosa che non vediamo dalle foto carica il gate oltre al 555....
Se mi inviti a mangiare il panettone ti dò una mano e lo facciamo funzionare in un baleno così poi puoi fare l'altro circuito per l'eolico che mi da fastidio che lo vai a prendere su ebay
| | | | maxdef
| Inviato il: 23/12/2009,18:14
|
CITAZIONE (Keyosz @ 23/12/2009, 14:44) Se mi inviti a mangiare il panettone ti dò una mano e lo facciamo funzionare in un baleno così poi puoi fare l'altro circuito per l'eolico che mi da fastidio che lo vai a prendere su ebay ...se sei a Roma non c'è problema ,ma dubito che un montanaro come te si lasci sfuggire il Natale in baita ...beato te!!!!!
| | | | | | | | | | Keyosz
| Inviato il: 26/1/2010,18:14
|
Peccato va beh, l'importante è che riesci a completare la macchinina!
Non ho capito, vuoi usare un altro potenziometro al posto di quello originale o metterne un secondo in serie per una regolazione di fino?
| | | | maxdef
| Inviato il: 26/1/2010,18:40
|
...devo metterne un secondo in parallelo,da poter applicare sul pedale dell'acceleratore,qui il problema è che la corsa è limitata e con 1/4 di giro del 2° potenziometro devo poter avere da 0 al 100% della potenza...
| | | | Keyosz
| Inviato il: 27/1/2010,08:02
|
Se comprendo correttamente lo schema del circuito che hai comprato, per far variare il pwm devi variare la tensione sul pin 3 dell'integrato: 2,35V = 100% 7,35V = 0%
Il problema è che tu puoi sfruttare solo 1/4 di giro del potenziometro che andari a montare sul pedale e questo complica un pò le cose, se potessi utilizzare tutta la corsa del potenziometro sarebbe meglio, magari con un filo avvolto, ad ogni modo puoi provare questo schema con questi valori, scolleghi il potenziometro originale, monti il circuitino illustrato a parte o sul potenziometro stesso del pedale, tanso sono solo 2 resistenze, e poi porti i 3 fili al circuito originale collegandoli alle piste che fanno capo ai pin indicati nello schema qui di seguito, ho provato a calcolare a stima dei valori di reistenza commerciali che possano dare un range di tensioni come richiesto dal circuito, magari prima di collegare il pin 3 misuralo con un tester e verifica che se tensione varia nel range indicato sopra, se va un pò più sopra e un pò più sotto alle soglie indicate non è un problema, meglio oltre le soglie che non che si fermi prima di raggiungerle se no vuol dire che o non raggiungi il 100% o non raggiungi lo 0%, di conseguenza o il motore rallenta ma non si ferma del tutto o accellera ma non proprio al massimo ma quasi.
Devi collegare il potenziometro dalla parte giusta, ovvero variando la posizione del pedale la resistenza ai capi dei due fili del potenziometro devi avere da 0 a 2,5Khom, se hai un valore diverso, tipo compreso tra 2,5K e 10K significa che devi cambiare il pin di destra con quello di sinistra, quello centrale va sempre bene, nel senso che usando solo 2 fili dal potenziometro devi prendere l'estremo corrispondente al quarto di giro che sfrutti nel tuo montaggio meccanico. Mi raccomando potenziometro lineare!
Hai verificato che il circuito supporti la corrente di massima potenza del tuo motore? Per esempio se il tuo motore a piena potenza assorbe 10A il circuito dovrebbe essere dato per almeno 20A.
| | | | | | | maxdef
| Inviato il: 8/3/2010,10:21
|
...sono ancora alle prese con questo quadriciclo elettrico per mio figlio,ieri dopo l'ennesima "toppa" dovrò rivedere alcune cose,comunque nel frattempo, dopo aver risolto con la centralina cinese, vorrei finire la parte elettrica con l'invertitore a 24V per la retromarcia,in passato si era parlato di usare dei relè,adesso è arrivato il momento del tanto amato "schemino"
| | | | Keyosz
| Inviato il: 9/3/2010,20:09
|
Relè1(NA)<->Circuito(+) Relè1(C)<->Motore(-) Relè1(NC)<->Circuito(-)
Relè2(NA)<->Circuito(-) Relè2(C)<->Motore(+) Relè2(NC)<->Circuito(+)
Le bobine dei due relè in parallelo
Se trovi un relè con 8 contatti (2 eccitazione, 3 na c nc, 3 na c nc) puoi fare tutto con un solo relè, mi raccomando che sia di amperaggio superiore a quello del motore!
| |
| | |
|
Versione Completa!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|