Ovviamente sono pannelli a circolazione forzata, con boiler di accumulo separato da 500 litri, installati con tutti i crismi e senza lasciare nulla al caso; non si potrebbero neanche installare in circolazione naturale, i pannelli a tubi sottovuoto!

Purtroppo se non c'è sole e il cielo è coperto, di acqua calda non ne arriva; mentre in questi ultimi due giorni che c'è stato sole tutto il giorno, finalmente sono riuscito a far funzionare il riscaldamento solar (1 fancoil da 120cm) e devo dire che di caldo ne ha fatto anche parecchio!
Credo che sia perchè, quando il cielo è molto coperto, la poca radiazione solare che riesce a filtrare non è sufficiente a far bollire il liquido di scambio termico che è presente dentro le heat pipes, e se quello non bolle non circola e non riesce a trasferire il calore alla testa del tubo dove avviene lo scambio termico.

(non si potrebbero neanche installare in circolazione naturale, i pannelli a tubi sottovuoto!) non e' affatto vero - da noi con i pannelli tradizionali con un minimo di sole la resa tra naturale e forzata e' grande anche con poco sole la temperatura dei sanitari ha dei valori accettabili lo scambio termico generalmente non dovrebbe avvenire nel boller ???

No nel mio caso non c'è nessuno scambiatore e l'acqua+antigelo dei pannelli solari va a finire direttamente nel boiler da 500 litri, dove ci dovrebbe essere l'accumulo dell'acqua sanitaria! Ho montato il boiler a testa in giù e lo sto facendo funzionare al contrario, per massimizzare la resa dei pannelli e per non aver nessuno scambiatore di calore interposto tra i collettori dei tubi solari e il circuito di riscaldamento. Per l'ACS invece ho montato (a dire il vero non ho ancora finito) uno scambiatore di calore esterno cordivari a 9 piastre da 20cm x 54 cm (enorme), con pompa azionata da flussostato e valvola di sicurezza che scarica acqua bollente nel caso la temp. del boiler dovesse superare i 90°C. Comunque siamo compeltamente ot, qui si stava parlando di cappotti termici!

oK per la discussione sull'isolamento dei fabbricati ma guarda che ci sono dei schemi ben definiti per gli impianti e non c'e niente da inventare e modificare (il boller non e' nientaltro che uno scambiatore di calore )

X dega81 e per ritornare sulla discussione sul sito della POROTON si puo' scaricare il programma WIMPAR 2.5 che ti serve

Grazie, vado a vedere.

ciao a tutti, sono nuovissima e ho unmare di domande da farvi.
sto sistemando la mia casetta singola (vecchiotta) nella campagna del ravennate.
non ci sono le fondamenta, sotto i 3 pavimenti c'è la terra. sopra ci sarà l isocal massetto e nuovo pavimento.
avevo intenzione di mettere il controsoffitto edentro un coibentante. cosa mi consigliate?
il soffitto è fatto di tavelloni alti 6 cm che danno in un solaio non coibentato.
grazie
patrizia

Non ho capito bene. Se hai un pavimento contro terra già che stai facendo i lavori ti conviene fare un vespaio. Cosi ti risolvi i problemi di risalita dell'umidità del pavimento.

ciao
ho fatto gia mettere l isocal sopra i tubi la domanda era cosa e se mettere l'isolante nel controsoffitto...cmq ho fatto lana di roccia...vedremo
grazie comunque patrizia

ciao a tutti, x mia personale conoscenza,tutti gli schiumogeni(poliretano,polistirolo,polistrirolo graffettato)non sono adatti x fare cappotti esterni alle case,anche se vengono raccomandati dai termoteccnici,perchè i raggi calorifici del sole trapassano i materiali isolanti riscaldando i muri esterni della casa,essendoci l'isolante, il caldo lo riversano all'interno,il risparmio del metano in inverno è anullato dalconsumo x il condizionatore, mentre facendolo con prodotti naturali,sughero lana di roccia o fibra di legno, si ha il miglior risultato, facendolo con il polistirolo so che in 20 anni si sfarina e si sfalda la facciata,però in compenso fa felice le ditte che lo montano.

ciao se mi dici che il sughero è meglio del polisterolo ti dico che hai ragione, ma se mi dici che una casa con cappotto in polistirolo o estruso di uno spessore di 10 cm non isola dalle temperature esterne ti sbagli . le foto che vedi sono di un lavoro fatto in slovacchia dove le temperature d'inverno arrivano fino a -20° e d'estate fa caldo come in italia.ti garantisco che funziona alla grande.
p.s. forse ti consigliano il sughero perchè costa molto di + ciao

ciao,ho in programma di farmi una nuova casa super isolata,sono diversi anni che sono interessato all'argomento,ho fatto diversi corsi,organizz.. da legambiente o dal comune di Verona sono andato diverse volte su a Bolzano verso il 25 gennaio,c'è Klimaaus,ti consiglio di andarci nei giorni feriali,che ci sono gli esperti,l'ultima volta(2anni fa) ci sono andato di domenica con la mia compagna,allo stender dell'associazione artigiani.....un signore un pò anziano grassotello ha tenuto una lezione d'isolamento elogiando il polistirolo,al mio intervento che in 20anni si deteriora e lascia passare i raggi calorifici,si è inviperito alzando la voce minacciandomi di denunciarmi,l'ho lasciato perdere(mi dispiace di non aver fatto intervenire il direttore della fiera)...fare il cappotto è una grossa spesa tieni conto impalcatura ecc. personalmente ho imparato che tu devi diventare un ESPERTO proverbio:si misura cento volte e si taglia solo una volta/ male che si vuole non duole.

bhè certo che se la casa è da costruire puoi fare altri tipi di isolamenti, ma se hai una casa di 40 anni e vuoi isolarla la cosa migliore e + economica è fare un cappotto esterno con lastre di estruso .
qui nella mia zona ci sono case che hanno fatto il cappotto 25 anni fa , ma di problemi non ne hanno , poi c'è da considerare quanto si può spendere il polistirolo costa meno del'estruso e vale anche meno , ma delle volte le scelte sono dettate dalle possibilità economiche.ciao

Ciao ragazzi!

Questo è ideale anche per fai da te, senza bisogno di ponteggi ecc.

C'è un prodotto termo isolante prefinito con finiture estetiche simili alla pietra o mattoni, anche in versione areato ventilato e carbon grafite (EPS 100 nero antracite maggiore isolamento termico), che ha una protezione maggiore al cappotto normale in quanto rivestito di un materiale di spessore maggiore e più resistente (a base di quarzi e fibre naturali) abbinato ad EPS 100 o superiore di vari spessori, di fatti si chiama corazzato... non ha bisogno di pittura finale e manutenzione nel tempo. Hanno doppio battente ad incastro sigillante, fissaggio con tasselli e colla tradizionale o poliuretanica specifica non espandente (più pratica ed economica, 15mq con 10€). Iso Wall System pannelli isolanti corazzati www.wallsystem.net

CITAZIONE (alfa591 @ 17/8/2011, 18:30)

ciao a tutti, x mia personale conoscenza,tutti gli schiumogeni(poliretano ,polistirolo,polistrirolo graffettato ) non sono adatti x fare cappotti esterni alle case,anche se vengono raccomandati dai termoteccnici ,perchè i raggi calorifici del sole trapassano i materiali isolanti riscaldando i muri esterni della casa,essendoci l'isolante, il caldo lo riversano all'interno,il risparmio del metano in inverno è anullato dalconsumo x il condizionatore, mentre facendolo con prodotti naturali,sughero lana di roccia o fibra di legno, si ha il miglior risultato, facendolo con il polistirolo so che in 20 anni si sfarina e si sfalda la facciata,però in compenso fa felice le ditte che lo montano.

chi mi può aiutare?

Immagine Allegata: prima-dopo-Palladio-e-Spallette-Wall-System