Impianti riscaldamento, canne fumarie ed altro
perdita di calore in un boiler


FinePagina

mattys
milliWatt


Utente
Msg:15

Stato:



Inviato il: 11/12/2009,22:31

Ciao Ragazzi,
in un depliant di un produttore di boiler leggo :
"Consumo di energia in stato di servizio con un ΔT di 40K tra temperatura ambiente e quella dell'acqua calda" kWh/24h = 1,3
Supponendo che nel locale dove è posizionato il boiler da 120lt ho una temperatura di 10° e all'interno dell'accumulo 50°.
Quanti gradi perdo in 12h se non utilizzo l'acqua?

Vorrei capire se è normale che la temperatura mi si abbassa di 15°in 1 notte anche se tutto è spento e non ci sono circolazioni.

grazie delle future risposte.




Modificato da mattys - 11/12/2009, 22:49
 

Libero51

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1276

Stato:



Inviato il: 12/12/2009,08:10

CITAZIONE (mattys @ 11/12/2009, 22:31)
Ciao Ragazzi,
in un depliant di un produttore di boiler leggo :
"Consumo di energia in stato di servizio con un ΔT di 40K tra temperatura ambiente e quella dell'acqua calda" kWh/24h = 1,3
Supponendo che nel locale dove è posizionato il boiler da 120lt ho una temperatura di 10° e all'interno dell'accumulo 50°.
Quanti gradi perdo in 12h se non utilizzo l'acqua?

Vorrei capire se è normale che la temperatura mi si abbassa di 15°in 1 notte anche se tutto è spento e non ci sono circolazioni.

grazie delle future risposte.

Ciao mattys , supponiamo che il tuo boiler si trovi nelle stesse condizioni di quello del depliant.
In tali condizioni per mantenere la sua temperatura a 50° dovresti fornire nelle 12 ore:
1,3/2=0,65 kWh . Convertendo tale energia in kcal si ottiene :
http://www.oppo.it/tabelle/unita_misura_conversioni.htm
0.65 x 859,8 =559 kcal
Con tale energia si potrebbe innalzare di 560 gradi . . . un litro di acqua.
560/120 = 4,7 °C
Con tale energia si potrebbe innalzare di 4,7 °C . . . 120 litri di acqua
Se tale energia viene dispersa e non viene reintegrata nelle 12 ore la temperatura del boiler dovrebbe quindi scendere di circa 5 °C.
Bisognerebbe verificare se tutti i tubi di collegamento al boiler rimangono caldi o tiepidi anche senza circolazione apparente. (per convezione e conduzione ) e che lo spessore e la qualità del mantello isolante siano proporzionalmente simili a quelli del depliant.
C’è poi la questione della capacità del serbatoio , andrebbero paragonati serbatoi della stessa capacità . . .
Per spiegarmi penso sia meglio fare un esempio : l’elefante ed il suo piccolo .

Immaginiamo di avere un serbatoio a forma di un . . . cubo.

1) cubo da un metro (l’elefante)
Il volume è di 1000 litri e la superficie laterale delle sei facce è di 6 mq.
Immaginiamo un rivestimento di 10 cm (0,1 m) di polistirolo espanso con una conducibilità di :
0,03 W /m °K ed una conseguente resisitività di 1/ 0,03 = 33,3 m °K/W
In tali condizioni la resistenza complessiva del rivestimento è di :
33,3 m°K/W x 0,1m / 6 mq = 0,55 °K/W
E la trasmittanza è di 1/0.55 = 1.8 W/°K
Nelle 24 ore con un salto di temperatura di 40 °K la perdita di energia risulta:
1,8 W/°K x 40 °K x 24 h = 1728 Wh = 1,7 kWh
Per ogni litro di acqua si perde : 1728/1000 = 1,7 Wh

Dimezziamo ora tutte le dimensioni . . . . ( anche quelle dell’elefante)

1) cubo da mezzo metro (il suo piccolo)
Il volume è di 125 litri e la superficie laterale delle sei facce è di 1,5 mq.
Immaginiamo un rivestimento di 5 cm (0,05 m) di polistirolo espanso con una conducibilità di :
0,03 W /m °K ed una conseguente resisitività di 1/ 0,03 = 33,3 m °K/W
In tali condizioni la resistenza complessiva del rivestimento è di :
33,3 m°K/W x 0,05m / 1,5 mq = 1,11 °K/W
E la trasmittanza è di 1/1,11 = 0,9 W/°K
Nelle 24 ore con un salto di temperatura di 40 °K la perdita di energia risulta:
0,9 W/°K x 40 °K x 24 h = 864 Wh = 0,86 kWh
Per ogni litro di acqua si perde : 864/125 = 6,9 Wh

Confrontando i consumi di strutture proporzionalmente simili si ottiene che dimezzando le dimensioni i consumi . . . quadruplicano: 6,9/1,7 = . . . 4

Anche la dimensione dell’elefante . . . pardon . . . del serbatoio è quindi molto importante.

In biologia una tonnellata di elefante consuma enormemente meno di una tonnellata di . . . colibrì.

Ciao . . . faccine/sick.gif
P.S : rileggendo il tutto mi sono accorto che l'elefante non gradisce un salto termico di 40 gradi . . . che fosse un mammoth ?



---------------



 

mattys
milliWatt


Utente
Msg:15

Stato:



Inviato il: 12/12/2009,13:18

Come sempre, la tua spiegazione realscientifica mi ha chiarito il dubbio.
Grazie Libero,
come immaginavo avendo chiuso con delle valvole l'impianto dei radiatori devo andare a verificare se ho circolazione nell'acqua sanitaria.( qualche micro perdita)

Qualcuno mi ha consigliato di fare dei sifoni nei tubi di rame di collegamento al boiler.


 

Libero51

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1276

Stato:



Inviato il: 12/12/2009,18:37

CITAZIONE (mattys @ 12/12/2009, 13:18)
. . . Qualcuno mi ha consigliato di fare dei sifoni nei tubi di rame di collegamento al boiler.

Sifoni ok , leggo sovente freni a gravità ma non sono riuscito a capire cosa intendono .
Per quanto ho capito presumo siano valvole clapet . La forza di gravità tiene chiusa la paratia della valvola impedendo ricircoli indesiderati . Una piccola pressione la apre agevolmente. Una valvola di non ritorno a bassa prevalenza di apertura.
Ciao . . . faccine/sick.gif



---------------



 

mattys
milliWatt


Utente
Msg:15

Stato:



Inviato il: 14/12/2009,21:05

Ciao Libero,
mi sono informato sui sifoni nei boiler.
Non servono per fermare la circolazione.
Da quello che ho potuto intuire,servono ad evitare, in una tubazione in cui scorre acqua calda all'interno, la stratificazione dell'acqua stessa, cioè che non rimane la calda nella parte superiore del tubo.
Suppongo si riferisca a diametri abbastanza grandi.

a rileggerti

 

Libero51

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1276

Stato:



Inviato il: 15/12/2009,07:02

CITAZIONE (mattys @ 14/12/2009, 21:05)
. . .mi sono informato sui sifoni nei boiler.
Non servono per fermare la circolazione.
Da quello che ho potuto intuire,servono ad evitare, in una tubazione in cui scorre acqua calda all'interno, la stratificazione dell'acqua stessa, cioè che non rimane la calda nella parte superiore del tubo.

Ciao mattys . . . ti faccio un esempio :
Un boiler dove tutti i tubi arrivano dal basso ha almeno due sifoni "intrinsechi". Per i due tubi dell'acqua calda , quello dell'impianto di riscaldamento e quello dell'acqua sanitaria . In assenza di circolazione "forzata" l'acqua calda . . . non può scendere . E' inevitabile che un tubo di acqua calda che esce orizzontalmente o verticalmente innesca una piccola circolazione per convezione all'interna del tubo . Per costruire un sifone occorre semplicemente che , appena uscito, il tubo scenda per un tratto sufficientemente lungo. Il fenomeno è simmetrico per l'acqua fredda che invece non riesce a salire. Idealmente un boiler con quattro sifoni ha i due tubi dell'acqua calda che scendono ed i due tubi dell'acqua fredda che salgono . . . Non è quasi mai possibile realizzare una tale condizione senza un brutto attorcigliamento dei collegamenti. Se veramente vuoi eliminare la possibilità di circolazione per convezione inserisci delle valvole di non ritorno o a clapet.

Ciao . . . faccine/sick.gif



---------------



 
 InizioPagina
 

Versione Completa!

Home page     TOP100-SOLAR    Home page forum