Stufe Termostufe Termocamini
voglio trasformare la MIA stufa pellet ad aria in un misto airia - idro

VISUALIZZA L'ALBUM

Pag: (5)   [1]   2   3   4   5    (Ultimo)


FinePagina

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 16/2/2010,08:55

Ciao ragazzi, questa estate, quando la stufa la pulirò a fondo, vorrei utilizzare 2 tubi dello scambiatore di calore aria e utilizzarli per farci passare dell'acqua che collegherò ad un termosifone.
L'idea mi sembra abbastanza semplice.
Vorrei inserire all'interno di 2 dei tubi presenti della stufa che servono da scambiatore, dei tubi più piccoli e farci passare l'acqua per riscaldare un termosifone. Ho già tutto l'impianto creato per utilizzare un recuperatore sui fumi di scarico, quindi mi vorrei allacciare a quello per alimentare altri termosifoni.
Mi piace l'idea, poichè avere una "ibrida" mi consentirà una miglior distribuzione del calore sui 2 piani di casa.
Per prima cosa, vorrei mettere un paio di termostati in parallelo per essere più tranquillo sulla partenza della pompa di ricircolo, così se se ne rompe uno, entra in funzione l'altro.
Nelle idro, se và via la corrente , come disperde il calore in eccesso la stufa ?
Ossia, se va via la corrente e la pompa di ricircolo si ferma, il calora accumulato dentro gli scambiatori, non portano l'acqua in ebollizione ?
Accetto tutti i consigli utili e costruttivi.
Farò seguire il tread di tale trasformazione online su questo blog.
Mi domandavo, qualcuno lo ha già fatto ?




Modificato da wroclaw - 16/2/2010, 10:22
 

Riccardo 11

Avatar
MegaWatt


Utente
Msg:503

Stato:



Inviato il: 16/2/2010,11:13

Ciao Wro, tu non far fermare il circolatore alimentalo con una batteria ciao ciao aspettiamo tue notizie ;- )



---------------



 

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 16/2/2010,14:53

dovrei mettere anche un ups sulla pompa di ricircolo...... MMMMmmmm, già la stufa consuma di suo, poi ci sono i vari termostati che ho aggiunto, se ci attacco pure un ups arrivo a 400 watt/ora di consumo. Troppo.....


Non ho possibilità di fare un vaso aperto, altrimenti il problema non sussisterebbe.

 

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 8/3/2010,17:37

proseguendo la discussione, vi posto un paio di immaggini

ForumEA/us/img94/4535/90857061.jpg

Ipotizziamo che questa sia una stufa air, e la parte di sopra sia il bocchettone dell'uscita aria calda.
All'interno vi sono numerosi fasci tubieri, nei quali viene incanalata aria mediante un aspiratore , e fatta passare all'interno dei tubi a contatto con la fiamma.
Questi tubi roventi scaldano immediatamente l'aria e la espellono calda.
Nella prox immagine, ho fatto ingrandimento del bocchettone uscita aria, dove di vedono i fasci tubieri rossi.
Vorrei inserire all'interno di 2 di essi, dei tubi più piccoli di rame, dove poter far passare dell'acqua che manderei mediante una pompa di ricircolo su un termosifone al piano di sopra.

ForumEA/us/img693/4451/26648506.jpg

Ora il primo problema che dovrò risolvere, sarà la condensa che potrebbe formarsi all'interno del tubo nel quale andrò ad inserire il tubo di rame .
Consigli ?
Vorrei mettere 2 termostati.
Il primo con contatti NA che faccia partire la pompa di ricircolo ad una temp. di 50
La seconda con contatti NC che scolleghi la coclea del carico pellet se la temp. dell'acqua dovesse salire sopra gli 80 gradi, in modo da far andare in allarme la stufa così che parta la procedura automatica di spegnimento.
Ho già presente in loco un recuperatore dai fumi di scarico e tutto il necessari ( pompa ricircolo, vaso espansione, valvola 3 bar ecc.ecc.)



 

cergo

Avatar
Watt


Utente
Msg:29

Stato:



Inviato il: 10/3/2010,22:43

ciao wroclaw! sono seguo sempre il forum, ma non sono mai intervenuto, finchè ho letto il la tua intenzione di trasformare una stufa air in idro. anche io lo vorrei fare!!!! io possiedo una extraflame della quale sono CONTENTISSIMO, però vorrei alimentare un termosifone.
Prima vorrei chiederti come hai fatto il tuo recuperatore di calore dai fumi, se esiste un tread lo vado a leggere, perchè, quest'estate vorrei farlo insieme alla trasformazione idro. Per quest'ultima oltre a 2 tubi come da te descritto, negli scambiatori di calore, vorrei mettere 2 scambiatori in acciaio all'interno della camera di combustione, in una zona, che ho già individuato, protetta da due pareti di ghisa.
Per l'eventuale formazioni di condensa iniziale, io farei una specie di piccola bacinella finale di inox, tanto appena la stufa si scalderà la condensa evaporerà.
ciao
matteo

 

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 11/3/2010,00:13

Io purtroppo non ho spazio per inserire degli scambiatori all'interno.
Poi per avere uno scambio termico "decente", sarà la fiamma diretta sui tubi a scaldare l'acqua.

L'idea di un contenitore non è male, la valuterò con attenzione quando costruirò la cosa.Grazie




Modificato da wroclaw - 17/9/2010, 19:38
 

mariopagnanelli
milliWatt


Utente
Msg:23

Stato:



Inviato il: 12/3/2010,01:12

Credo che la cosa avrebbe un rendimento bassissimo.

Superficie di scambio veramente troppo ridotta.
Ho una MCZ Hydro. L'acqua attraversa interamente e direttamente tutto il fascio tubiero, nonchè incamicia tutta la camera di combustione.

Vedi anche tutti gli esempi analoghi di tutti i più "arcaici" sistemi di riscaldamento dell'acqua...
Te lo ricordi il vecchio boiler a legna "Boschetti" anni '60?
Era praticamente una stufa a legna tutta incamiciata da una intercapedine d'acqua.

Oppure i boiler istantanei a metano: direttamente sulla fiamma c'era una specie di radiatore a serpentina tutto alettato: ma prima ancora di arrivare ad esso l'acqua attraversava a spirale tutta una "cappa" che circondava il bruciatore...

Non credo proprio che possa funzionare un paio di tubi che nemmeno sono investiti direttamente dalla fiamma, ma che ricevono calore dall'aria che attraversa un tubo che a sua volta è sul fuoco...

Forse per conduzione -e poi sempre indiretta - se sigilli la fessura fra tubo esterno e tubo interno con del materiale conduttore (piombo fuso?) potrà migliorare qualcosa ... ma io non lo farei.


Si potrebbe vedere di migliorare lo scambio termico dai fumi, realizzando una vera e propria condensazione.
Se si trovasse una caldaia a condensazione da demolire, e utilizzarne il giro fumi...


Nello scambiatore fumi che hai già realizzato, a che temperatura esce il fumo?




CITAZIONE
Nelle idro, se và via la corrente , come disperde il calore in eccesso la stufa ?
Ossia, se va via la corrente e la pompa di ricircolo si ferma, il calora accumulato dentro gli scambiatori, non portano l'acqua in ebollizione ?

Non preoccupa! Questo è un problema delle caldaie a legna, dove, prima che si spenga la legna per esaurimento, ne passa del tempo...
Nel pellet non c'è questo problema (infatti è compatibile a norma con vaso chiuso), perchè quel poco pellet che c'è nel bruciatore se ne va talmente in fretta che non farà mai bollire l'acqua...

 

mariopagnanelli
milliWatt


Utente
Msg:23

Stato:



Inviato il: 12/3/2010,23:09

Più che altro per il gusto di ragionare...

Oggi mi è venuta in mente un'altra cosa...
Per fare una cosa che funzioni dal punto di vista termico (ma dal punto di vista della solidità meccanica, non lo farei...)
Hai presente, sui motori automobilistici, il coperchio della distribuzione (o scatola punterie, con tanto di tubo con tappo dell'olio)?

Il fascio tubiero della tua stufa.
Tanti tubi attraversati all'interno dall'aria da riscaldare, e lambiti all'interno dalle fiamme e dai fumi caldi.
Nelle stufe Hydro, all'interno dei tubi ci gira l'acqua invece che l'aria.

Per trasformare una stufa ad aria in una Hydro (o una ibrida...) come si può fare:

due coperchi contrapposti ,uno davanti e uno dietro al corpo della stufa, che coprono - a tenuta- le aperture del fascio tubiero, o parte di esso.

In altre parole:si individua un certo numero (es. un livello) di tubi scambiatori, e alle due estremità si "coprono" con un oggetto tipo "coperchio delle punterie", con guarnizione a tenuta.
Per tenere stretti i due coperchi fra loro (con la stufa in mezzo) si fanno passare (invece dei tubi dell'acqua della tua idea) attraverso due tubi "aria" del fascio tubiero, due barre filettate, che attraversano i coperchi e li stringono con due dadi ( e questo complica le cose perchè occorrono le guarnizioni anche sotto i dadi...): il tutto deve risultare a tenuta, e a questo punto invece dell'aria da riscaldare, ci fai circolare l'acqua.

Siamo perfettamente d'accordo che non mi fiderei mai a fare una cosa del genere...
è solo per avere un'idea di cosa servirebbe fare,
per avere una cosa che funzioni con una resa utilizzabile dal punto di vista termico.



 

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 13/3/2010,08:26

ottima idea, ma dovrei trasformarla tutta in idro così, e non è quello che voglio fare.
Con il recuperatore sui fumi, già mi scaldo una camera con 7 elementi di alluminio e temp. all'acqua di 55-60 gradi sui termosifoni.... non male noooo ?
Visto che l'impianto già ce l'ho bello che fatto, volevo "solo" potenziarlo un pochini per scaldarci anche un altro termosifone (4-5 elementi), quindi mi basta anche una piccola resa superiore.
I 2 tubi che volevo usare, li chiuderei al passaggio d'aria, e infilerei all'interno un tubo di rame preciso al diametro interno del tubo di ferro, in modo da renderli a contatto o ridurre al minimo lo spazio di aria frà le 2 tubazioni.
Avevo anche pensato di far passare l'acqua direttamente nel tubo di ferro del fascio tubiero, ma la cosa diventa problematica per le saldature a tenuta stagna che andrei a fare io. Sul rame non ho problemi di saldatura, ma sul ferro mi trovo sempre a disagio.

 

mariopagnanelli
milliWatt


Utente
Msg:23

Stato:



Inviato il: 13/3/2010,10:22

Yes...
Era solo un modo di dire:

se nel tuo scambiatore fumi ci sono voluti 25 metri di tubo per scaldare un radiatore...
mi aspetto che due tubini di 30 cm siano parecchio insufficienti per un radiatore aggiuntivo.

Il difficile è la conduzione per contatto un tubo dentro l'altro.
E comunque, devi sempre infilarli da una parte... poi cosa fai: saldi il rame di qua e di là...
non so.

 

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 13/3/2010,10:29


Sul fascio tubiero sicuramente ci sono mooolti più gradi visto che stà a diretto contatto con la fiamma, non l'ho mai misurati, ma lo farò stasera.
Il tubo che infilerò nel fascio tubiero sarà almeno da 1 pollice, se non di più.




Modificato da wroclaw - 17/9/2010, 19:39
 

mariopagnanelli
milliWatt


Utente
Msg:23

Stato:



Inviato il: 13/3/2010,15:12

Non credo abbia tanta importanza.

Il fatto è che manca la conduzione.

Non funziona per lo stesso motivo che non funziona avvolgere il tubo di rame "intorno" (fuori), invece di "dentro" il tubo fumi.
C'è l'aria in mezzo. Manca il contatto diretto. Manca la conduzione.

Sarebbe come se tu volessi fare andare l'impianto idraulico di casa facendo l'allacciamento con un tubicino da flebo....ci può essere a monte tutta l'acqua che vuoi, tutta la pressione che vuoi, ma di acqua ne passa poca ...

E qui è la stessa cosa: se c'è isolamento, anche se c'è la temperatura...
l'energia c'è, ma non passa.

Prova a parlarne con chi fa circuiti elettronici:
quando devi smaltire calore dai finali di potenza, ma li devi isolare elettricamente dalle alette di raffreddamento, metti lo strato di mica (sottilissimo), la pasta conduttiva, e stringi bene le viti.
Se non c'è un contatto intimo lo smaltimento di calore per conduzione non avviene.

Se proprio vuoi far passare un tubo dentro l'altro, bisogna che abbiano la stessa forma, pochissimo spazio vuoto, e che questo sia riempito di una sostanza conduttiva. Ci deve essere contatto fisico.

Sempre con lo spirito del spiegare (ma non lo farei): per tornare all'esempio dei coperchi delle punterie di prima...si potrebbe ipotizzare di far passare sì un tubo nell'altro, ma di riempire comunque d'acqua l'intercapedine fra i due (magari mettendoci il turafalle per radiatori automobilistici...), almeno, in caso di perdite grossolane, al massimo esce quella poca acqua che c'è nell'intercapedine...
non credo che si riesca a tenere la temperatura di un tale dispositivo sotto i 100°C...
dopo un pò bolle tutto...


In conclusione:
guardiamo quello che esiste.
Alla Fiera di Verona ho visto (prodotto MCZ) uno scambiatore analogo a quello che abbiamo visto sull'altro Forum, da mettere sul tubo fumi (per uso termocamini), con la differenza che nell'intercapedine fra i tubi a fascio verticale, invece che l'aria ventilata ci va l'acqua.
Lo davano per 5kW.

L'unica differenza rispetto al tuo, è che sarà un pò più facile da pulire....

Bisognerebbe calcolare la superficie a contatto dei fumi dei 25 m di tubo da 3/8, paragonarla a quella dei fasci di tubi degli apparecchi appena descritti, e vedere se c'è differenza.

A occhio non me ne aspetto poi tanta.
Vedo bene dalla figura che la tua stufa è una di quelle di Tony?
Prova a parlarne anche con lui.

E magari considera l'ipotesi di una permuta, e di passare a una Hydro...
Io mi ci trovo molto bene.




Modificato da mariopagnanelli - 13/3/2010, 23:20
 

mariopagnanelli
milliWatt


Utente
Msg:23

Stato:



Inviato il: 13/3/2010,15:30

CITAZIONE (wroclaw @ 13/3/2010, 08:26)
ottima idea, ma dovrei trasformarla tutta in idro così, e non è quello che voglio fare.
Con il recuperatore sui fumi, già mi scaldo una camera con 7 elementi di alluminio e temp. all'acqua di 55-60 gradi sui termosifoni.... non male noooo ?
Visto che l'impianto già ce l'ho bello che fatto, volevo "solo" potenziarlo un pochini per scaldarci anche un altro termosifone (4-5 elementi), quindi mi basta anche una piccola resa superiore.

Ok !! Niente male affatto!!
Se la differenza è così poca, forse basterebbe ottimizzare lo scambiatore che già hai...
abbassare un pò la ventilazione stufa, in modo da avere i fumi un pò più caldi...

Facci sapere due parole in più (o il link se lo hai già descritto meglio in precedenza):
lo scambio è incrociato? La temperatura fumi finale, a valle dello scambiatore? La posizione delle stanze da riscaldare in più, il percorso del tubo fumi, se hai già visto della condensa...


(lo sai dove vorrei arrivare ... il mio sogno ... la condensazione! Fumo all'uscita freddo!)


CITAZIONE
I 2 tubi che volevo usare, li chiuderei al passaggio d'aria, e infilerei all'interno un tubo di rame preciso al diametro interno del tubo di ferro, in modo da renderli a contatto o ridurre al minimo lo spazio di aria frà le 2 tubazioni.
Avevo anche pensato di far passare l'acqua direttamente nel tubo di ferro del fascio tubiero, ma la cosa diventa problematica per le saldature a tenuta stagna che andrei a fare io. Sul rame non ho problemi di saldatura, ma sul ferro mi trovo sempre a disagio.

Ok d'accordo che non andrei mai a saldare sull'acciaio della stufa...
ma se si può ottenere facilmente la sede per la tenuta di guarnizioni / sigillanti / ?? a tenuta ermetica ...chissà....
Prova magari a postare una foto del fascio tubiero come si presenta con la stufa aperta
(fra un pò farai la manutenzione di fine stagione)...
magari ci viene in mente qualcosa...

 

wroclaw

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1608

Stato:



Inviato il: 16/3/2010,14:33

Allora, questo è il fascio tubiero che viene direttamente esposto alla fiamma

ForumEA/us/img22/6183/senzatitulo1y.jpg

E questa la parte alta da dove esce l'aria calda.

ForumEA/us/img135/79/senzatitulo2.jpg

Io credo che lo scambio termico che mi necessita, per scaldare 5 elementi di alluminio ( non 5 termosifoni) sarà sicuramente possibile, usando i 2 tubi segnati con la freccia.


 

Riccardo 11

Avatar
MegaWatt


Utente
Msg:503

Stato:



Inviato il: 16/3/2010,16:16

Ciao Wro ma Tony lo sa che stai x modificare la sua stufa ;-))))))...... SEi un grande...



---------------



 
 InizioPagina
 

Pag: (5)   [1]   2   3   4   5    (Ultimo)

Versione Completa!

Home page     TOP100-SOLAR    Home page forum