Solare Fotovoltaico
Inverter e regolatori per impianto a isola

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FedeFede76
milliWatt


Utente
Msg:13

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Inviato il: 21/12/2010,02:16

Salve a tutti,

grazie a questo forum e ad i vostri suggerimenti sono riuscita a capire di quanti pannelli e quante batterie ho bisogno per fare un piccolo impianto a isola, ma ho ancora bisogno del vostro prezioso aiuto:
i pannelli (o IL pannello) dovrebbero avere una potenza di circa 160WP e le batterie, per avere un autonomia di circa 6 giorni, dovrebbero avere una capacita' di 237Ah se a 24v oppure 475Ah se 12v.
Anche se l'impianto e' piccolo preferirei avere tutto a 24v perche' sicuramente verra' ampliato in un futuro non troppo lontano e magari integrato con un mini eolico.
La mia domanda adesso e': che potenza deve avere il mio inverter e il mio regolatore di carica??
Per adesso so' che l'inverter deve essere a onda sinuosidale pura, deve avere una resa intorno al 90%, il MPPT ed un tempo di assestamento minore di 5 secondi.
Il regolatore di carica deve avere un basso valore di MTB.
Non so' altro. AIUTO!!!

Domanda extra...e' meglio avere due pannelli da 80WP o uno solo da 160WP?

Grazie mille,
Fede

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


Utente
Msg:4117

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Inviato il: 21/12/2010,20:48

La persona più qualificata per risponderti al momento è sicuramente Keyosz, che vive in un impianto ad isola.
Sicuramente la scelta dei 24V al posto dei 12 è migliore, però dovresti elencare i tuoi consumi giornalieri, così da poterti dare delucidazioni migliori.
Saluti.
Ferro

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

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Inviato il: 21/12/2010,22:25

Ciao FedeFede76,
quello da tè descritto è poco più del tipico impianto entry-level da baita, ne ho visti installare molti con questi valori, in genere alimentano 5 o 6 lampadine a basso consumo, di cui solo un paio usate di frequente, un piccolo televisore e la ricarica del telefonino, sei sicura che questo scenario rientra all'incirca in quello che avrai bisogno?
Lieti di essere di aiuto e come dice il saggio Ferro sapere quali apparecchi andrai ad alimentare e con quali abitudini potrebbe sicuramente permetterci di aiutarti meglio, anche sulla base di esperienze passate, non esitare a chiedere.

Non prendertela ma per i tuoi quesiti ti rispondo alla rovescia:

- se hai bisogno di 160Wp (watt-picco) ti consiglio di prendere 2 pannelli a 12V nominali monocristallini o policristallini (12V = 36 celle) e poi li colleghi in serie così da ottenere i tuoi 24V nominali per il tuo impianto, in questo modo se un giorno per un qualsiasi motivo dovrai configurare l'impianto a 12V (non si sà mai) basterà cambiare le connessioni e poi i pannelli sono più maneggevoli se da installare in punti alti, per esempio i miei da 180Wp pesano 15 chili ed in cima al tetto con una foltata di vento facevano da vela la prima volta a momenti volavo di sotto!
Inoltre se in un futuro vorrai passare a 48V basta che compri altri 2 pannelli uguali e li metti tutti e 4 in serie.

- vista la bassa potenza dell'impianto e presupponendo (correggimi se sbaglio) tu non possa investire troppo in questo progetto direi che il regolatore MPPT (maximum power point tracking) sia esagerato in quanto molto costoso e in genere si trovano con portate di potenza comprese tra 2000 e 8000Wp, con costi a partire dai 300 fino a 800€, così per il tuo progetto sarebbe più indicato un regolatore PWM per esempio il Tristar-45 o Tristar-60 della Morningstar oppure il PR3030 della Steca, te la dovresti cavare con cifre comprese tra 100 massimo 200€
(se prendi il tristar lo puoi usare sia a 12, 24 o 48V quindi se in futuro cambi tensione dell'impianto non dovrai cambiare il regolatore faccine/wink.gif )

- per l'inverter, perdonami, ma hai scritto delle caratteristiche che non comprendo a pieno, "sinusoidale pura" è un ottima scelta, perchè è la forma dell'onda della tensione in uscita che è uguale a quella della rete enel quindi non avrai problemi a far andare qualsiasi apparecchio, sempre a patto che la potenza richiesta non superi quella dell'inverter e delle batterie.
Per quanto riguarda la resa del 90% è un ottima pretesa/scelta e indica che vuoi un inverter di buona marca e qualità, quindi ti suggerirei Studer o Mastervolt in quanto sono mache che ho provato di persona e mantengono questa promessa (resa 90%) anche se c'è da dire che per quanto riguarda la resa noi vogliamo il valore più alto possibile e bisogna dire che più la tensione è alta e più le rese sono alte, per esempio un inverter di pari potenza e marca a 12V potrebbe avere una resa del 87%, a 24V del 90% e a 48V del 94%, questo per via di ottimizzzazioni delle correnti e di alcuni componenti elettronici di potenza, ma tieni rpesente che più l'inverter è di qualità e più dovrai sborsare quattrini, quindi non spaventarti quando vedrai i prezzi e ricordati che stai comprando tecnologia, quella vera, non quella robaccia usa e getta tipo telefonini colorati faccine/wink.gif
Poi parli di tempo di assestamento, che non comprendo cosa voglia dire, di fatti anche se fosse il tempo direazione alla variazione di carico 5 secondi sono un'era, quindi non può essere, e la sigla MTB ignoro cosa possa significare su inverter per impianti ad isola, però conosco altri parametri importanti su questo tipo di inverter:
1) sfasamento massimo o cos-fi (non sò come scrivere il simbolo nel forum) ovvero la capacità dell'inverter di gestire carichi fortemente idnuttivi o capacitivi (per esempio motori elettrici)
2) potenza massima asimmetrica, ovvero se l'inverter è in grado di sopportare la situazione in cui assorbiamo energia solo da una semionda e fino a quanti watt sirpetto alla potenza massima possiamo spingerci prima di danneggiarlo o mandarlo in protezione
3) consumo a vuoto (il più bass possibile) e possibilità di stand-by con accensioni temporizzate (la famosa modalità che và a tentativi per vedere se ci sono carichi accesi e rimanere attivo) per risparmiare energia quando è tutto spento senza dover spegnere a mano l'inverter che magari è installato in un luogo lontano e scomodo.
4) Lo spunto massimo, ovvero quanti watt in più del valore massimo è in grado di erogare per pochi secondi, utile per avviare apparati come frigoriferi o grossi motori elettrici

Gli inverter Studer hanno ottimi valori su tutti questi parametri, quindi te li consiglio, però per suggerirne uno specifico dobbiamo sapere cosa andrai ad alimentare, come suggeriva Ferro, perchè se accendi solo lampadine, tele o pc portatile si và su un 500W per risparmiare, se potrebbe capitare di usare occasionalmente utensili come trapano, piccola smerigliatrice, tagliabordi o roba simile starei sul 1300W, ma se poi il sistema fotovoltaico ti piace e hai già piani di ampliamento per il futuro allora andrei già su minimo un 2400W o meglio un 4000W, così il giorno che avrai 10-20 pannelli fai andare di tutto, senza dover staccare il vecchio inverter e comprarne uno nuovo, stà tutto a tè e quello che hai in mente.

Tieni bene a mente, però, che per esempio avere un inverter potente come un 3000W non significa avere tanta energia, quella arriva sempre dalle batterie e dai pannelli, la potenza dell'inverter determina solo il picco massimo di potenza che puoi usare ma non per quanto tempo, quello dipende dall'estensione del tuo campo fotovoltaico e dalle possibilità delle tue batterie di erogare forti correnti senza rovinarsi.

Riassumendo:
- vai a 24V senza ombra di dubbio
- i 237Ah di batterie dividili in 4 batterie 12V da circa 80Ah (valore commerciale più vicino) che collegerai a 2 in serie e le due serie in parallelo, questo perchè se tra 1 anno, massimo 2 vorrai passare a 48V sei ancora in tempo ad aggiungere altre batterie uguali e queste le riconfiguri a 48V
- prendi 2 pannelli da 80Wp
- decidi la potenza massima di spunto dell'inverter in base agli apparati che userai (puoi anche iniziare con uno piccolo tipo 500W 24V che poi sostituirai con uno grosso da 3000W a 48V se deciderai di ampliare)

Come vedi tutti i componenti tranne l'inverter possono essere scelti in funzione di un ampliamento futuro a 48V, purtroppo gli inverter sono l'unico componente che funziona ad una sola tensione di batterie.

Spero di essere stato d'aiuto e di non essermi dilungato troppo come il mio solito....

 

FedeFede76
milliWatt


Utente
Msg:13

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Inviato il: 21/12/2010,23:56

Ciao Keyosz,

grazie! la tua accurata spiegazione e' stata molto apprezzata.

Il discorso di un pannello anziche' due lo facevo perche' non sono sicura quanto spazio assolato ho nel tetto. Ho bellissimi alberi intorno che fanno una bellissima ombra...per il momento pensavo addirittura di metterli/o in mezzo al campo, e spostare il tutto sul tetto una volta che ho finito i lavori di casa. Che differenza c'e' tra avere due pannelli a 12v invece di uno a 24v?? E' soltanto il peso?

Per quanto riguarda i miei consumi, sono arrivat ai 160Wp cosi':

3 lampadine 10Watt l'una per 6ore
Laptop 100Watt per 3 ore
Frigorifero 300Watt al giorno

Consumo giornaliero totale di 780Wh + 20% di perdita generale = 950Wh
950Wh/6ore di sole al di' = 160Wp

e' possibile che usero' un trapano cordless o una smerigliatrice ma i lavori che faro' sono di sicuro molto manuali e sto seriamente pensando di comprare uno di questi Air Breeze Land che qualcuno di voi mi ha favolosamente suggerito.
Faccio fatica a trovare batterie ad elettrolita liquido in internet, conosci qualche sito che mi puoi raccomandare?

grazie di tutto!

fede

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

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Inviato il: 22/12/2010,01:23

Ciao FedeFede76,
per cairtà non tagliare gli alberi per 2 pannelli, tanto il fotovoltaico funziona benissimo in qualsiaisi posizione, non ha grosse pretese di vista panoramica, però occhio alle ombre, mi spiego meglio: il singolo pannello è composto da tante celle connesse in serie, se per caso un ombra cade su una sola di queste celle la potenza prodotta dal apnnello cala di molto, per sempio anche la metà o persino ad un decimo se si ombreggiano anche solo poche celle delle 36 presenti, quindi qualsiasi posto va bene, basta che siano lontani dalle ombre di rami, pareti o altri oggetti circostanti, specialmente le fatidiche ombre proiettate nelle prime ore mattutine o nelle ore vicine al tramonto, quando il sole è basso ed è facile che vengano proiettate ombre anche a lunga distanza.

A livello elettrico e di prodizione nel caso di impianto a 24V usare un solo pannello 24V 160Wp o due 12V 80Wp è indifferente, ti suggerivo di scegliere i due pannelli a 12V solo per praticità di ricablaggio in caso dovessi cambiare qualcosa oppure se li vorrai rivendere q qualcuno, per esempio leggevo pochi minuti fà in una discussione di un utente che non può scambiare un pannello con quello di un suo amico proprio perchè uno dei due ha un pannello a 24V che non si può adattare all'impianto dell'altro a 12V.
Ovvio che se la differenza di prezzo tra 2 da 12V e uno da 24V a parità di potenza complessiva è marcata meglio andare per il risparmio.

Il tuo calcolo è corretto, devi solo aggiungere la quota di energia necessaria a ricaricare le batterie scarice complete dopo 6 giorni di nuvolo nel più breve tempo possibile, ovvero il primo giorno che tornerà il sole dovrai sopperire al consumo degli apparati più la ricarica delle batterie (non è detto che si debbano ricaricare completamente in 1 solo giorno), così per esempio 950Wh*6g=5700Wh stimiamo di recuperare i giorni di nuvolo in 3 di sole quindi:
5700Wh/3g=1900Wh di energia necessari al giorno solo per ricaricare 1/3 del deficit delle batterie in caso di nuvolo appena passato da sommare al consumo quindi:
1900Wh+950Wh=2850Wh /6h di sole = 475Wp di pannelli

Ora non vilgio certo spaventarti con numeri grossi, sopratutto quando andrai a fare il preventivo di spesa, ma questi sono i valori adeguati per far si che il tuo impianto lavori bene, se lavora male resti a piedi prima del tempo e rovini in pochi anni le batterie, una ricarica corretta delle batterie tubolari siginfica 15-20 anni di esercizio, una ricarica fatta male per risparmiare significa 2-3 anni di vita delle batterie.

Pannelli, regolatore, inverter praticamente non subiscono usura, ma le batterie si usurano più velocemente quanto più male le si usano, quindi è solo una questione di salvaguardare l'investimento faccine/wink.gif

Poi una piccola nota sul calcolo delle batterie: ricorda sempre che essendo batterie al piombo non vanno MAI scaricate sotto il 50% pena la loro rapida usura e prematura morte, quindi i tuoi 950Wh giornalieri * 6 giorni di autonomia = 5700Wh /24V=237Ah (come hai calcolato tu) ma ti sei dimenticata di moltiplicare per 2, questo perchè i 237Ah che userai devono corrispondere al 50% di stato di carica delle tue batterie per non rovinarle quindi in relatà ti servono batterie da almeno 237*2=474Ah valore che si avvicina ad un valore commerciale più consono di 500Ah.

Per le batterie ti consiglio vivamente di prenderle ad elettrolita liquido con piastre tubolari, costano di più di quelle auto ma vivono 10 volte di più (sempre che non le scarichi sotto il 50%), puoi cercare gli elementi singoli a 2V della FIAMM (la serie LM) per esempio io in baita ho un banco batterie uguale a quello che servirebbe a tè (12 elementi fiamm LM490 connessi in seria a formare 24V):

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1235049043.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1235049045.jpg

Oppure puoi cercare batterie tubolari monoblocco 12V della NBA, ci sono da 100Ah o 157Ah:

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1256723067.jpg

La NBA produce anche monoblocchi a 6V con capacità superiori tipo 240Ah i più:

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1256723133.jpg

Puoi anche cercare batterie per muletto elettrico, sempre di tipo tubolare:

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1256723066.jpg

Ma queste ultime non hanno le connessioni a vite o sbarra e devi saldare le sbarre o studiare una soluzione, ma qualsiasi tipo sceglierei tra quelli elencati qui sopra (in ordine di importanza), ricordati sempre di prenderle tubolari, e intendo le piastre positive tubolari, non che siano fatte a cilindro che non vuol dire niente faccine/biggrin.gif

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1256722982.jpg

Visto che vuoi usare il frigo dovrai prendere un inverte potente perchè il compressore del frigorifero richiede un elevato spunto di partenza, proprio quel mezzo secondo per avviarsi, ma se l'inverter non ce la fà il frigo prova a partire, ronza un momento e non ce la fà, quindi visto che avrai il frigo ti suggerisco di prendere subito un inverter da 2000W per andare sul sicuro, per esempio l'AJ-2400-24 che tra le altre cose ha anche l'opzione con regolatore di carica integrato così forse risparmi il regolatore di carica a parte, valuta tù.

Ciao.



Dimenticavo, se c'è così tanto vento dalle tue parti e quindi sei convinta di integrare un generatore eolico probabilmente ti basteranno i 160-200Wp di pannelli, però io non sò valutare su carta quanto può produrre in una giornata per esempio un air-land di cui parlavamo nell'altra discussione, dovresti avere un idea della velocità in metri al secondo del vento e per quanet ore al giorno soffia così da stimare sul grafico del generatore eolico che vorrai comprare la sua produzione media e integrarla nei calcoli.

p.s.
guarda un paio di foto del generatore a cui sei interessata, sono 3 esemplari montati su una stazione di ripetizione telefonica in montagna in cui mi sono imbattuto per caso, volevo un souvenir da portare a casa ma i comagni di viaggio non mi hanno lasciato faccine/sad.gif

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1237993857.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1237993855.jpg


 

paolot
KiloWatt


Utente
Msg:123

Stato:



Inviato il: 22/12/2010,09:55

Hei Keyosz, davvero vivi con un imoanto ad isola (ciè prodici il 100% di quello che consumi senza allaccio all'enel ?

Io ci ho provato ma non ci sono riuscito, ovvero sono stato 2 anni ma è più il tempo che girava il generaore disel chhe il resto

Che cosa hai installato ?

 

FedeFede76
milliWatt


Utente
Msg:13

Stato:



Inviato il: 22/12/2010,20:50

Grazie Keyosz per le preziose informazioni che mi hai fornito. Cerchero' di avere notizie sul vento (non chiedermi come....no idea!)
comunque il posto di cui parlo e in cima ad una bellissima collina (circa 600m) e qualche collina piu' in la' il comune di Scansano ha messo grandi generatori eolici...grandi grandi...quindi ho qualche speranza, ecco!

Non ti preoccupare che al prossimo dubbio ti riscrivo faccine/wink.gif

thanks

Fede

 

terradotranto
KiloWatt


Utente
Msg:132

Stato:



Inviato il: 26/12/2010,17:17

fede, mi sto occpuando degli stessi problemi (forse lì vicino se parli di scansano ionico). per le ombre di consiglio il comodissimo programma free SOLE dell'ing De simone, lo trovi facilmette in google

trovo molto competentii i suggerimenti di keyosz, ma mi pare che portano a costi finali troppo elevati. non conviene allora, chiedo, contenersi su batterie, inverter regolatori, e aumentare i pannelli? se raddoppia o triplica i wp (in questi giorni ci sono buone offerte in giro) col consumo indicato dovrebbe ricaricare in una giornata...
al momento attendo la spedizionee e non ho verificato, ma mi sono orientato si questa combinazione: 260 wp. 150 ah batteria, inverter 600, che secondo i miei calcoli dovrebbe bastare alle mie esigenze, anche se prevedo un uso saltuario e supporto il tutto con un piccolo generatore.

 

FedeFede76
milliWatt


Utente
Msg:13

Stato:



Inviato il: 28/12/2010,03:02

Ciao terradotranto,
grazie per il consiglio, sto riflettento attentamente ai suggerimenti che ricevo, soprattutto da persone che hanno gia' dell'esperienza nel settore (visto che io, per ora, non ne ho). Per quest'anno (...2011) prevedo anch'io un uso saltuario dell'impianto ma spero di costruire una casa e di starci almeno per qualche mese all'anno quindi credo che il suggerimento dell'inverter a 2000 o 2400 sia giusto sebbene costi un bel po'...ma se ne devo comprare uno da 600 quest'anno e tra due ne devo comprare uno da 2000...tanto vale metterlo nel conto ora. Perche' poi che ci faccio con quello da 600, lo butto???? e se il frigorifero non mi parte??? butto anche quello!!!
Non parlo di Scansano Ionico ma Scansano in Toscana. Credo che mi faro' insegnare la Danza del Vento da qualche tribu'.
Ciao
Fede

In piu' il generatore, sebbene possa essere molto utile, ma proprio non mi piace.

 

terradotranto
KiloWatt


Utente
Msg:132

Stato:



Inviato il: 28/12/2010,15:15

al generatore di supporto sono stato purtroppo costretto dal rischio furti... non posso arrischiare sul tetto 10-15.000 euro di pannelli... d'altra parte comporta un bel risparmio, il mio progetto è coprire il fabbisogno costante (per uso saltuario) col piccolo impiantino suddetto, e accendere il generatore le rare volte che mi serve un trapano (che cmq fa rumore...) o la pompa di ricarica del serbatoio acqua...in tutto 1500 euro e se tutto funziona poche limitazioni... poi man mano posso incrementare...

 
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