Sono in procinto di acquistare una stufa a pellet, ma ho qualche dubbio sul regolare funzionamento collegandola alla canna fumaria già esistente.
Si tratta di una canna fumaria in acciaio della sezione di 20 cm con una lunghezza di circa 10/11 metri ( il locale è al piano terra, all'interno di una palazzina di 3 piani ).
I vari rivenditori interpellati durante la scelta della stufa, mi hanno detto che non ci sono assolutamente problemi di funzionamento, al massimo basterà intubare la canna fumaria esistente per qualche metro con il tubo di scarico di 8 cm.
Leggendo alcuni blog in internet mi pare invece di capire che il cambio repentino di sezione possa dare grossi problemi, anche mandare in blocco la stufa.
Qualcuno mi ha consigliato di intubare l'intera lunghezza dell'attuale canna fumaria, mi è anche stato detto che la massima lunghezza di una canna fumaria per stufe a pellet può essere al massimo di 8 metri.
Potete aiutarmi a capire se la scelta del pellet è corretta e l'installazione è fattibile o se mi conviene indirizzare la mia scelta sulla classica stufa a legna?

Grazie.
Massimo

per piccoloduilio:
mia nonna abita in un condominio di 4 piani lei è al piano terra, e ha una canna di 12 metri in acciaio da 18.
Ha una idro pellet e non ha nessun prob di tiraggio e ne di fumi, sono 2 anni che la sta usando.
Ciao e auguri
Daniele

X ovviare al problema che Libero a sottolineato e che non va trascurato potresti prendere la canna fumaria coibentata con quella canna la temperatura rimane costante. Ciao Riccardo 11

Puoi fare come ha fatto questo utente:


la canna da inserire fino al colmo del tetto deve essere coibentata, come questa:


così non avrai nessun problema.
Comunque chiedi al termotecnico che ti vuole installare la stufa se lo puoi fare in funzione delle caratteristiche tecniche riportate nel libretto della stufa in questione.

Grazie a tuti per i preziosi consigli.

Buon 2011.
Massimo