Grande eliafino!
Poi quando vuoi puoi spiegarci anche come effettui lo switch dei carichi tra enel e fv.. non so se hai già illustrato il funzionamento del tuo impianto un po' di più nel dettaglio, ma credo di no, perché sicuramente non mi sarei perso quel post!
Sarebbe interessante capire come hai strutturato il tuo impianto che funziona molto bene..

Questa è la scheda che uso... è controllata via I2C e connessa al PC tramite la porta VGA. Lo stesso PC si occupa del rilevamento dei dati, della pagina internet, dell'inserimento dei dati in un db, dei grafici, etc...
Per lo scambio dei carichi più pesanti (condiz e prese), uso un relé NC per scollegarli, 2 secondi di pausa, a monte un'altro relé doppio scambio con NC su enel e NO su inverter effettua lo scambio, altri due secondi di pausa e ricollego il carico.

Appena recupero qualche attimo di tempo presenterò il mio impianto come si deve... sono ancora tutto work in progress... da più di un anno ormai!

Immagine Allegata: 2014-01-14-805.jpg
 

mamma mia quanti relè tutti insieme!!
Vedo che hai in previsione di implementare tanti altri tipi di scambi, dato che la maggior parte dei relè non sono utilizzati.. (se la foto è attuale, magari potrebbe essere non aggiornata)

Attuale...
... comanderà mezza casa, anche l'accensione delle luci (per simulare la presenza), l'apertura del cancello e del cancelletto da remoto, via squillo telefonico...

Quelli sono solo i relé di comando, come relé di scambio uso dei rele di potenza a doppio scambio da 25A.

Ci sono anche 12 ingressi per eventuali pulsanti o per verificare la presenza della rete enel (nel caso ci sia un blackout ENEL e per evitare che le batterie si scarichino, non basterebbe passare in bypass, bisogna spegnere l'inverter)

Molto interessante! Diciamo che se tu aprissi una discussione a parte potremmo discutere di vari aspetti (io ho cambiato casa e appena riesco a tirar su l'impianto come dico io voglio fare parecchi cambiamenti); per esempio l'impianto elettrico originale viene stravolto in questo modo. Ogni impianto viene pensato per suddividere le linee su magnetotermici i quali sono collegati a uno o più differenziali (salvavita). Il mio impianto elettrico è stato rifatto tutto nuovo, e per legge almeno due differenziali vanno usati.
Sarebbe interessante capire come poter dividere le linee tra FV ed enel ma mantenendo anche un certo grado di sicurezza (linee suddivide sui differenziali -> magnetotermici)

Mi fanno male le mani ...confermo che hai un fantastico impianto

Futura Domotica ? ......

Luca, ecco la vena elettrica... a sinistra parte ENEL, a destra parte Inverter... ho completamente sdoppiato l'impianto elettrico.
L'uscita dei magnetotermici arrivano ai relé di scambio... il comune del relé di scambio va al relé di sgancio temporaneo
Non credo di riuscire ad aprire un post a breve, ho troppo tutto a metà!!! Come si può vedere da dove passano i fili nel quadretto elettrico...


Grazie Elettro, mi fa davvero piacere sapere che apprezzate il mio impianto
Sì, la domotica mi ha sempre appassionato... purtroppo tutto a tempo perso (a trovarlo)!!!

p.s. se dovesse servire, ho un centralino telefonico in Francia che può inviare comandi linux a destra e a manca con il semplice squillo da parte di un particolare numero... può anche inviare stato impianto/statistiche via messaggi whatsapp... tutto a gratis

Immagine Allegata: 2014-01-14-807.jpg
 

Confermo l'ottima resa del settaggio a tensione fissa, il grafico di ieri 9 aprile con picchi per bordo nuvola rende bene l'idea.

Mi sembra di ricordare che avevi impostato la tensione sui 105V.. però dal grafico vedo che è arrivata fino a 127V.. quindi il regolatore si può discostare anche parecchio dalla soglia impostata..
P.S. La tua pagina non è più visibile.... :'(

Arriva a 127V quando il regolatore taglia la potenza dei pannelli quando va in fase absorption e in float...

Riprova per la pagina, il la visualizzo correttamente: eliafino.homepc.it

Ok ho capito. Stavo usando il vecchio link.. quello che mi hai dato tu funziona bene