Ho periodicamente potature che derivano da un giardino di 2000/3000 mtq circa
Le piante che devo potare sono diverse tra loro:
Siepi di alloro, Ulivi, Querce, Acacia ecc ecc
Da qui ne ricaverei della materia prima:
1) potatura da trattare come?
2) legna da ardere
Tenendo conto che sono una donna e non ho altri aiuti se non le mie braccia
devo riuscire a affrontare una valutazione economica:
1) quali passaggi devo affrontare nel caso in cui chiami qulcuno per darmi una mano a gestire questo lavoro
2) quale esborso economico?
3) quale ritorno economico tenendo conto che al momento d'inverno cerco di spendere il minimo con il GPL
Altra questione è cosa scelgo TermoSTUFA o TermoCAMINO:
1) conviene una Stufa che produce acqua calda per riscaldamento e sanitari?
oppure
2) conviene un Termo-camino che produca acqua calda per riscaldamento e sanitari?
Ho già sentito qualche fornitore in merito ed a ognuno di loro faccio queste domande:
1) ho la potatura la vorrei riutilizzare? loro puntualmente mi dicono di no, che non conviene
2) mi parlano di una Caldaia di queste che mangiano tutto, ma io non avrei posto dove metterla, quindi dovrei metterla a vista e le caldaie sappiamo bene che non sono esteticamente un granché

CHIEDO di essere sorretta in questo tipo di problematica
ve ne sarei grata

Immagine Allegata: 531523_494958193902513_1703849535_n

Faccio solo una piccola precisazione prima di rispondere alle domande. La potatura viene considerato rifiuto e la combustione di essa in stufe o caminetti o altro viene considerata dalla normativa combustione di rifiuto ed è vietata.
Tornando a noi. Difficile valutare quanto può costare la lavorazione della legna, ovviamente è conveniente se costa molto meno di comprarla.
Escludendo le caldaie restano termostufe e termocamini. Ma anche loro hanno taglie di potenza diversa. Quanta potenza ti serve? Valutando un puffer quanto posto hai?

Ciao e benvenuta
Argomento interessante....
Prima di consigliarti, è meglio sapere esattamente ciò che cerchi.
Lasalute ha fatto un'ottima premessa.
Poi è importante sapere il budget che hai.

Io e pochi fedeli, abbiamo già intrapreso questa strada del cippato casalingo.
I risultati saranno soddisfacenti.

Chissà se questa, è quella giusta...
http://www.ecoenergie.it/web/Caldaie-a-cip...i-prodotti.html
Era quella caldaia che avevo adocchiato per il mio cippatore....

Ti rispondo qui al messaggio privato che mi hai mandato.
Non è che tutti i generatori che nascono per anche per il cippato sono fuori legge. Intanto il costruttore certifica le proprie macchine per determinati tipi di combustibile richiamando una determinata norma (ora non ricordo ma se vuoi te la cerco). Esistono tanti tipi di stufe e caldaie per il cippato come per la legna.

ok, mi sa che ho capito

Devi scegliere anche una determinata potenza del caminetto/stufa in base alla tua abitazione. Tu scrivevi di avere già un puffer. Sei sicura che non sia un boiler?

1) avrei bisogno di 24 kw
2) il Rotex Sanicube che ho è un bollitore solare a vaso aperto da 300 litri

Sei sicura che i 24 kw vanno bene?
Se hai un bollitore ti serve anche un puffer per un generatore ad alimentazione manuale. Per il calcolo dei litri dipende molto dal sottodimensionamento o sovradimensionamento del generatore oltre che dalle ore di utilizzo.

....è il mio idraulico che mi dice del fabbisogno
puffer? generatore di alimentazione manuale?
sottodimensionamento/sovradimensionamento del generatore?
ore di utilizzo?

Dio mio!
per me è arabo!

Gli idraulici solitamente ragionano " troppo a gas" pensando che le caldaie a biomassa devono avere la stessa potenza delle murali a gas.
Tu vuoi un caminetto o stufa a legna (carica manuale) questo comporta che hai bisogno di un accumulatore di calore (puffer). La potenza si sceglie anche in base dell'utilizzo tipo generatore sovradimensionato con poche ore di funzionamento e grande puffer oppure generatore leggermente sottodimensionato con funzionamento h24 e piccolo puffer.

penso che non mi sono spiegata:
- Il mio ROTEX Sanicube è un’accumulatore di acqua calda ad alto rendimento
- ROTEX Sanicube è una combinazione di scaldaacqua istantaneo e serbatoio ad accumulo.
- L’acqua d’accumulo può essere riscaldata in vari modi:
a) ora lo uso riscaldato da energia solare, direttamente con ROTEX Solaris
b) in futuro vorrei immetterci dentro anche l'acqua proveniente da stufa o camino

Quindi non penso di avere bisogno di un puffer

Ti invio il pdf della cisterna di accumulo che ho:
www.esedraenergia.it/documenti/termico/sanicube.pdf

Per calcolare la potenza come devo fare?
1) mq?
2) contare gli elementi dei caloriferi?
3) cos'altro?

Ok allora tu non hai un bollitore ma un puffer con acs istantanea. Il problema è che per 24 kw i 300 litri sono pochini. Per avere un volano termico come si deve avresti bisogno di almeno 20 litri per kw.
Altra cosa da considerare è che il caminetto/stufa va collegato direttamente all'acqua tecnica dell'accumulo e non ad una serpentina. In questo caso essendo a vaso aperto ha già un po' di predisposizione.

si, giusto 20 lt x 24 kw
Ma considera che questa sarebbe una richiesta massima,
mi spiego:
Ho un B&B e d'inverno lavoro pochissimo
e invece d'estate molto.
Quindi nella mia previsione considererei 24 kw, che comunque devo rivalutare bene

Cominciamo a dare delle cose per certe altrimenti non ne veniamo fuori. Diamo per buono i 24 kw. Il tuo uso del termocamino sarà intensivo (acceso quasi tutto il giorno) oppure solo qualche ora al giorno?