Salve,

stanno predisponendo un impianto di riscaldamento col termocamino con tubi multistrato. Ancora devono disporre i tubi ma hanno già fatto il pozzetto per uno scarico dell'acqua (credo in caso di sovrapressione) Sto notando che stanno realizzando questo tubo di scarico in pvc tra l'altro facendo dei giunti a causa del fatto che il tragitto non è dritto. Sinceramente preferirei non avere tubi raccordati sotto al pavimento ma magari questa è uan procedura corretta. Pensavo che anche questo tubo scarico potesse farsi in mutistrato (che da quello che ho capito è flessibile). E' una procedura normale o lunedì glielo faccio rifare in multistrato senza raccordi? Allego foto.

Ma che diametro ha?

Il multistrato è pieghevole e si adatta bene alle curve, anche secche.
Ma dipende dal diametro.
16 20 26 si piegano bene.
Un 32 o un 40 o più, si piegano molto faticosamente.

Non è flessibile....ad essere precisi.

Il diametro interno è più o meno 32......esterno 40. Ma non è che lui sta seguendo delle direttive visto che sta facendo solo la predisposizione per un impianto di riscaldamenti con termocamino (per intenderci non ho scelto ancora il termocamino). Più che altro credo che abbia solo voluto riciclare un tubo che tra l'altro era del vecchio impianto idrico.
Io non capisco nulla ma mi sembra di aver letto che è sempre meglio non avere giunture sotto il pavimento.....o sbaglio?

Il fatto che il tubo da 32 non sia flessibile mi crea una preoccupazione visto che volevo farlo mettere per collegare il termocamino al collettore.

Non mi intendo di termocamini....
Non sapevo neanche che avessero bisogno dello scarico.
(Le caldaie a condensazione lo hanno, per scaricare la
condensa. Ma il tubo è solo in pvc e di piccolo diametro.
La condensa è corrosiva.)

Per lo scarico della valvola di sicurezza non servono grandi diametri. Il multistrato da 16 va bene.

Una soluzione allora potrebbe essere inserire dentro questo tubo raccordato un multistrato da 16? è possibile o non ci entra?

Mah io quella porcheria la butterei via.

E figurati io. Il tratto all'esterno della casa lo hanno già interrato ma lunedì glielo faccio togliere!

fai mettere un multistrato da 16, quel tubo raffazzonato che vedo in foto è mero risparmio da accattoni, riprendi chi ti fa l'impianto e chiarisci che sotto il pavimento non ci devono essere giunzioni, anche se in tutta la vita del termo-camino probabilmente non succederanno mai sovra-pressioni.

certo che succedono ma non a tutti, la valvola di sicurezza è li apposta, poi il discorso è incentrato sul quel tubo e li i nostri pareri penso siano uguali.

si certo, ma queste sono anomalie, se l'impianto funziona correttamente tutto fila liscio, se va via la corrente e nonhai una stufetta ma una caldaia l'aria forzata si ferma ma anche il pellet si ferma nel contempo sale si la temp ma se sei a 70 gradi puoi arrivare a 95 non va ancora in ebollizione, insomma le sicurezze sono molte e i casi in cui scatta la valvola li puoi contare sulle punte delle dita, in se hai un tubo di scarico normale scarica e finisce li, con quel tubo visto nella foto sottopavimento potrebbero esserci perdite, io su molti conoscenti e non con caldaie a pellet ma a legna che dalle nostre parti mettono la valvola di sicurezza e il vaso a circuito chiuso che io non metterei mai sulla legna ma metterei quello aperto, eppure su almeno una ventina di conoscenti non ho mai visto valvole di sicurezza aprirsi, ne ho sostituite per perdite anche a freddo ma aprirsi a me non è mai successo, anche se devo ammettere che come dicevo guardo solo quelle di amici e conoscenti e sono numeri molto piccoli che non fanno statistica.

Ma di solito otto casi su dieci quando la accendi la prima volta la valvola scarica. Vuoi perché non riesci a riempire bene lo scambiatore, vuoi perché la valvola anticondensa ti impedisce di caricare a dovere vuoi un pò di aria nel circolatore succede,

Io non so se tu lo fai per lavoro, certo è che se è il tuo mestiere di casi ne avrai molti, io curo solo gli amici, ti prego non discutiamo fra noi di lana caprina quando la pensiamo allo stesso modo.
Però ne approfitto se sei del mestiere (come si evince dal tuo post sopra) se sai qualcosa di parametri e taratura sulla mia bioecoterm ogre, mi sapresti dare qualche dritta, perché vorrei tararla io di fine, però non ho la password di entrata e pertanto non mi lascia fare nulla e poi io so fare benissimo un impianto ma di pellet fino a 3 mesi fa non mi sono mai interessato.

Poi visto il cartello che posti in bella vista, potrei anche ringraziarti in quella maniera, qui abbiamo il più bel vino d'Italia (nebbiolo, barolo, arneis, dolcetto) io abito in langhe e roero vicino ad Alba.