Spero di spiegarmi... attualmente ho un orologio che ad ore prestabilte attacca l'inveter che mi serve per il boiler acqua calda. L'ho messo per evitare una sfinimento delle batterie..... D'estate nessun problema tanto che l'orologio accende l'inverter alle 5 di mattina e lo spegne alle 19. (il boiler ha il termostato raggiunta temperatura si ferma quindi l'inverter non sta acceso tutte quelle ore...)
In inverno è inutile farsi illusioni, i miei 820 w di pannelli non faranno mai l'energia sufficiente. percio utilizzerei il solare solo tre ore di mattina (meglio che niente)
Vorrei commutare il boiler su enel quando si spegne l'inverter. Essendo un boiler lo switch non deve essere veloce anzi può essere anche mezzora dopo che si è spento l'inverter.
Ho pensato di mettere un relais alimentato dall'inverter ( 220v) che quando si spegne l'inveter chiude i contatti e apre la 220v di rete.
Ma ho dei dubbi:
- e sicuro? non è che le due correnti (rete e inverter) si possono mischiare con rischio fusione di qualcosa e soprattutto un bel focherello che essendo il tutto in uma mansarda con perlinato mi arrostisce la casa e mi manda a vivere in una baracca?
- soprattutto mi preoccupa la fase di accensione: di notte il relais è senza corrente e quindi il boliler va con la rete . poi l'orologio fa partire l'inveter che eccita il relais e stacca la rete alimentando il boler con il'inverter stesso.
Il ragionamento è giusto? Si può generare un attimo in cui rete e inveter si "vedono"? cosa succede in questo caso? L'inverter non è un grid tie se per un attimo si mischiassero le correnti cosa succederebbe?
- se poi alla lunga il relais si rompe ?
Qualche idea?
infine la cosa più importante .... esistono relais a 220 v in alternata (elettrocalmite ad alternata non ne ho mai sentite) ? che deviano i contatti?
grazie mille
ciao
Nicola