alexamma
| Inviato il: 27/12/2013 20:48:32
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Grazie Eco ,scusa la curiosità ma quello dell'avatar è il tuo cane?
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
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| | ecologix1971
| Inviato il: 28/12/2013 01:29:28
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...lo e` stato, ma purtroppo ora non c`e` piu`...pensa , quella foto lo scattata il giorno prima che morisse.
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| | | | alexamma
| Inviato il: 28/12/2013 09:45:41
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....spiace molto,ti capisco bene inutile infierire...
....comunque bel musetto sincero e leale come solo loro sanno essere...
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
| | | | ecologix1971
| Inviato il: 31/12/2013 11:21:35
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..e' stato un ottimo compagno per 8 anni,
ciao eco
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| | | | alexamma
| Inviato il: 04/01/2014 17:59:30
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Eccoci,ho associato questo progetto di elettro al relè di scambio rete/isola,anche questo suo,ho sostituito i vecchi contattori che funzionavano a 24 vac con 2 nuovi con bobina 24 vdc così da non dover utilizzare un trafo alimentato dalla rete che in caso di blackout mi avrebbe lasciato al buio.Ora funziona tutto,molto bene,a 24vdc cioè con il banco batterie.Provato sul banco tutto perfetto,soglia inferiore a 23,5 v,soglia superiore a 26,5v,ho dovuto inserire in parallelo al carico
della scheda gestione luci un condensatore elettrolitico da 100mf perchè intorno a 23,6v il contattore lato isola iniziava a staccare e riattaccare ripetutamente per acuni secondi.Non sò se questa è una soluzione giusta ma così funziona alla grande non resta che montarla
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
| | | | Andrea AR
| Inviato il: 20/01/2014 19:52:09
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per far un bel lavoro dovresti montare contattori interbloccati meccanicamente in modo che non chiudono contemporanemente anche se qualcosa va storto | | | | alexamma
| Inviato il: 20/01/2014 21:23:28
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Si vero ma quei due mostri di contattori mi sono stati regalati quindi utilizzati riducendo drasticamente il costo del progetto.Comunque ti posso confermare che la schedina funziona da dio nonostante tutto sono pronto ad apportare qualsiasi miglioria.
La mia idea era quella di fare un unico pcb che ospiti il rele di scambio +il modulo gestione luci ,naturalmente io lo uso per un'altro scopo ma visto che ho tutto montato e funziona sono un po' pigro e lascio al momento tutto così.......anche perché mi sto dedicando al nuovo progetto di Elettro inverter Home Made che promette davvero bene.
Comunque se potessi mandarmi un link dei contattori inter bloccati una sbirciatina la darei volentieri.......
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
| | | | Andrea AR
| Inviato il: 20/01/2014 21:46:01
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nulla di che sono due contattori collegati tra di loro con una spece di
mollettina che impedisce che tutti e due chiudano.
prima di prendere inverter che fa inversione da solo avevo sperimentato uno scambio con due contattori interbliccati e due temporzzatori
il tuo sistema e sicuramente molto più avanzato | | | | alexamma
| Inviato il: 20/01/2014 23:14:25
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Si,concetto simile,due modi diversi che portano allo stesso risultato.Fondamentale il comando load del regolatore.Mi pice la tua soluzione spira robustezza.Nel mio impianto usavo uno steca 2401 poi sostituito da un mornigstar ts45 non dotato di uscita load ,qui la necessità di un circuito che riconoscesse la soglia inferiore e superiore (ennesimo dono di Elettro)che dettasse i tempi al rele di scambio.Interessanti i contattori interbloccati meccanicamente non li conoscevo,in questo modo si riduce l'uso dell'elettronica ai soli timer di ritardo.........meno componenti meno probabilità di guasti......maggiore affidabilità .scusa vecchia scuola.....grazie per lo scambio di idee......
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
| | | | alexamma
| Inviato il: 30/01/2014 14:38:28
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Come promesso ecco i 2 progetti accoppiati ,rele' di scambio Enel/fotovoltaico con gestione luci giardino,che però qui è utilizzata per gestire le soglie inferiore e superiore per lo stacco ed il riattacco dell'isola in base allo stato di carica delle batterie ,funziona perfettamente anche se devo rifare le tarature,già fatte sul banco ma una volta montato tutto qualcosa è cambiato ,di pochi decini di volts ma è cambiato.Mal di poco anche se le tarature sono un po' critiche ,magari con dei trimmer multigiri si semplifica,la cosa e fattibile anche a schede montate.Tutte e 2 le schede sono alimentate dalle batterie,quindi anche in caso di blackout l'isola continuerà a funzionare fino alla soglia inferiore di stacco (proteggendo il banco batterie) dopodiché commuterà ,se c'è ,alla rete.grazie a tutti per il supporto dato per la realizzazione.
Immagine Allegata: image.jpg
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
| | | | | | | alexamma
| Inviato il: 30/01/2014 16:25:50
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Grazie Elettro ma và molto bene così,il prossimo progetto sarà con arduino......partendo da 0 sarà dura.....ma che ci vuoi fare fosse tutto facile che gusto ci sarebbe.....
--------------- l'acqua è poca e la papera non galleggia
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