Se poi vai sulla discussione repertorio di idraulica, da me scritta, troverai molte cose in più sui dimensionamenti:
Repertorio Idraulica

minimo 55litri per kw di potenza che possono arrivare a 80litri per kw.
Non li ritenete tanti, entrambi?

Parliamo di caldaia a legna, si parte da minimo il doppio della caldaia a pellet, ma se vuoi veramente funzionare bene 75 litri per kw nominale sarebbe il giusto, puoi caricare al massimo la caldaia e per almeno 12 ore vai tranquillo.

Buonasera
io possiedo una caldaia a legna combinata con bruciatore a gasolio che due anni fa' ho sostituito con bruciatore a pellet.
l'anno scorso attraverso la lettura dei forum ho capito che era molto utile istallare un puffer e attraverso un presunto termoidraulico mi ha istallato un puffer solo per il riscaldamento da 500 litri. mi ha messo
un termostato a contatto su un tubo per portare l'h2o dalla caldaia al puffer poi questo termoidraulico e' sparito. Poi sempre seguendo i forum
ho capito che quel termostato messo cosi' era molto approssimativo con le temperature allora con mota difficolta' ho trovato un elettricista che mi ha messo un termostato con sonda in un pozzetto della caldaia a questo punto tutto bene impostato temperatura su 70° accendo la caldaia scaldo il puffer fino a circa 80° ma la pompa gira sempre caldaia -puffer fino a che non raggiunge la temp. di 70° chiedo per favore uno schema che mi permetta di fermare questa pompa quando arriva alla temperatura da me desiderata.spero che sia tutto chiaro vi ringrazio per una vostra risposta

Non funziona così, la pompa fra caldaia e puffer deve girare sempre, salvo quando l'acqua scende di temperatura sotto i 50 gradi; il problema va affrontato diversamente e mi spiego:
Quando il puffer arriva a 70° deve intervenire un termostato posto sul puffer in modo da mandare in modulazione la caldaia, di conseguenza col volano (energia di scorta) del puffer la caldaia lavorerà sempre in modulazione, e grazie al puffer sopperirà sempre in modulazione alle variazioni di richiesta di calorie da parte dell'impianto, questo genera risparmio.
Un esempio è dato dal mio impianto dove spiega come mettere i due termostati sul puffer ed avere un impianto risparmioso, ti metto il link del mio impianto, se qualche cosa non ti sarà chiara, chiedi:

Installazione di una caldaia a pellet.



Questi sono i termostati che servono, quello superiore controlla la partenza della pompa impianto, è regolato a 60°, mentre il secondo quello in basso, regolato a 65°, quando arriva in temperatura manda in modulazione la caldaia, che lavora tutto il giorno in modulazione, che sarebbe la potenza inferiore alla potenza 1.

Salve
Forse non mi sono spiegato bene
Scusate
La partenza della pompa impianto io la comando con il termostato ambiente.
Io volevo mettere un termostato nella parte bassa del puffer che a impianto fermo mi manda in stop
Il termostato caldaia-puffer nel momento che il puffer e' in temperatura.grazie e saluti

E' proprio il termostato in basso del puffer che fa questo, invece di impostare la modulazione, se vuoi, puoi impostare in caldaia che al raggiungimento dei 70° mandi la caldaia in stand by o funzione eco, cioè la caldaia o stufa si spegne.

Al momento la casa non ha nessun tipo di riscaldamento serio , c'e' solo una stufetta a legna, e quindi l'inverno non è praticabile, prima di spendere dei soldi volevo valutare un sistema efficente e telecomnadabile.
si trova in Valtellina , località pilasco, esposta ad est, ha sole fino alle 4 di pomeriggio, che l'estate è un vantaggio perchè non diventa un forno e l'inverno il sole alle 4 comunque tramonta.
Come mai tutta questa differenza in litri tra accumulo per una caldaia a legna e una a pellet ?
In una località analoga so di una termostufa klover a legna, con serpentine a bagno nella vasca della stufa, ma klover ha messo una pompa per far circolare l'acqua nei termosifoni scarsa e quindi fa fatica a scaldare tutta la casa. Nelle caratteristiche parlano di iscaldare 140mq ma con la pompa che hanno messo dovrebbero essere tutti su un piano e non su tre come è la casa. E' una casa molto vecchia quindi niente cappotto ma con muri spessi 40 50 cm .




CITAZIONE (Roero, 21/10/2015 22:38:01 )

CITAZIONE (Nextage, 02/10/2015 20:16:49 )

Una domanda per una casa di pietra di 80 mq su tre livelli con un puffer da 500 litri a 80° quanto tempo può metterci a scendere la temperatura ?
Vorrei capire ogni quanto deve accendersi la caldaia e quanto calore deve generare ? Vorrei capire se 500 litri bastano o se ci vuole più grosso. In base a cosa si stabilisce che 500 litri possono bastare ?

stefano

Prima di risponderti devi darmene la possibilità e mettermi in condizioni di capire com'è casa tua, dimmi solo alcune cose:

1 con che tipo di generatore scaldi.
2 calcolo la casa anche se in pietra senza coibentazioni particolari, ma almeno la zona climatica vorrei saperla, tra Aosta e Palermo la differenza è parecchia.
Detto questo comincio ad anticiparti qualche risposta:
1 la caldaia si accenderà in base alle richieste del tuo ambiente, visto che sicuramente il tuo impianto sarà soggetto al termostato ambiente installato, che a s
ua volta mette in funzione la pompa impianto che preleverà acqua dal puffer abbassandone progressivamente nel tempo, la temperatura.
2 Per poter funzionare bene un generatore deve avere un puffer dimensionato il giusto:
Caldaia a pellet, per il dimensionamento bisogna calcolare 25 litri per Kw nominale della stessa.
Mentre per una caldaia a legna bisogna calcolare almeno 50-75 litri per kw nominale.
Ti metto la cartina delle zone climatiche, così ti sarà più facile rispondermi.

La differenza nel dimensionamento di un puffer fra una caldaia a legna e una a pellet è data dall'automatismo della caldaia a pellet, si ha un controllo delle temperature ottimale, mentre nella caldaia a legna il controllo della temperatura dell'acqua e meno controllabile, ed ecco che interviene il puffer che con la sua capienza riesce ad assorbire calorie, e cederle quando la caldaia perde potenza, mentre nelle caldaie a pellet sotto i 25 kw il puffer non sarebbe indispensabile, se mai aiuta a funzionare meglio la caldaia, mentre nelle caldaie a legna diventa (ai nostri giorni) indispensabile.
Per quanto riguarda la termostufa klover a cui ti riferisci, basta che sostituisci la pompa, con una che abbia più prevalenza.

ciao a tutti eccomi di nuovo ho quasi finito l'impianto
e vi chiedo l'ultimo consiglio posso collegare al termostato ambiente che uso per la caldaia a metano per far partire anche il circolatore che dal puffer manda all'impianto adesso quel circolatore viene attivato
da un termostato ad immersione nel puffer quindi vi chiedo se con un solo termostato riesco a getire tutte e 2 coì se non è caldo il puffer parte la caldaia
garzie

Sicuramente si può fare, ma non devono sicuramente essere collegate insieme, io per sicurezza ho installato un termostato ambiente per ogni caldaia, so di altri che a fine stagione invernale scollegano i cavi dal termostato di una caldaia per collegarli all'altra, per come vuoi fare tu ci vorrebbe uno switc elettronico, onestamente meglio mettere un termostato per ogni caldaia, ma ripeto io con l'elettronica ci mastico poco, me la cavo appena con l'elettrica.

ok ma se rimetto il termostato che deve partire la mattina esempio alle 6 per 3 ore a 20° se nel puffer nscende la temperatra quindi disattiva il circolatore come fa a partire la caldaia a metano??

Spieghiamoci meglio: io se tengo accesa la caldaia a pellet, funziona solo quella, la gas è spenta e con le valvole a sfera chiuse, compresa quella del gas.
Tu invece, se ben intendo vorresti farle funzionare in simultanea, io tendo al risparmio, se il termostato sul puffer non da il consenso alla pompa di partire, la caldaia comunque viene accesa tramite il suo crono interno e nel giro di massimo 10-15 minuti porterà il puffer in temperatura, però il termostato sul puffer a sua volta deve impedire che la temperatura scenda sotto i 55-58 gradi staccando la pompa prima se la caldaia è spenta, di conseguenza il puffer ci metterà sempre poco tempo a recuperare appena si accende la caldaia, per questo io tengo la caldaia a gas spenta per tutto il periodo invernale.
La caldaia a gas mi serve solo per le emergenze in caso di guasti alla caldaia a pellet.

ok o vorrei fare funzionare tutte e 2 che se in caso non viene messa legna quindi puffer freddo parte la caldaia a metano grazie lo stesso

Si può fare, ma bisogna studiare un quadretto elettronico che gestisca le due caldaie senza fare pastrocchi, ma tu la caldaia a gas come l'hai collegata all'impianto, c'è uno scambiatore a piastre che separa le potenze? perché con lo scambiatore problemi non ce ne sono anche sen funzionano insieme, perché le potenze rimangono invariate.