Non guiderei più un auto normale, una volta che ci si abitua al fuoristrada a baricentro alto difficilmente si torna all'auto normale, specie poi se il fuoristrada in questione sull'asfalto ha la tenuta come una vettura normale.

CITAZIONE (calcola, 22/07/2015 14:09:07 )

Bravo, le auto non soffrono le tirate, ma la mancata o tardiva manutenzione si e pure molto.

E' uno sportage del ྜ1996 2000c.c. benzina 130cv 4wd 16V, dal 2008 è a benzina e GPL. La carrozzeria è sana la meccanica la tengo in ordine... i fuoristrada, quelli veri e non i SUV hanno un mercato diverso. Il mio ha il telaio a longheroni, come i camion, ripartitore di trazione e riduttore meccanici, differenziale posteriore autobloccante, che dire si arrampica ovunque.

Non mollarla, non ne fanno più di così robuste e longeve. Adesso.... tanto fumo e poco arrosto, plasticaccia dapprtutto, centraline a non finire (e conseguenti rogne) ecc. Certo hanno una "badilata" di cavalli ma io preferisco i miei vecchi muli da traino.

Si è un fuoristrada nel vero senso della parola, ma sicuramente perde molto quando viaggia sull'asfalto, i Suv validi (che non sono poi molti) se la cavano in fuoristrada (non certo estremo in quanto non hanno il differenziale autobloccante) e sull'asfalto rivaleggiano tranquillamente con le migliori berline, ma devono avere la trazione integrale coadiuvata da un elettronica d'eccellenza ed il ponte posteriore multilink, per questo dico che non sono molti i SUV validi, tutto il resto sono pseudo Suv.

Come dici Roero, ci sono dei suv molto validi, si arrangiano in fuoristrada e sono quasi berline su strada. Io faccio parte degli irriducibili conservazionisti. Non cambierei mai il mio mezzo per l'ultimo ritrovato tecnologico. Preferisco essere senza clima, avere la macchina rumorosa, un po scomoda, senza 34 airbag, un po un trattore (di quelli vecchio stampo s'intende)..... sono sicuro di arrivare sempre a casa.

La mia è confortevole anche in autostrada, arrivava tranquillamente ai 180 km/h, ora è vecchietta, i giunti dell'albero sono da rifare e ai 150 inizia a vibrare, quindi non vado oltre. L'unica pecca non ha il clima e non perchè non la facevano, non era di serie.

Ognuno alle proprie auto si affeziona e poi nel tempo ne apprezza anche le doti, detto questo mi unisco a quello che ha scritto Elettrozero, sistemala e non la mollare, più andiamo avanti e meno saranno robuste, la politica attuale degl'industriali è quella del risparmio, pertanto suggerirei di tenerla, inoltre fra qualche anno potrai iscriverla nel registro delle storiche, in più avendo il gas è sempre attuale per quel che riguarda l'inquinamento.

Tornando alla legionella (e scusate se ho divagato), secondo voi se fosse presente nei tubi, il fatto di scaricare l'impianto per circa 5/6 mesi all'anno può essere positivo per "debellarla"? Intendo dire, con i tubi vuoti secondo voi la legionella rimane viva e vegeta, me la ritroverei l'anno dopo?

Molti batteri sono sporigeni e producono spore durevoli quando le condizioni ambientali diventano sfavorevoli alla vita. Però il genere Legionella è costituito da batteri Gram negativi asporigeni, quindi in teoria, preciso in teoria, dovrebbe morire, però come si fa a sapere quali sono le condizioni limite per le specie di Legionella quando fa parte di un biofilm? Non credo esistano in letteratura studi in tal senso e se ci sono non ne sono a conoscenza.
Normalmente si dice che la Legionellosi si contrae per inalazione di spore, ma in realtà sono inalati proprio i batteri dispersi nell'aerosol.

Però a me risulta sopravviva solo se c'è acqua, sull'asciutto come prolifera.

Ho trovato una pagina molto interessante sul web, dice vita morte e miracoli sulla legionella, molto interessante ecco qui:

LINK

Interessantisssssimo, ho perso 35 diottrie a leggerlo sul telefono però molto interessante davvero. Grazie Roero.

E ti rassicura abbastanza, direi, hai visto le temperature di rischio?
Varia da 25 a 42 gradi, nel tuo caso dovrebbe essere sotto i 25 gradi, di conseguenza un rischio in meno.
Altro fattore di rischio che viene a mancare nel tuo caso, ambiente con presenza di ossigeno, il tuo serbatoio se pieno ossigeno non ne ha, se non quello contenuto nell'acqua.
Quando non c'era la potabile, andiamo indietro di almeno 100 anni, in collina dove raramente c'erano pozzi, ma solo cisterne per l'acqua, però non si è mai sentito di persone che morivano per l'acqua, eppure usavano solo acqua piovana.
Però l'ambiente di stoccaggio era sempre freddo, sicuramente sotto i 25 gradi, anche in estate, questo perché le cisterne sono molto profonde e l'acqua rimane fredda.