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Grysogeno
| Inviato il: 23/11/2015 10:09:25
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CITAZIONE (farstar1965, 22/11/2015 21:38:39 ) 
Come funzionano questi attuatori ? Perchè sembra proprio uguale a tutti quelli che ho smontato fino ad ora, unica differenza la coibentazione realizzata meglio che nei tipi installati di serie. Dovrebbe servire a mantenerlo caldo durante gli stop & go.
Lo starter, (Automatic Choke) avviene in due modalità attuate in maniere differenti, una è l'apertura di un getto supplementare e l'altra la parzializzazione dell'aria in ingresso.
Bisogna distinguere 2 categorie fondamentali:
Carburatori con ghigliottina comandata dalla depressione.(tipico Keihin CV)
Carburatori a farfalla tradizionali dove la farfalla è comandata dal comando gas.
Il 100% dei veicoli a 2 ruote che usano (ancora) il carburatore DEVE avere il carburatore a depressione altrimenti sfora i parametri delle emissioni.
Su questi carburatori la ghigliottina è normalmente chiusa al momento dell'accensione quindi la parzializzazione dell'aria in ingresso è già in atto, per permettere l'avviamento a freddo un getto supplementare si inserisce se il sensore sente il motore freddo, questo getto è inserito da un'attuatore comandato elettricamente.
Nei carburatori a farfalla tradizionali ad uso motogeneratori, le cose sono diverse:
La farfalla principale è comandata dall'accelleratore meccanico centrifugo (tipico dei motori a regime fisso), a motore spento è completamente aperta, qui in fase di avviamento si rende necessario parzializzare l'aria in ingresso, ecco che si applica un un'ulteriore farfalla parzializzatrice, questa può essere comandata sia in maniera elettromeccanica, sia in maniera meccanica manuale.
Oltre a questo in fase di avviamento è necessario un getto supplementare di carburante, questo è fornito da un solenoide che apre un canale all'interno, proporzionalmente alla temperatura riscontrata dal sensore.
A mio avviso nel nostro caso, il sistema è misto, il getto supplementare è comandato elettricamente e la parzializzazione dell'aria è la tradizionale ad espansione di cera, ma non ne ho la certezza non avendo sotto gli occhi l'accrocchio. |
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tgsimo_a
| Inviato il: 23/11/2015 12:46:21
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E quindi quel cosino siglato HY???
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Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
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acinstall
| Inviato il: 23/11/2015 12:58:56
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Accendilo Simo , tanto co sto freddo non se surriscalda ehehehehhe
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Meio ave paura che piallo.....
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Grysogeno
| Inviato il: 23/11/2015 18:08:06
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CITAZIONE (tgsimo_a, 23/11/2015 12:58:56 )
E quindi quel cosino siglato HY???
Non mi stai attento Simo ;-))
CITAZIONE (Grysogeno, 23/11/2015 12:58:56 )
lo "scatolotto" chiamato "oil alle
rt unit" mi sa tanto di condensatore che si carica (o si scarica) e poi pilota un transistor o un triac che mette a massa tutto senza stacca ed attacca che farebbero sfiammare il contattino reed del galleggiante. |
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tgsimo_a
| Inviato il: 23/11/2015 18:40:40
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Probabilmente sono poco attento... già... e poco tecnico... forse se mi dai un ciao ricordo come smontarlo e ri-assemblarlo...
Quindi, non vi è nessun controllo della temperatura "di esercizio ambiente"??? Vi è "solo" la temperatura misurata nei pressi del "pistone"??? Se si, sarà in grado di "sentire" per esempio se il mio vano è a 60°C e fermare tutto???
A proposito... oggi avevo per le mani un aspiratore domestico centrifugo da 45W con portata da 85 mc/h... sentire con mano il flusso mi ha dato l'impressione che già 500 mc/h (dato trovato nel web) potrebbe già essere abbondante... per non parlare dei 3000 mc/h...
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Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
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acinstall
| Inviato il: 23/11/2015 19:43:03
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Ma metti un termostato ambiente da 10 euri con relè a bordo e stai tranquillo no?
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Meio ave paura che piallo.....
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Grysogeno
| Inviato il: 24/11/2015 09:43:06
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CITAZIONE (tgsimo_a, 23/11/2015 19:43:03 )
Quindi, non vi è nessun controllo della temperatura "di esercizio ambiente"??? Vi è "solo" la temperatura misurata nei pressi del "pistone"??? Se si, sarà in grado di "sentire" per esempio se il mio vano è a 60°C e fermare tutto???
Eh no, quel sensore è dedicato allo stater (choke), fa il lavoro contrario, quando "sente freddo" aziona il dispositivo.
Per fermare il generatore basta una pastiglia termica a 50° collegata al filo del sensore dell'olio da una parte ed a massa dall'altra, costo 3 euro.
LINK
Per come fare, guarda
Quì ed anche quì
Modificato da Grysogeno - 24/11/2015, 09:49:03
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tgsimo_a
| Inviato il: 24/11/2015 19:12:37
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Ciao Gry...
Ti chiedo scusa... ma nel primo video linkato al minuto 1-37sec si vede mettere a massa il famoso scatolino e il motore si spegne... poi alla fine del video (ma non capisco se ripristinato le connessioni precedenti) si vede che una volta raggiunti i 122°F il generatore si spegne...
Giusto???
Se si, tutto questo succede prima di installare la famosa pastiglia... e quindi chi rileva la temperatura e spegne???
Se si, e qui non mi torna ciò che ho appena scritto... perché installare la pastiglia???
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Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
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Grysogeno
| Inviato il: 24/11/2015 20:17:06
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CITAZIONE (tgsimo_a, 24/11/2015 19:12:37 )
Ciao Gry...
Ti chiedo scusa.
Nel primo si vede che testa il funzionamento, scollegando il filo non succede nulla, invece mettendo a massa lo "scatolo" il motore va in stop.
Nel secondo in effetti non è chiarissimo.
Collega la pastiglia termostatica al filo dello scatolo, e l'altro capo della pastigli lo mette a massa, questo si vede in parte.
La pastiglia ha il contatto interno (bimetallico) che superati i 50° chiude e manda a massa lo scatolo, mandando in stop il motore.
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tgsimo_a
| Inviato il: 24/11/2015 20:58:24
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Grazie nuovamente...
Ho compreso come funziona e come si collega la pastiglia... potrei metterne più di una insieme??? del tipo... una dove il motore "risucchia" aria fredda (per proteggere il motore) e uno vicino all'alternatore come ha fatto lui???
Ma non mi hai (credo) risposto alla mia domanda... alla fine del primo filmato, perché si spegne il motore raggiunti i 50°C??? Quando attacca la sonda con lo scotch sull'alternatore ancora non vi è la pastiglia attaccata al montante che si vede nel secondo filmato...
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Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
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Grysogeno
| Inviato il: 25/11/2015 10:49:48
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CITAZIONE (tgsimo_a, 24/11/2015 20:58:24 )
Ma non mi hai (credo) risposto alla mia domanda... alla fine del primo filmato, perché si spegne il motore raggiunti i 50°C??? Quando attacca la sonda con lo scotch sull'alternatore ancora non vi è la pastiglia attaccata al montante che si vede nel secondo filmato...
Nel video, sembra una cosa buttata li, ma il tipo è di poche parole ma fatti concreti e ben pensati a mio avviso.
Nel primo video determina quale sia la temperatura dell'aria in ingresso all'alternatore, infatti posiziona la sonda con il nastro, non sul corpo alternatore ma sulla calotta della ventola, in questo modo sa a quale temperatura l'aria entra a raffreddare l'alternatore e determina che con 50° (122°F) in ingresso il motore deve essere fermato, visto che nel normale funzionamento con la ventola in funzione questa temperatura non ha superato i 37° (100°F), quindi si presume un guasto alla ventola e/o una sovratemperatura importante.
Nel secondo video, installa la pastiglia termica sul montante e la collega e fa la prova reale staccando il ventilatore simulando il guasto, ma il sensore sulla calotta dell'alternatore lo ha levato perchè non serve più, ed una volta superati i 50°C interni al box, la pastiglia scatta e ferma il generatore.
Ps a mio avviso la scelta dei 50°C è stata parecchio conservativa e prudenziale, calcola che 37°C in funzionamento normale rilevati nella prova sono bassini, in estate con 30° di temperatura, sforare i 50° è un'attimo e si ritrova il gruppo fermo, personalmente avrei scelto un pastiglia a 60°C (140°F) per mandare il motore in stop, in estate si rischia che il motore nemmeno si avvii perche quel box chiuso il pieno sole diventa un forno. |
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Grysogeno
| Inviato il: 07/12/2015 09:44:46
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A mettere a massa l'accensione ci pensa l'Oil Alert, quindi i sensori fanno riferimento a quest'ultimo.
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tgsimo_a
| Inviato il: 07/12/2015 09:58:48
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Grazie gry...
Brevemente, mi spieghi la logica di far sentire la massa attraverso le pastiglie (quando scattano), se oli alert fa già passare un "collegamento" già a massa?
Per logica, mi viene da pensare che solo quando la pastiglia scatta "trasmette" la massa alla centralina...
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Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
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tgsimo_a
| Inviato il: 07/12/2015 10:15:11
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Tra l' altro, nel tuo ultimo schema, dovrei per forza di cose tagliare da qualche parte il cavo originale tra oil alert e sensore olio... Ciò che non ho fatto quando provai... E non vorrei fare per la garanzia...
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