Se sei già registrato           oppure    

Orario: 28/04/2024 21:36:56  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (217)  < ...  14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   [24]   25   26   27   28   29   30   31   32   33   34  ...>    (Ultimo Msg)


Nuove sperimentazioni su celle da 2 Volt, Celle Plantè
FinePagina

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 10/04/2017 16:31:46

Aggiornamento cella 2.

Il tempo che trascorre tra 1,770 volt e 1,760 volt è pari a 1 ora e 15 minuti.
Il tempo che è trascorso tra 1,780 volt e 1,770 volt era pari a 1 ora e 42 minuti.
Inizia a crollare ... era ora ... iniziavo a preoccuparmi ...

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 10/04/2017 17:45:17

Aggiornamento cella 2.

Il tempo che trascorre tra 1,760 volt e 1,750 volt è pari a 1 ora.
Il tempo che è trascorso tra 1,770 volt e 1,760 volt era pari a 1 ora e 15 minuti.
Il tempo che è trascorso tra 1,780 volt e 1,770 volt era pari a 1 ora e 42 minuti.

Ora ho rimesso in carica ... qua la faccenda si fa lunga.
E' importante capire la capacità della cella ma ho costruito questa cella non tanto per la capacità ma per sapere quanti cicli di scarica profonda sopporta la piastra impastata montata a sandwich tra 2 piastre in piombo compatto.
Devo vedere se la mia teoria è valida o meno.
Se la mia teoria è valida procedo con questo progetto cercando di migliorare le prestazioni della cella ... ma se dopo una cinquantina di cicli la cella retrocede allora si ricomincia tutto da capo.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 11/04/2017 11:09:10

Terminata la scarica delle celle.

La cella 1 con il suo carico C10 e densità acido a 1200 ha sempre le sue 7 ore di autonomia.

La cella 2 con un carico da 700 mA e densità acido a 1285 ha 6 ore di autonomia.
La cella lo lasciata scaricare sino a 1,00 volt e quando ho provato a mettere il carico da 250 mA la tensione si è stabilizzata a 1,54 volt per cui lo scaricata veramente.
Ora è in carica con una corrente di ricarica a 1,8 ampere e la tensione staziona da più di un' ora a 2,28 volt.
Dovrei fare 2 cicli completi al giorno ... nell' arco di un mese penso di arrivare ai 50 cicli ... sempre che i tempi di accumulo con lo stesso carico non aumentino ... cosa che vedo poco probabile in quanto le impastate non hanno bisogno di formazione e le piastre compatte in piombo se aumentano al massimo si avrà 1 Ah in più ... cosa poco probabile con una densità acido così alta ... ma tutto può succedere.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 12/04/2017 07:52:51

Aggiornamento cella 2.
Il sistema di mettere più piastre impastate strette tra 2 piastre in piombo compatto non funziona ... almeno per ora.
Ho fatto 3 cicli completi con il carico da 700 mA e i tempi di accumulo sono questi:
Ciclo 1 - 6 ore di accumulo.
Ciclo 2 - 4 ore di accumulo.
Ciclo 3 - 2 ore e mezza di accumulo.
Ora ho iniziato la ricarica per il quarto ciclo.
Questi cali però non sono dovuti al decadimento delle piastre impastate.
Qui succede quello che succede con le batterie a 12 volt.
Con le batterie a 12 volt quando si scarica completamente una cella la tensione crolla sino a circa 9 volt e poi si ferma e ricomincia a scaricare lentamente ... con la cella 2 succede la stessa cosa.
La tensione già a 1,94 volt crolla e scende rapidamente sino a 0,82 volt per poi risalire sino a 1,93 volt ... da quel momento ha una lenta discesa che dura ore.
A livello cronometrico succede questo:
Ore 00:31 - crolla la tensione a partire da 1,94 volt sino a 1,50 volt poi inizia a rallentare la caduta di tensione.
Ore 02:20 - la tensione si ferma a 0,82 volt e ci resta per 50 minuti.
Dalle 03:10 la tensione risale e alla 06:14 la tensione si ferma a 0,93 volt.
Dalle 06:14 sino alle 07:00 la tensione scende da 0,93 volt a 0,91 volt.
A questo punto ho provato con un cacciavite a muovere un po' la positiva e la tensione è crollata all' istante a 0,85 volt.
Questo indica che il contatto tra le 2 piastre impastate è critico e con un grosso carico collegato alla cella non riescono a rimanere su una tensione alta causa la scarsa conducibilità elettrica.
La cella non scalda.
Questo mi porterà più avanti a togliere una piastra impastata per ogni gruppo di piastre per ristabilire un contatto elettrico più stabile.
Dico più avanti perché magari ciclando per qualche giorno pian piano le piastre potrebbero migliorare la loro conducibilità elettrica ... ma ci spero poco.
Una sola impastata stretta tra 2 piastre in piombo sembra la soluzione migliore.



Modificato da ITA815 - 12/04/2017, 09:37:16
 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 12/04/2017 12:49:03

Aggiornamento cella 2.

Ciclo 1 - 06 ore di accumulo.
Ciclo 2 - 04 ore di accumulo.
Ciclo 3 - 02 ore e 30 minuti di accumulo.
Ciclo 4 - 02 ore e 50 minuti di accumulo.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 12/04/2017 15:51:07

Anche per oggi ho finito di lavorare.
Ho appena terminato il montaggio del sistema di raffreddamento dei pannelli fotovoltaici.
Questo è il terzo anno che va in funzione ... questa volta mi si era bloccata la pompa ... ho un po' tribolato per sbloccarla.
Quest' autunno la lubrifico prima di metterla via.
Sebbene siamo in primavera quando ho messo in moto il sistema l' interruttore termico era già attivo ... vuol dire che alle 15:30 il tetto era ancora oltre i 50 gradi.
Chissà le calure che ci saranno quest' anno ...

 

marcosnout

Avatar
GigaWatt


Gruppo:AMMINISTRATORE
Messaggi:3693

Stato:



Inviato il: 12/04/2017 16:45:57


CITAZIONE

Ho appena terminato il montaggio del sistema di raffreddamento dei pannelli fotovoltaici.

l'acqua la spruzzi o la nebulizzi?



---------------
Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427
Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 12/04/2017 20:12:22

Aggiornamento cella 2.
Carico applicato 700 mA.

Ciclo 1 - 06 ore di accumulo.
Ciclo 2 - 04 ore di accumulo.
Ciclo 3 - 02 ore e 30 minuti di accumulo.
Ciclo 4 - 02 ore e 50 minuti di accumulo.
Ciclo 5 - 04 ore e 16 minuti di accumulo.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 13/04/2017 20:08:19

Aggiornamento celle.

Cella 1.
Questa cella sta rifacendo la formazione da zero ... da zero per modo di dire in quanto ha un accumulo di 7 ore con un carico da 200 mA (C10) ... ma dal momento che non andava più avanti ho rimesso la densità dell' acido a 1100 e ho rimesso il carico da 100 mA.
Ora ciclerà con questi nuovi parametri.

Cella 2.
Questa cella è stata smontata e sono state tolte le piastre impastate aggiuntive.
Ora nel mezzo delle piastre in piombo pieno vi è solo una piastra impastata ... sia sulle negative che sulla positiva.
Al momento l' accumulo sta ad 1 ora sempre con un carico da 700 mA ... vediamo più avanti.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 14/04/2017 07:53:50

Certo che la sezione accumulatori è arrivata al capolinea.
Nessuno più fa dei test, a parte Newton nei ritagli di tempo, nessuno più scrive, nessun suggerimento ... a parte qualcuno che chiede informazioni qui è tutto morto.
Come si dice ... tutto ha un' inizio e tutto ha una fine ...

 

Newton
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:156

Stato:



Inviato il: 14/04/2017 09:10:30

Credo che in molti si sono resi conto che costruire un accumulatore al piombo acido non è una cosa così facile come sembra. Ancora molti sono i problemi da scoprire e da risolvere, ma con la perseveranza si può arrivare a una soluzione accettabile......spero.
La tua idea di mettere le impastate in mezzo alle lastre è buona ma bisogna vedere se durano o calano subito di capacità. Nel frattempo sto progettando una nuova cella tubolare questa volta di dimensioni piuttosto grosse. Inoltre sto provando a ciclare con tempi fissi di 3 ore di carica e 9 ore di pausa. Voglio vedere se recupera più rapidamente dopo l'inversione.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 15/04/2017 14:22:43

Aggiornamento celle.

Anche questa mattina si è lavorato sulle celle.

La cella 2 è stata dismessa.
Le piastre impastate della positiva solo rimaste secce al loro interno per cui è inutile portare avanti questo test.
Quando aprirò una batteria allora riprenderò in mano il progetto.
Dal momento che ero in campo ho modificato la cella 1 con parte delle piastre della cella 2.
In pratica la cella 1 ora è composta nel seguente modo:
2 negative forate con fori passanti diametro 6,5 millimetri
2 negative forate con fori passanti diametro 4,0 e 3,5 millimetri
1 positiva forata con fori passanti diametro 6,5 millimetri
2 positive forate con fori passanti diametro 4,0 e 3,5 millimetri
Le piastre con la doppia tipologia di fori sicuramente sono più prestanti delle altre ma non mi interessa molto la capacità delle cella ed l' eventuale sbilanciamento ... sto testando più che mai i materiali e la tipologia di costruzione e assemblaggio della cella.
Innanzitutto ho tolto i distanziali ai bordi della cella e uso come separatori tra positive e negative una rete in plastica che presumo sia in pvc visto che tempo fa l' avevo usata per altre cose e pare che non abbia fatto una piega con i vapori dell' acido solforico a 1300 di densità.
Come avevo scritto giorni fa la rete in plastica è quella che si usa per le recinzioni di giardini o aiuole in genere.
In più devo vedere la resa delle piastre forate in quanto prevalgono le superfici dei fori e non le superfici delle pareti delle piastre.
Dal momento che se si appoggia qualcosa sulle superfici delle piastre queste ultime non si formano utilizzando in prevalenza i fori delle piastre come superficie di accumulo questo problema dovrebbe essere ridotto al minimo.
Ora farò ciclare questa cella e vediamo che salta fuori ... questa al momento è l' unica cella in formazione.



Immagine Allegata: Nuova cella 1-1.jpg
 
ForumEA/Q/Nuova cella 1-1.jpg

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 15/04/2017 14:23:27

Questa è la rete di separazione che uso.



Immagine Allegata: Nuova cella 1-2.jpg
 
ForumEA/Q/Nuova cella 1-2.jpg

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 16/04/2017 08:03:54

CITAZIONE (Newton, 14/04/2017 09:10:30 ) Discussione.php?214425&25#MSG368

Credo che in molti si sono resi conto che costruire un accumulatore al piombo acido non è una cosa così facile come sembra. Ancora molti sono i problemi da scoprire e da risolvere, ma con la perseveranza si può arrivare a una soluzione accettabile......spero.
La tua idea di mettere le impastate in mezzo alle lastre è buona ma bisogna vedere se durano o calano subito di capacità. Nel frattempo sto progettando una nuova cella tubolare questa volta di dimensioni piuttosto grosse. Inoltre sto provando a ciclare con tempi fissi di 3 ore di carica e 9 ore di pausa. Voglio vedere se recupera più rapidamente dopo l'inversione.

La costruzione di un accumulatore piombo acido, a livello pratico, potrebbe anche risultare semplice ... il problema è quanto vuoi, o puoi, spendere per realizzarlo.
Se fai un accumulatore fatto veramente bene con il suo involucro ad alta resistenza all' acido, con piombo fuso ad alta temperatura e galvanizzarlo per renderlo il più puro possibile, con il suo acido nuovo di zecca e mai usato in altre batterie, con il suo bel coperchio chiuso ermeticamente per evitare la fuori uscita di vapori di acido, che le saldature delle piastre siano ottimali ed ecc. ecc. ti costa un botto.
Se fai come faccio io ... che recupero le carcasse delle batterie come contenitore delle piastre in piombo e tutto quello che riesco a recuperare nel loro interno (acido, piombo ecc.), che uso barre filettate in ferro per collegare le piastre di piombo, che fondo il piombo riciclato qua e la e formo le piastre su una sagoma in ferro con una temperatura massima di 450 gradi per cui non è puro, che i coperchi sono dei fogli di pvc siliconati sui bordi della carcassa delle batteria e di sigillare il tutto è un' utopia ed ecc. ecc. sicuramente spendi veramente poco.

Fine prima parte del messaggio.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 16/04/2017 08:04:18

Seconda parte del messaggio.

La differenza però dei due sistemi di costruzione di un accumulatore sta che nel primo sistema hai la massima resa delle piastre in piombo per cui ti serve meno piombo per raggiungere gli Ah che vuoi raggiungere e occupi, di conseguenza, meno spazio nell' ambiente dove verranno posizionate e avrai come unica manutenzione il rabbocco dell' acido.
Nel mio sistema ogni sei mesi devi ricontrollare tutto ... serraggio dei dadi che stringono le piastre, sostituire le barre filettate e i dadi di serraggio se sono troppo corrosi dall' acido, ingrassare il tutto periodicamente, controllare che i separatori o distanziali delle piastre siano ancora in buono stato, controllare l' integrità delle carcasse delle batterie e sostituirle quando sono critiche come struttura perché queste carcasse non sono eterne, creare un contenitore dove mettere tutte le batterie il quale sigilla le batterie nell' ambiente dove si trovano e creare una areazione forzata per far fuoriuscire i vapori di acido all' esterno ... per cui servono ventole e un foro d' uscita verso l' esterno per far fuori uscire l' aria.
I pro e i contro dei 2 sistemi.
Nel primo sistema il pro è che devi solo mettere acido ogni tanto ma di contro è che se hai un guasto ad un accumulatore non riesci a ripararlo.
Nel secondo sistema il pro sta che è tutto smontabile e ricostruibile ma il contro è che devi fare una grossa struttura di areazione che porta verso l' esterno i vapori di acido e la manutenzione o la sostituzione di parti o particolari di tutti gli accumulatori causa usura creata in gran parte dai vapori di acido.
Poi ci sono altri pro e contro dei due sistemi ma non sto a dilungarmi.

Fine messaggio.

 
 InizioPagina
 

Pagine: (217)  < ...  14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   [24]   25   26   27   28   29   30   31   32   33   34  ...>    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum