E si, per la volpe l'uva è sempre acerba perché non ci arriva.

CITAZIONE (lupocattivo, 16/05/2020 20:22:16 )

CITAZIONE (emuland, 16/05/2020 21:12:18 )

Esatto come tutte le cose anche gli Heat Pipe hanno pro e contro e avendo un pannello da 30 tubi in uso da 9 anni potrei scrivere N pagine di opinione.

Poiché leggo parecchio sarcasmo a mo di sfottò e si invocano le cassandre (siamo nel 2020)
riscrivo quello che potrebbe essere utile a chi ha impianti off grid in parallelo alla rete
La normativa CEI-021 impone la denuncia al distributore di rete di qualsiasi impianto di produzione che abbia una potenza di generazione superiore a 800W nominali.
La stessa denuncia fa fatta ad ENEA qualora si indenda detrarre l’impianto dall’irpef, all’Enea va inviata anche la documentazione certificata da tecnico abilitato FER per FV.
Chi vi dice che non è necessario vi induce in errore e rischiate penalmente (in caso di incidenti gravi sulla vostra linea) e amministrativamente, il somministratole d’energia dalla rete può sospendere l’erogazione di energia fino a “rimozione dell’abuso”.
Questo lo scrivo esclusivamente per chi vuol essere in regola, chi non intende rispettare le norme faccia come meglio crede.
Chi vuole accertare la veridicità può consultare la normativa della CEI-021 e/o consultare un professionista del settore Oppure chiamare una camera di commercio per l’informazione.
Inoltre chi vi dice che sul vostro impianto elettrico di casa potete apportare qualsiasi modifica liberamente vi induce a commettere un reato, nessuno, non abilitato, può modificare gli impianti domestici certificati, la certificazione è obbligatoria e va fatta da tecnico abilitato.
Chi ha una casa antecedente agli obblighi di certificazione e usufruisce di qualsiasi detrazione per ristrutturazione ha necessità di certificazione dal 2018, se avete installato uno split (condizionatore) ed avete chiesto la detrazione senza avere la certificazione dell’impianto elettrico siete soggetti ad accertamenti riduttivi con sanzioni.
Chi vi dice il contrario vi dice fesserie.
Chi vuole accertasse con tecnici di propria fiducia.

dolam continua a dare la tua libera interpretazione alle regole CEI senza capirle e vedrai che starai tranquillo di non infrangere la legge.

Penso che l'Off Topic possa terminare qui!!

CITAZIONE (dolam, 17/05/2020 15:02:56 )

0.16 e 0.21 per chi vuole e sa capire cosa dice e non cosa c'è scritto.

LINK

Non serve nemmeno essere accreditati per scaricarle

Già fatto due volte, per il resto rivolgersi ai propri consulenti di fiducia, si è affabili quando non c’è sarcasmo, altrimenti le consulenze si pagano.
A chi mi rilegge di nuovo, mio malgrado , rinnovo l’invito a mettersi in regola con le norme CEI-021 2016 e successivi aggiornamenti
a te lupo cattivo (che bel nome) vai a cercare e leggerle da solo, se poi sei convinto di aver ragione, amen mio caro .
Chi è intelligente quanto meno prova a cercare conferme (O negazioni) di quel che ho postato , gli altri facessero come vogliono, a me basta un grazie da uno solo che ho salvato.

CITAZIONE (Claudio, 17/05/2020 16:00:50 )

Hai letto e interpretato giusto.

E' considerato UPS un apparecchio che accumula o produce anche da rinnovabili solo se sconnette la rete pubblica dalla privata per problemi o anomalia della medesima.

I nostri sconnettono la rete pubblica con alti criteri, quindi in teoria non idonei, ma per aggirare questo cavillo è sufficiente non sconnettere tutta la rete privata da quella pubblica, è sufficiente, ad esempio, lasciare sulla rete pubblica anche solo le luci del giardino o l'impianto di irrigazione e non sei disconnesso dalla rete pubblica.

La cosa molto importante è che il sezionamento dell'inverter avvenga sia sulla fase che sul neutro, infatti è assolutamente vietato mantenere il neutro connesso se il sistema è in isola.

Cosa che tutti gli ibridi non fanno restando totalmente connessi.

Gli utenti passivi sono quelli che producono energia, insieme alla rete, ma non immettono nella rete. Gli off-grid puri sono fuori dalla normativa, basta leggere le prime righe della 0-21

CITAZIONE (Maufedro, 17/05/2020 17:09:32 )

Scusate se mi intrometto, ma la norma 0-21 non è applicabile agli impianti off-grid . C'è scritto nella prima pagina, "La presente Norma si applica a tutte le reti delle imprese distributrici di energia elettrica" il mio impianto in isola non distribuisce a nessuno, l'unico utente sono io.
Credo sia chiaro.

@Mauri44
Esatto se sei in isola, ma gli ibridi rimangono connessi alla rete pubblica anche se non immettono, per questo motivo devono essere CEI 0-21 altrimenti non sono a norma, poi ognuno fa quello che preferisce ma deve essere consapevole di essere fuori norma.