posso capire la tua perplessità

mi permetto di dire ciò che ho capito in questi due anni di test

se paragoni il pellet al cippato di ramaglie, posso solo darti ragione.
umidità elevata, corteccia, essenze "non pregiate".
Un'altra cosa è il cippato di assi da lavorazione di carpenteria o i bancali.
Umidità bassa(9%) assenza di corteccia e essenze "pregiate".

se tari una stufa con 2 kg/h a pellet e 2 kg/h a cippato classeA1 M10 P16
la differenza è minima

Se parliamo di kg, non c'è differenza nemmeno minima, a parità di peso e qualità del combustibile la resa è uguale.

esatto,
se espresso in kg, siamo li, visto che il potere calorico è espresso in kg e non a "sacchi"

CITAZIONE (Meccatronico in pensione, 14/07/2015 01:08:51 )

Alla fine mi avete dato ragione, nel senso che ciascuno fa il cippato-pellet con quello che ha a disposizione.
Se devo fare il cippato con essenze pregiate, tanto vale acquistare il pellet già confezionato mi costerebbe meno, questa discussione la ho affrontata in un altro forum con un venditore di "pentole" mi aveva proposto una caldaia a cippato con serbatoio incorporato da 300 litri per la modica cifra di 5.800 euro.Io sono solo un caso fra le miglia di casi che non riescono ad avere il cippato che rispetta le indicazioni ideali riportati nelle tabelle.

alzi troppo l'asticella....
a parte che essenze pregiate non si intendono essenze costose...
in quanto si parla di bancali o sfridi di falegnameria (cioè non rami di potature)

Brucia ciò che hai a disposizione, senza cercare la condizione top, che economicamente, non esiste.

Se io dovessi comprare cippatino top a 20 euro a quintale, spiegami tu dove è il risparmio.

Io non pretendo il massimo dal mio combustibile a costo (quasi) zero....

scalda casa? siiiiii
costa pochissimerrimo? siiiiiiii (meno di 8 euro di benzina a tonnellata di cippatino, di pellet ne compri 30 chili)

allora avanti tutta

l'asticella non la ho alzata io ma i siti "blasonati" coloro che vogliono diffondere il verbo fra i comuni mortali...
Mi fa piacere che ti sei dato da fare per abbassare l'asticella
E vada per il pellet autoprodotto che alza l'asticella verso l'alto rispetto al cippato che ho a disposizione (non volevo generalizzare)

Concordo con voi ragazzi, bisogna essere pragmatici, se il tuo pellet oppure il tuo cippato, anche se non è al meglio ma con costi bassi, va benissimo, la perfezione lasciamola a chi ha la puzza sotto il naso e non comprende che in genere i pellet pregiati sono spinti da commercianti e produttori ad uso e consumo delle loro tasche.

Il cippato che mi ha dato biomass è bello e pulito, chiaro non ha nulla a che invidiare a quello pregiato.

Lo credo Lasalute Biomass è il numero uno del cippato, ed è anche molto pignolo.
Poi per una serie di circostanze favorevoli ha a disposizione dei bancali quindi abete secco.
Le mie circostanze invece mi regalano ramaglie di vario tipo, (non penso che siano pregiate) non le raccoglie nessuno.

Se le ramaglie sono di materiali scadenti, il pellet prodotto da questi materiali sarà scadente.

Le ramaglie sono composta frassino castagno rovere e qualche ciliegio può andare?

Direi proprio di si, vedrai che funzionano, l'importante è farle essiccare bene.
I bancali rendono bene perché:
1 sono di abete
2 sono super asciutti, o molto secchi, umidità relativa al minimo
3 non hanno corteccia ma solo il cuore del tronco
4 le assi che formano il bancale sono state in forno prima della lavorazione
Morale, con i bancali si può ottenere cippatino o pellet della miglior qualità, mentre dalle ramaglie puoi avere solo l'essiccazione equivalente, ti manca la scortecciatura e la qualità del legno, bisognerebbe sempre usare tronchi decortecciati.

Nelle ramaglie bisogna stare attenti che non ci sia terra o sabbia attaccata. Altrimenti si rischia la formazione di silicio duro nel braciere.

dalle mia ramaglie è più facile trovare tracce di caolino qui vicino c'è una cava in disuso