CITAZIONE

Meglio lasciare la possibilità di caricare completamente le batterie anche mediante l'alimentatore, non si sa mai. Un guasto al regolatore...

L'inverter che uso è un UPS, quindi ha un ingresso 220v collegato alla rete ed una uscita 220V per gli utilizzatori. L'alimentatore prende la 220 dall'ingresso e la corrente a 24V che produce è riversata nelle batterie.

CITAZIONE (calcola, 21/05/2017 16:40:36 )

Nel fine settimana ho inserito un amperometro da 30A sull'uscita dell'alimentatore ed ho fatto qualche prova di funzionamento.

L'alimentatore è uno switching, quindi inizia ad erogare quando la tensione è inferiore alla soglia di regolazione impostata mediante il trimmer.
Se la tensione scende l'alimentatore inizia ad erogare corrente in modo proporzionale alla caduta di tensione, il problema è nel tempo d'intervento che non è immediato, è come se vi fosse una certa inerzia nella risposta iniziale al primo intervento, poi non più riscontrata nei momenti successivi.

Così se l'inverter ha un picco d'assorbimento che fa diminuire la tensione, nei primi istanti del primo intervento, la tensione scende di qualche decimo di V e se la tensione di commutazione è troppo vicina al minimo di tensione impostato sull'alimentatore, avviene la commutazione sulla rete.

Nel mio sistema la centralina non comanda il rientro sulla rete immediatamente al verificarsi della condizione di bassa tensione, attende X secondi, ricontrolla la tensione e se è ancora più bassa rientra sulla rete. Il ritardo è impostato a 7 secondi, nonostante ciò rientra sulla rete.

In pratica, perchè il sistema possa funzionare, la soglia di rientro sulla rete deve essere di circa 0.5V più bassa della tensione minima impostata sull'alimentatore.
Quindi se imposto come soglia di rientro sulla rete la tensione minima delle batterie di 23.9V, l'alimentatore deve essere impostato a 24,6V senza carico, tensione che sotto carico scende a 24.3V.

Se intendo mantenere come tensione costante minima delle batterie l'impostazione 24.1V, la soglia di commutazione deve essere impostata a 23.5V. oppure occorre allungare il ritardo nella commutazione e portarlo. come minimo a 10 secondi.

Al momento per il primo banco delle batterie, quello che uso in condizioni normali, ho lasciato il rientro a 23.9V e l'alimentatore impostato a 24.6. In tale condizione quando l'inverter è in sospensione per mancanza di assorbimento lato 220V e con un consumo dei carichi in DC di 3.4A fissi, l'alimentatore si siede su una corrente d'uscita di 0,4-0,6A, poi quando si accendono i frigo il carico è sostenuto dalle due sorgenti, batteria ed alimentatore, in base alla tensione delle batterie. Con l'inverter in sospensione la tensione delle batterie si mantiene intorno a 24.5V, mentre ad inverter acceso scende a 24.3V.

Più sotto il grafico di oggi, è visibile l'intervento di compensazione operato dall'alimentatore durante la notte, tale intervento durante le prime ore del mattino è andato a diminuire fino arrestarsi completamente.

Da notare che ieri, che è stata una giornata meteo variabile e con una discreta produzione, non abbiamo usato alcuna precauzione nell'uso dell'energia, quindi asciuga capelli, microonde, frullatore... e senza commutare preventivamente sulla rete, l'alimentatore non è mai intervenuto, l'intervento solo durante le ore di buio. La scorsa settimana, quando gli unici carichi sono stati quelli fissi DC + i frigo, l'alimentatore non è mai intervenuto e l'impianto è stato sempre a batterie 24/24h.

Ottimo Lavoro !!!

Quindi la soluzione è valida e funzionante, complimenti per averla messa in pratica !

Elix

Che il sistema funzioni l'avevo già appurato da tempo, non sapevo fino a che punto e in quali condizioni. Infatti la precedente soglia troppo alta permetteva all'alimentatore di non erogare solamente in pieno sole ed iniziava ad erogare già nelle ultime ore di luce.

Ora va molto meglio, anche se vorrei fare ancora qualche altra prova per diminuire la tensione dell'alimentatore di 0,3V (14.3V a vuoto). Potrei provare ad agire via software in modo da impostare un ritardo più lungo nel primo rientro alla rete, per dar modo all'alimentatore di "accendersi", poi non serve più quindi potrei utilizzare un ritardo più normale. Es: 10-12 secondi / 7 secondi.

Questo il grafico di stanotte, il picco massimo è stato di 3.2A la tensione tra 24.4 - 24.5V

Perché la corrente batteria fa su e giù ? Frigo o cosa ?

Sono collegati alla 220 solo le pompe ed i frigo, quando sono spenti l'inverter va in sospensione e si attiva quando si riaccendono. La condizione di inverter in sospensione, nella pagina di visualizzazione, è visibile dalla dicitura "inverter bloccato".
Il consumo "basale" è dato dai carichi direttamente a 24V che rimangono sempre attivi.

CITAZIONE

Ne ho acquistato un altro a 24v da tenere come riserva, arriverà dalla Cina. Tra un mese...

Volendo potrei inserirlo in parallelo all'altro e farlo itervenire a una tensione più bassa.

Ieri ho aggiunto alla pagina web la visualizzazione della produzione in kWh dell'alimentatore e stanotte ha prodotto 0,04 kWh.

LINK

Sopra l'indicazione in rosso di acceso

Bel lavoro calcola
Volevo chiederti,quell'alimentatore si auto ripristina quando va in protezione per massima corrente se poi rientra nei valori di progetto?