Ciao a tutti vi presento una piccola idea come spremere al massimo e tirare un po di energia in piu' dal'impianto fotovoltaico.
Ecco lo schemino della mia idea.
Cosa ne pensate...

Immagine Allegata: carica batteria da 100 amper.png
 

Ciao cavallino ,ben ritrovato.
Puoi ottenere le stesse migliorie con meno componenti rinunciando però all'isolamento galvanico (credo non indispensabile).

C'è una discussione momentaneamente in sospeso QUI
Ciao
Elettro

Ciao ElettroshockNow e ben risentito,cio' che dici e anche vero ma per avere tale potenza da 100 amp bisogna usare un bel IGBT come minimo 200 amper 600 volt ,ma poi abbiamo dei poblemi con il trasformatore per avere tale potenza,ce ne dici

Secondo me dipende dalla tensione del fotovoltaico.
Se si sceglie una tensione fino a 4 Volte la tensione di esercizio ,allora conviene il singolo mosfet con un bel induttore.
Altrimenti se scegli una tensione >200V lato pannelli ...... allora straquoto la tua idea.
Un bel DC/DC sui 25Khz lo vedrei proprio bene ....

Sabato essendo il mio giorno di riposo provo il progetto che mi hai consigliato ElettroshockNow .
Adesso ti spiego il motivo perche' voglio realizare tale progetto.
Io ho una potenza di 2600 wtt di pannelli fotovoltaici tutti collegati in parallelo con una tensione che varia da 23 a 27 volt 100 amper dove va a caricare il pacco batterie.
Adesso supponiamo che di mattina con una giornata solare sono a pieno carico e la tensione delle batterie e a 24 vol,a questo punto passa la nuvola di fantozzi che si soggiorna per ore,la tensione dei pannelli scende sotto i 24 volt,essendo inferiore non riesce a caricare il pacco batterie.E io per tale motivo voglio realizzare un elevatore di tensione affinche' quel poco di energia ricavato dai pannelli la mando con pressione nelle batterie.Sara' una impresa dura ma ci voglio provare.

Aaaa ho capito.
Effettivamente devi recuperare la situazione fantoziana e la tua soluzione è da prendere in considerazione, però la vedo laboriosa .....
Vabbe' non credo che ti faccia paura.

È chiaro che la mia alternativa prevede di mettere i parallelo serie di pannelli avendo così una tensione che in fase fantoziana sia a 46V .....
Per provare il circuito , ti basta un mosfet pilotato con un IR2110 con alimentazione separata prelevata da un piccolo alimentatore (dalle prove che ho fatto conviene alimentare separatamente il driver con un Dc/dc isolato perché ci sono troppi problemi di bootstrap) e un bel toroide con una decina di spire con adeguato diametro.
Il driver lo piloti con un NE555 a frequenza fissa e con duty variabile.
Aumentando il duty aumenterai la tensione mantenendo costante la potenza ......

Poi nel progetti sostituisci il provvisorio alimentatore con un modulo dc/dc isolato e l'ne555 con un bel micro ..... che sente la tensione pannelli e batteria e regola di conseguenza il duty cycle.
Si potrebbe pure stabilire una tensione fissa dei pannelli nel loro MPP obbligandoli a lavorare nella loro teorica miglior condizione.

Ciao

Domani mi metto a lavoro ,.Diciamo che la mia idea e usare il famoso sg3524 aonda quadra a 45khz che si presta bene per tale scopo un bel ferrite a E da 3kwt 4 piuƊ spire primario filo bifilare da 25 mmq:secondario 5 spire da 35mmq e uso lo schema campione come sopra.e poi ti faccio sapere se la nuvola di fantozzi si sposta o schiarisce,vediamo che succede.
Nel frattempo colgo l'occasione per fatti l'auguri di una buona Pasqua.

Idee chiarissime .
Buon lavoro per domani e buona pasqua per dopodomani

Ciao
Elettro

a quella frequenza e quella corrente nosi usa il filo ma il nastro di rame che mosfet intendi usare??

Ciao scinty
Ti rispondo subbito alla tua domanda
per il filo ho nastro ho brandella e indifferenti,essendo che nel primario l'avvolgimento e costituito solamente di 3 spire,percui puoi usare anche il filo da 16 mmq unipolare ricoperto della stessa guaina del filo,per il secondario bastano 5 spire di filo unipolare da 35 mmq sempre ricoperto della stessa quania,oppure filo smaltato e brandella disogna vedere che tipo di trasformatore di ferite hai.
Per i mosfet ho usato numero 6 di IRFP150 canale N per ogni ramo totale 12 piu' che sufficiente per tale scopo e ti dico che lavono bene e sono sempre freddi,si vede che ho messo una buona aletta di rafreddamento.
La cosa fondamentale e che ci vogliono 8 diodi ad alta velocita' da 30 amper cadauno che costano di piu' dei mosfet per i famosi 100 amper.

non lo so forse sono io troppo preciso e meticoloso... ma avvolgere il filo con tutta la guaina.. hai considerato effetto pelle, induttanza parassita e temperatura nominale di funzionamento di un cavo?? mi pareva che volevi tirare più energia non dissiparla nel trasformatore..

In effetti hai ragione scinty in merito;
Perro il plobblema e che' e difficile trovare una brandella del genere per avere tale potenza,oppure l'unica soluzione e dare i dati e fallo alvolgere e trattare tale alvolgimento con delle soluzioni abbastanza isolati,e cio' comporta delle spese enorme.
Tanto per avere una idea il solo ferrite costa 90 euro per fare un trasformatore del genere ci vogliono circa 200 euro,e per fare solo delle prove secondo me non conviene.
Da premettere che putroppo a catania non ci sono ditte per fare tale trasformatore in ferrite ma tale ditta e la P.M.A e si trova a Treviso.In ogni caso io quando faccio delle prove con materiale di recupero uso sempre dell'isolante a pennello ad alta temperatura,poi lo metto nel fornetto ha 200 gradi e tutto funziona con delle buoni risultati.Ma sone sempre d'accordo per cio' che hai detto

Scusate ,
l'argomento del DC/DC è molto interessante e vorrei evitare di sporcare la discussione con troppi OT sopratutto con interventi che potrebbero essere altamente educativi in altri progetti .....
Qui cerchiamo di collaborare all'idea di cavallino.

CITAZIONE (cavallino, 25/04/2014 17:42:59 )

Ciao e ben risentito ElettroshockNow

Si stava dialoganto con scinty

come fare un iverter da 10 kwt
in riferimento alla discussione della prima pagina se conviene fallo a H
oppure usare un trasformatore.

CITAZIONE (cavallino, 25/04/2014 19:15:12 )