Solare Fotovoltaico
rifare tutto

VISUALIZZA L'ALBUM

Pag: (2)   [1]   2    (Ultimo)


FinePagina

dabelun

Avatar
Watt


Utente
Msg:40

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 10:51:16

preso coraggio a due mani, ho bisogno di consigli, per rifare impianto a isola nel bosco con mini eolico.
situazione precedente: due pannelli 50W, regolatore di carica 30A, accumulatori di recupero, e uno da 100A per fotovoltaico da tre anni,5 neon 12v , una pompa di circolazione acqua 60W, un inverter onda modificata da 1kW, un mini eolico da 400W, asse orrizzontale , posizionato a 30 metri su abete.
L'idea era di integrare con eolico (primavera ed autunno c'è un po di vento)il fotovoltaico. mesi critici dicembre e gennaio due ore solo di sole: due montagne da spostare.L'uso del luogo è saltuario per fortuna, diciamo settimanale.
Prossimo intervento sul luogo devo reperire tutti i dati precisi dei componenti
saluti



---------------



 

RandomGuyFromRome
Watt


Utente
Msg:52

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 12:18:49

Senza dubbio, sostituisci le lampade al neon con lampade a LED.
Nei mesi invernali potresti orientare i moduli verso il sole piuttosto che a Sud, dal momento che se ricevono insolazione diretta per due ore soltanto, che quell'insolazione sia più perpendicolare possibile.
Poi ti consiglio i pannelli in silicio amorfo, occupano poco di più ma non costano nulla ( per esempio, i Kaneka ), ma dovresti cambiare regolatore con un MPPT.
Convertono meglio in energia la radiazione riflessa.
Non solo, il coefficiente di temperatura è abbastanza basso da poter installare due specchi per riflettere la luce sui pannelli. Fintanto che i pannelli restano in un range di temperature ragionevole, è tutta corrente gratis. Va bene anche l'alluminio.
Se puoi elimina l'inverter ad onda modificata e usa una pompa a 12 V, sono tutte perdite di efficienza.

Aspettiamo di sentire le risposte degli altri e sentiamo cosa dicono.

 

scinty

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:734

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 20:14:04

innanzitutto analizzare il guasto.... per favore posta uno schema di come sono collegati i componenti e come sono disposti, perchè se hai avuto un guasto per sovratensione su un impianto ad isola significa che la zona è predisposta a essere colpita da fulmini e/o hai montato l'impianto creando una maglia in cui scorre corrente in fulminazione indiretta ad esempio mi viene da pensare a questa maglia: generatore su abete cavi in rame regolatore batteria polo a terra tronco dell'abete e infine generatore. se le cose sono andate così ovvio che il regolatore passi a miglior vita!io avrei messo il polo del generatore a terra e basta, se hai il centro stella meglio ancora...
poi sta cosa di concentrare luce sui pannelli amorfi non la vedo proprio: perchè primo ne dimezzi la vita e secondo servono specchi di alluminio grandi più o meno quanto il pannello e mica lo regalano l'alluminio! meglio avere più pannelli meglio in microamorfo



---------------
14 pannelli mono da 250Wp 24 pannelli amorfi Sharp da 130Wp banco batterie 48V 225Ah survoltore 5000...

 

dabelun

Avatar
Watt


Utente
Msg:40

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 22:03:27

Cerco di chiarire, eolico indipendente caricava da solo una batteria scollegata all impianto, che tenevo di "riserva" , zona soggetta a fulmini questo purtroppo lo immaginavo, i locali la chiamano " saetta", tutto ha funzionato per circa 15 anni.... Un pezzo alla volta.
Poi qualche mese fa la sorpresa di trovare il regolatore di carica semi fuso.
L' impianto è nato a 12 volt con due pompe in serie per far circolare l acqua dei termosifoni di provenienza radiatore auto , ma mi davano problemi non riuscivano a smaltire completamente il calore prodotto dalla termostufa , e si rischiava l' ebollizione , di qui il passaggio al 220, linea parziale e illuminazione sempre a 12 v , qualche problema con i neon che dopo qualche ora di funzionamento probabilmente per calo tensione emettono luce scarsa e violacea. La sezione dei cavi e 6 mm2 dai panelli alle batterie circa 15 metri, dalle batterie all utilizzo circa 15 metri però di sezione più piccola 2,5 mm2.
Tutto questo per dire che se rifaccio tutto a 220 dovrei avere meno problemi?
Pannelli orientati a sud ed inclinati a 70 gradi per ricevere peperdicolarmente il poco sole invernale , solo che causa montagna il sole sorge alle 12,30 e scompare vero le 14,30. Questo circa per un 40 giorni poi il sole si alza ed evita la montagnola e d' estate non ci sono problemi.
Nel periodo di magra portavo alcune batterie a caricare a casa.
Se riesco foto del regolatore di carica fuso
Scusate le lungaggini



---------------



 

ronwal

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1743

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 22:25:28

...la situazione e abbastanza critica...vento? come siamo messi?....secondo me non bisogna sfruttare le ombre.....ma il sole quando ce....moduli sunpower per la precisione e poi ...vento vento vento....Batterie agm scommetto....cerca delle acido libero...



---------------
6 bosch csi 240 mono, 9 ldk 225 poly,
Outback flex max 60, psw 7 advance 4kw 48v,
24 elem...

 

ronwal

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:1743

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 22:27:22

la cosa dei led da fare assolutamente.....



---------------
6 bosch csi 240 mono, 9 ldk 225 poly,
Outback flex max 60, psw 7 advance 4kw 48v,
24 elem...

 

RandomGuyFromRome
Watt


Utente
Msg:52

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 22:39:09

CITAZIONE (scinty, 29/05/2014 22:27:22 ) Discussione.php?211722&1#MSG2

poi sta cosa di concentrare luce sui pannelli amorfi non la vedo proprio: perchè primo ne dimezzi la vita e secondo servono specchi di alluminio grandi più o meno quanto il pannello e mica lo regalano l'alluminio! meglio avere più pannelli meglio in microamorfo


Non succede nulla fintanto che il modulo non si surriscalda, e la vedo difficile d'inverno specie su tettoie metalliche, per il resto è tutta radiazione solare. Se la produzione è scarsa, difficilmente si riscalda per effetto Joule, e se lo specchio assorbe l'infrarosso non si riscalda neanche per la radiazione solare. Non so che moduli fotovoltaici usano in Kenya, ma penso che la radiazione solare diretta sia equivalente a un modulo con uno specchio davanti a queste latitudini. Se si usa l'alluminio funzionano anche i fogli da alimenti che si trovano al supermercato. Concordo anche io che qualche rischio c'è, ma con un po' di metodo proprio no.

 

RandomGuyFromRome
Watt


Utente
Msg:52

Stato:



Inviato il: 29/05/2014 22:45:41

CITAZIONE (dabelun, 29/05/2014 22:39:09 ) Discussione.php?211722&1#MSG3

Pannelli orientati a sud ed inclinati a 70 gradi per ricevere peperdicolarmente il poco sole invernale


Sarebbe meglio perpendicolarmente su ogni asse: l'Azimut del sole dalle 12.30 alle 14.40 non penso sia perfettamente a sud.
Con gli amorfi ci sarebbe anche il beneficio che le ombreggiature parziali diminuiscono solo leggermente la corrente, e che sfruttano meglio la radiazione riflessa.
Se le utenze assorbono molto anche io consiglierei i SunPower per avere tutta la corrente che puoi ed evitare di scaricare velocemente le batterie e farle durare di meno, ma se l'assorbimento è dimensionato ai moduli, non c'è nessun motivo per non sfruttare la radiazione riflessa.
Con un regolatore MPPT, che con la maggior parte degli amorfi sarebbe una scelta obbligata, avresti anche un ulteriore aumento nella produzione di corrente rispetto a un modulo con tensione a vuoto a 17 V ed oltre e regolatore PWM.

Comunque, subito i LED come dice anche ronwal, che con 20 W e 80 lm/W hai 1600 lumen.

 

dabelun

Avatar
Watt


Utente
Msg:40

Stato:



Inviato il: 30/05/2014 21:41:38

Ok per i led ma 12v, o 220v? Ci sono anche a 24v o 48? perché nel rustico ci sarebbe da accontentare la "signora " che vorrebbe i lampadari magari antichizzati, non ho idea di cosa si trovi in commercio.
Ho fatto delle prove con un paio di specchi da comò , si guadagna ma posizionarli in una proprietà in pendenza non è pratico .
Domani cerco di recuperare un po' di dati del materiale esistente, ma ho poca fiducia di poter recuperare qualcosa.
Ci sarà da fare un calcolo abbastanza preciso sui consumi su due giorni e poi dimensionare prima gli accumulatori, poi regolatore di carica , pannelli
Se si riesce ad alimentare tutto senza rovinare le batterie per due giorni io penso sia sufficiente, negli altri 5 giorni della settimana si spera ( meglio calcolare) che le batterie si ricarichino.
Ora mi è venuta una pensata: nei mesi assolati si riesce a mandare l' energia in eccesso, dopo aver caricato le batterie , ad una resistenza per riscaldare l' acqua sanitaria nel bollitore? C'è qualche strumento che lo fa?
Saluti a tutti e grazie a chi dice la sua



---------------



 

alexamma

Avatar
MegaWatt


Utente
Msg:482

Stato:



Inviato il: 30/05/2014 22:10:13

Lampade,faretti,strisce led le trovi in tutti i modi ma per accontentare la signora per i suoi lampadari di cristallo ti consiglio la tecnologia wireled......riproduce il calore delle lampade ad incandescenza ,consumano pochissimo e ci fai un figurone....



---------------
l'acqua è poca e la papera non galleggia


 

RandomGuyFromRome
Watt


Utente
Msg:52

Stato:



Inviato il: 30/05/2014 22:38:33

CITAZIONE (dabelun, 30/05/2014 22:10:13 ) Discussione.php?211722&1#MSG8

Ok per i led ma 12v, o 220v? Ci sono anche a 24v o 48? perché nel rustico ci sarebbe da accontentare la "signora " che vorrebbe i lampadari magari antichizzati


Legge dei LED
Qualsiasi cosa cerchi fatta con i LED è già stata fatta ed è già in commercio da un rivenditore cinese.

Sull'energia in eccesso è possibile, ma la cosa è più delicata di quanto pensi.
Il regolatore manda corrente agli accumulatori anche quando sono quasi completamente pieni e anche quando sono pieni, per il topping e il mantenimento. Secondo me sono stadi importanti che prolungano la vita utile dell'accumulatore e che non andrebbero semplicemente interrotti.
Io ci sto lavorando e sembra che alcune soluzioni un po' più raffinate funzionano bene, ma la più semplice è riscaldare l'acqua prelevando corrente dal regolatore quando c'è il sole: in quel caso all'accumulatore arriva la corrente che deve arrivare per i suoi algoritmi di carica, e tutto il resto dalla corrente dei pannelli direttamente.

 

dabelun

Avatar
Watt


Utente
Msg:40

Stato:



Inviato il: 30/05/2014 22:51:17

Buona la legge sui led , non l' avevo ancora sentita
Bella pensata quella di utilizzare l' esubero durante le ore di maggior insolazione
Ora vado , a nanna , è stata una giornata faticosa
Buona notte a tutti



---------------



 

alexamma

Avatar
MegaWatt


Utente
Msg:482

Stato:



Inviato il: 30/05/2014 22:55:51

Per l'energia in eccesso,impianto da 2,75 kW/p ssp,sto' costruendo un misuratore di consumo basato su arduino,che monitorizza la produzione e il consumo casa,in base alla differenza mi alimenta un boiler modulando in pwm il surplus.Tengo a precisare che non è farina del mio sacco ma a me sembra una buona e semplice soluzione per scambiare il meno possibile e sfruttare al massimo tutto quello che produco.
@RandomGuy concordo perfettamente la Legge dei led.



---------------
l'acqua è poca e la papera non galleggia


 

dabelun

Avatar
Watt


Utente
Msg:40

Stato:



Inviato il: 03/06/2014 22:03:45

Rieccomi, ho letto la targhetta sulla pompa , 44 W , e 048A , se funziona per 24 ore su 48 , sono 12 A e giusto il conto?
Se è così con una batteria da 100 A dovrei aver ampio margine . Da aggiunger led per 20 ore di funzionamento , resa e consumo a vuoto inverter.
Non ho idea di questi consumi quanto possano essere.



---------------



 

maxxx1
GigaWatt


Utente
Msg:740

Stato:



Inviato il: 03/06/2014 22:30:08

44w tradotti in ampere a 12 volt sono circa 3,6 ampere/ora che per 24 ore fanno 87 ampere consideraci le perdite dell'inverter ed ecco che arrivi comodo a 100 ampere quindi una batteria da 100ah non è sufficente per 24 ore continuative, se usi batterie da auto per avere un minimo di tranquillita' e non stressarle io starei sui 300ah forse lo so sono esagerato ma almeno sei sicuro di non stressarle

 
 InizioPagina
 

Pag: (2)   [1]   2    (Ultimo)

Versione Completa!

Home page     TOP100-SOLAR    Home page forum