Per i giri del rullo trasportatore pensavo di avere un range da poter
regolare con potenziometro che mi consenta di far lavorare le lame senza eccessivi sforzi. Praticamente lo faccio andare piano. L'inclinazione ottimale verso le lame dalle descrizioni di biomass
sembra essere quella usata per le tavole (vado un po a naso).

Per le distanze tra il rullo e il disco cippatore quale sarebbe la più giusta per tenere la ramaglia più stabile nella corsa verso la lama e durante il taglio?

Per quanto riguarda il meccanismo di presa dei rulli pensavo ad una molla che li tenga ravvicinati ed una leva per distanziarli in caso di inserimento di una ramaglia più voluminosa o spessa.
Dopo aver preso un po la mano con il biotrituratore inizierò a buttar giù qualche disegno in 3d

Grazie di tutto

Saluti

la tramoggia originale ha circa 45º di inclinazione..
la tramoggia prototipo, ha 45º come la tramoggia per tavole strette.
La tramoggia tavole larghe , per contenere gli ingombri visto che
è larga oltre la lama, è stata messa a 30º per stare dentro il percorso utile.
Più gradi, più autotrascinamento. Direi che 40º-45º sono ok.

i rulli vanno più vicini possibile alla lama.
Io con la tramoggia tavole, potrei mettere il trascinatore all'imbocco
perchè tanto la tavola a 1 cm di gioco.
su una tramoggia grande, se metti i trascinatori lontani, crei una zona di non controllo...
una "terra di nessuno".
andare piano piano con i trascinatori, potresti ottenere un cippato piccolo.
La lama deve essere alimentata bene anche perchè la forma della lama "chiama"
verso di se...e rallentare la chiamata non è il massimo.
i rulli vanno velocizzati in base al pezzo.

se metti i rulli trascinatori l'angolo lama-tavola dovrebbe essere di 90 gradi per due motivi:

a) percorso di taglio ridotto al minimo e conseguente minore energia necessaria;

b) non serve l'effetto "richiamo", anzi risulta fastidioso in caso di trascinamento automatico.

almeno penso sia così!
ciao

poi dipende se la lunghezza di taglio della lama è compatibile con il pezzo da tagliare.

La disposizione della guida non necessariamente deve essere radiale.

I rulli trascinatori andrebbero posizionati in carrello su molle o spinta pneumatica e quindi devono avere un grado di libertà... per evitare di spingere il pezzo sul disco rotante durante la rotazione dello stesso nel tratto senza tagliente.
è anche vero che girando veloce l'effetto è minimo ma c'è. si dovrebbe permettere ai rulli di esercitare una frizione sul pezzo, cioè magari non stringendo troppo.

inoltre, come dicevate prima, i rulli si devono potere allargare e stringere in base alle dimensioni irregolari dei rami; anche qui la soluzione pneumatica o oleodinamica andrebbe considerata...
ma stiamo già parlando di prodotti professionali!

Ciao a tutti,
finalmente ho preso il Biotrituratore da 13 cv con l'accenzione elettronica presso l'azienda Giemme. L'abbiamo smontato completamente per effettuare una prima modificata nel gruppo taglio e cioè saldare i perni che tengono i coltelli e martelli perchè a loro dire è successo che con la lavorazione come le sollecitazioni la lamiera può "gonfiarsi". Foto in allegato.
Ora che ce 'l'ho posso smanettarci su e pensare a modifiche.

- Trasporto forse un veloce attacco a tre punti per il trattore
per spostarlo in zone impervie e alzarlo da terra

- Vorrei sfruttare il generoso 13 cv . Alla puleggia del gruppo
taglio ne vorrei attaccare una seconda con cui mandare eventualmente un kit idraulico o elettrico allo scopo di usare
l'energia generata per altri scopi inerenti la cippatura o anche diversi (tra i quali il gruppo rulli di trascinamento o triturazione sopra i martelli).

- L'altro uso che mi interessa è chiaramente mandarci una pellettatrice. Ora mi domando se idraulicamente (attraverso un motore
idraulico o oleodinamico) posso immaginare di generare i giri necessari e la forza per spingere una anulare.

Mi fermo qui perchè le idee sono troppe.....

Saluti

Scusate ho dimenticato l'allegato......

Immagine Allegata: gruppo taglio modificato.jpg
 

visto che l'hai smontato, fai chiudere le asole delle fessure lame.
se non le chiudi, la rottura della lama può essere prematura in quanto
la flangia può piegarsi, ma la lama, no.
Il consiglio è di non esagerare...due lame sono tante per un 13 cv

Si Biomass ci vado piano poichè smontandolo completamente ho visto come è fatto e non si può pretendere troppo. In Cina lo pagano sui 300 dollari per 10 pezzi ...
Farci dei miglioramenti credo sia opportuno. L'uso che ne farò sarà per diametri fino a 3-4 cm senza esagerare e raffinazione per addattarli alla stufe con coclea normale o eventualmente potenziata per l'occasione (100watt con ingranaggi in ferro con numero di giri superiore per mandare più materiale.)

Per il resto mi interessa per usi diversi in quanto ti ritrovi comunque un 13cv attaccato su puleggia ed asse con cuscinetti che lasciandolo libero può avere altri usi utili attraverso l'oleodinamica , meccanicamente o elettricamente.

Ora devo occuparmi del vaglio .....

Per chiudere le asole cosa intendi di preciso?

Saluti

scusa ma saldando per cambiare i martelli come fai non era maglio forare i perni e avvitarci delle viti così da assemblare il tutto
tanto per curiosità che mezze è

Ciao credo che i martelli durino un po e la saldatura l'hanno fatta superficiale per essere tolta con la smerigliatrice. E' facile toglierli .Meglio non mettere viti ...se si tolgono durante il funzionamento sono guai

Meglio controllare le viti delle lame ogni tanto mi hanno consigliato...


Che intendi per che mezze è? Intendi modello?

Saluti

chiudere le asole saldando una barretta sagomata in modo da unire i lembi
a sbalzo dell'asola dove si monta la lama.
trovi questa è altre foto a pagina 6 di questa discussione.

Capito....hanno aggiunto i cinesi centralmente anche una croce di rinforzo che collega gli alberi dei martelli coltelli al perno centrale Si vede nella foto da me postata un sporgenza rotonda immediatamente sotto la freccia più a sinistra.

Ma quanti martelli e coltelli hai? mi sembrano di meno dei miei...

La sede di battuta del legno lato cippatore (quando le lame tagliano) credi sia da rinforzare o mettere una sorta di controlama fissa per diminuire lo sforzo di taglio?

Saluti

16 martelli.
no, per me non serve rinforzare.
in quel punto c'è una dura saldatura.
piuttosto allungherei la tramoggia (se fosse lontana)

scusa ho sbagliato se potevi dirmi il modello del biotrituratore