@ Roero , dici che l'aloe evita di far prendere le pasticche x lo stomaco?

CITAZIONE (non sbaglio mai, 23/04/2015 21:27:13 )

CITAZIONE (non sbaglio mai, 23/04/2015 21:54:23 )

CITAZIONE (Roero, 12/05/2015 00:55:24 )

CITAZIONE (non sbaglio mai, 23/04/2015 21:54:23 )

@ Roero , dici che l'aloe evita di far prendere le pasticche x lo stomaco?

Il bruciore di stomaco può essere una banale gastrite, ma il reflusso crea molti problemi e l'omeprazolo alla lunga (letto sul web) leva componenti che servono all'organismo, prendendo l'aloe riesco a non prendere l'omeprazolo per diversi mesi, controllando anche quello che mangio, poi purtroppo quando capitano feste e festicciole ci devo ricorrere per una 15ina di gg, dopo ricomincio con l'aloe, se si riesce a fare una dieta giusta con l'aloe non servono pillole, l'ho dato a mio nipote che soffre come me di reflusso gastrico ed ha risolto.
Se vuoi ti do la ricetta, è di un Padre brasiliano, che cura i bambini nelle favelas, fra l'altro è molto semplice, poi non ha controindicazioni.

La fioritura dei limoni ha inizio c'é un via vai di api

Immagine Allegata: IMG_0839f.jpg
 

Parte delle piante in vaso limoni

Immagine Allegata: IMG_0844f.jpg
 

differenza qualità evidente da bocciolo fiore

Immagine Allegata: IMG_0848f.jpg
 

seconda qualità

Immagine Allegata: IMG_0851f.jpg
 

foglie che vanno eliminate se cresciute sotto il portainnesto sono dell'arancio amaro portainnesto del limone. La foto é di un arancio amaro da innestare .

Immagine Allegata: IMG_0847f.jpg
 

Clementina in fiore tra un pò va potata di tutti i getti nuovi che si sono ricreati per ridare aria alla pianta e luce io gli agrumi li poto da giugno a luglio In terra ho solo questa e un arancio pare che resistono all'inverno. L'arancio purtroppo è stato semi distrutto dalla nevicata di tre anni fà per fortuna si stà riprendendo comunque la foto la metterò lo stesso.

Immagine Allegata: IMG_0824f.jpg
 

Questo é l'arancio sopravvissuto alla nevicata del 2012. Da me fece la neve fino a quota ginocchio la gelò e a molte piante si spezzarono le branchie. Qui sono riuscito a salvare una parte di un ramo e da lì sto facendo ripartire la pianta si vede nel tronco la parte ancora buona. L'attaccatura verticale tra le due parti é stata raschiata e disinfettata più volte la cicatrice tra la parte non più vegetativa e la parte in vegetazione si sta delineando .Il secondo passo sarà eliminare la parte non vegetativa. 1) eliminare il moncone sporgente all'interno delle nuove branchie per dare anche spazio alla crescita delle stesse 2) tagliare con la motosega da potatura lungo l'asse verticale fino ad arrivare a terra lasciando la parte in vegetazione,3) disinfettare e masticizzare i tagli effettuati.

Immagine Allegata: IMG_0875f.jpg
 

Questo é il lavoro eseguito, inoltre sono state diradati i rami per la crescita delle branchie principali

Cavolo! la definirei un'operazione di alta chirurgia!

Grazie, si cerca per quello che é possibile di far riprendere la pianta il suo aspetto naturale.

Per un profano quella è un operazione impensabile, super complimenti, qui non si tratta solo di cultura botanica, ma anche di vero amore e passione per le piante.