CITAZIONE

calcola: Giusto. Io in un caso, con LM35 e fili da 5 metri avevo oscillazioni anche di 5 gradi.
Ma sopratutto lo uso nello switch enel/batterie. E per gestire un climatizzatore,
le pause sono di alcuni minuti.

complimenti ottimo lavoro

Lascia perdere lm35, usa le ds18b20 a 1,70 euro le trovi cablate e stagne e sono precise

Calcola: sei un mostro di sapienza.
Peccato dover sentire parlare di isteresi e altro, dove non ci azzeccano nulla, vai pure avanti tranquillo, il termostato differenziale deve funzionare così.
Se poi vogliamo parlare di termostati e relative isteresi, si può sempre aprire un thread apposito, se ne potrà discutere molto perchè le caldaie sono infarcite di termostati a cui bisogna impostare l'isteresi.

troppo buono, sono solo un autodidatta, queste cose le ho imparate un po' alla volta, man mano che servivano.

Allora sei un autodidatta mostro di conoscenza!

Ho parlato di isteresi perché a me era successo che con letture veloci delle sonde un circolatore, la cui partenza dipendeva da queste letture, faceva spesso on-off. mi sembrava che l'utente sabin a questo si riferisse. Poi se ho offeso qualcuno o mi sono inserito a sproposito, chiedo venia.

Grazie. Marco.

Fastar faccio io le scuse da parte di Roero, non so come mai abbia risposto così arrabbiato, forse ha avuto una giornata storta... generalmente è sempre educato e cordiale.

A dirla tutta l'idea dell'isterisi mi era piaciuta anche a me, Roero ci spieghi perchè non va bene ?

Elix

Intanto si scrive isteresi, è il delta di temperatura che intercorre tra lo stacco ed il riattacco di un termostato, serve in molte situazioni specie nelle caldaie, dove diventa indispensabile per il funzionamento oppure far funzionare l'impianto di riscaldamento come si deve.
Per quanto concerne il termostato differenziale non serve isteresi, perché è intrinseca proprio nel differenziale, cioè: ho una temperatura data dalla sonda sul pannello solare ed una data dalla sonda nel boiler, la differenza (potremmo anche chiamarla isteresi, perché di questo si tratta, anche se il termine ad essere precisi sarebbe improprio) viene impostata a seconda delle proprie esigenze, se imposto il differenziale a 5-8° non avrò mai il problema di ripartenze stop&go troppo ravvicinate.
A me piace questo thread ed ho visto nell'isteresi un interferenza gratuita, noto invece che Farstar era perfettamente in buona fede.
Scuse più che dovute.

@Elix,
a quanto detto da Roero, aggiungo che, solitamente,l'isteresi è un valore sia positivo che negativo, questo lo puoi notare in un qualunque termostato ambiente che non interviene esattamente alla temperatura impostata, ma con un anticipo/ritardo compreso (di solito) tra 0,1 e 1℃...
Esempio: un termostato impostato a 20℃, avente interessi 0,5 chiuderà il contatto (NO) a 19,5° e lo riaprirà a 20,5°.

Scuse accettate ma non era il caso, la cosa che accade più di frequente nei forum (a causa del dialogo indiretto) sono le incomprensioni.
Io intervengo se penso che quello che ho da dire possa essere utile a qualcuno, non è mia abitudine criticare, eventualmente esporre il proprio punto di vista che puo essere accolto o confutato dal'interlocutore, in ogni caso arrichisce entrambi.
Detto questo:
So che il termostato differenziale da il consenso se la differenza tra i valori di due sonde supera un certo limite (impostabile o fisso) e che l'isteresi tra la partenza e lo stop in questo caso viene naturalmente creata dall'inerzia dall'acqua da riscaldare. Ma se una delle due sonde
balla tra una lettura che mi da il consenso e una che lo nega il consenso sarà intermittente come le letture. O sbaglio? 0 non mi spiego ?

Io parto dal presupposto secondo me certo, che le sonde menzionate in questione, siano precise (e se lo dice Calcola).
Invece se vedi quelle di cui parlava Sabin, allora la tua ipotesi potrebbe rivelarsi (molto) veritiera.

Ti assicuro che a mè è successo proprio con quelle sonde.
Sono si precisissime ma questo scostamento tra le varie letture non dipende dalla precisione ma dalla lettura in sè e se la temperatura sta variando da 15° a 15,5° ci sarà un istante che è 15,49° poi 15,5° poi 15,49° e poi si stabilizzera a 15,5° e se l'istante dura un pò di più avrai una serie di attacca/stacca a ripetizione che ti fanno drizzare i capelli.Sempre che non si rompa niente: relè, driver dei relè, circolatore, tenute dei tubi.....

Nel mio caso ho un pannello volutamente sottodimensionato ed in posizione di deficienza (rivolto a ovest) la differenza sarà sempre molta.