Per la foto provvedo, intendi la foto sotto il titolo della discussione vero?
1 niente impasti, hai detto bene ti blocca la dilatazione.
2 se mi spieghi come sei messo ora per l'acs, vedo cosa posso fare, hai mica un puffer, anche se finora non l'hai citato, per accendere in automatico l'acs ci vorrebbe almeno un puffer che per un paio di giorni mantiene l'acqua calda per scaldare un boiler, non hai una caldaia a gas, spiegami se no non riesco a sapere e capire le tue esigenze.

@Santino, niente puffer, ha una serpentina/scambiatore nel termocamino...
@epry, per l'acs basta mettere in serie la serpentina del TC con la caldaia a gas (se c'è)

Me ne sono ricordato, dopo, ma dovendo passare in rassegna tutti i post in fretta, oltre alle foto da sistemare, qualcosa ci si dimentica, per fortuna me ne mancano solo un paio di migliaia, speriamo bene.
Solo che vorrei capire effettivamente cosa vorrebbe fare, è fondamentale sapere se ha la caldaia a gas o meno.

ho solo il termocamino che produce acqua sanitaria, per l'estate ho un pannello termico (non in pressione l'acqua scende per caduta) per l'acqua calda ma in questo periodo non scalda più di 40°.

quindi il buffer non so come farlo scaldare.

voglio solo incrementare con una stufa ido che abbia anche la sanitaria l'il mio impianto cosi quando la mattina alle 2 il fuoco del camino si è spento parta la stufa a pellet (forse al 70% prenderò una cippatina) in oltre ti ricordo che il mio camino è a vaso aperto e deve vedere come collegare anche la stufa.

Perdonami epry ma io inizierei con il far funzionare bene quello che già hai...

Elimina gli spifferi (hai considerato il policarbonato alle finestre? Soluzione non bellissima ma a basso costo e di grande efficacia), sistema la canna fumaria (la fibroceramica la puoi ordinare sul web o acquistare in una rivendita di materiale edile), aumenta gli elementi nelle varie stanze (e se non l'hai già fatto chiudi il termosifone nel locale dove è installato il TC) e fai il cappotto esterno alla parete che hai citato (anche se solamente fissi i pannelli e intonachi più avanti avrai immediatamente del beneficio).

Sistemate queste cose potrai considerare se installare un puffer o un semplice boiler termoelettrico (io con 120 litri in parallelo ai termosifoni ed in serie ad un pannello a circolazione naturale ci sto dentro tranquillamente) per l'acqua calda e/o installare la termostufa per integrare il riscaldamento...

Collegare insieme un generatore a vaso aperto ed uno a vaso chiuso non è un problema...

CITAZIONE (marcosnout, 13/12/2015 08:58:10 )

La discussione del bagno l'ho vista, la coibentazione è ottima.

Per il collegamento di una stufa a pellet ti ho postato lo schema, piuttosto come dice Marco, sfrutta quello che hai, se non vuoi o puoi mettere un puffer, metti almeno un boiler proporzionato per quanti lo usate, lo colleghi direttamente come un termo e vedrai che al mattino avrai l'acqua ancora ben calda, insomma con poche modifiche puoi scaldarti e avere acs tranquillamente, pure senza spendere molto.

Ma un boiler quando attacca saranno 2kw e la notte rimarra ore attaccato fino all accensione del camino

Se opportunamente collegato si utilizza la parte "termo", quella "elettrica" no...

CITAZIONE (epry, 14/12/2015 08:25:17 )

CITAZIONE

Se parliamo di boiler combi è vero che ha anche la resistenza elettrica, ma quella dovrebbe servire solo per le emergenze, ma normalmente un boiler termo ha solo la serpentina, se epry non volesse spendere e farsi problemi, può collegarlo esattamente come un termo e basta, con lo svantaggio che nella partenza del camino potrebbe ricevere acqua fredda, ma se fa partire la pompa dei termo dopo i 50-55° questo non succede.

si io ho la partenza a 55° ma la mattina alle 5 quando mi alzo la trovo a 48° circa poi metto qualcosa ed accende subito visto che ci sono ancora i carboni ardenti ma se mia moglie si alza è trova una giornata non fredda e non mette niente il pomeriggio quando andiamo per accendere è sceso a 30° se non meno. ora immaginate che anche un boiler sia sceso a 30° quindi cosa succede che se in accensione solo il camino ci mette 30min per arrivare a 55° e iniziare a circolare immaginate voi quanto ci metta riscaldate il boiler o il puffer che è sceso a 30°.
ecco perché mettendo una stufa a pellet per incrementare la produzione non ci metta granché a riscaldare il tutto.
poi il mio termo ha se non erro un serbatoio per l'acqua dei radiatori di 150lt (dico se non erro perché la tabella tecnica e coperta da lana roccia e non ricordo neanche dove si trova per tentare di leggerla)
mentre la stufa a pelle immagino che la sua capienza di accumulo di acqua all'interno sia molto meno di 150lt e non ci metta granché a scaldare il tutto

in oltre basandomi allo schema che ha fatto @roero nelle prime risposte vedo un disegno simile alla fisarmonica forse è un polmone per scambio termico, non so preciso come si chiama comunque se metto una stufa a pelle ne dovrò mettere 2 di quelli vero? il secondo servirà per fare lo scambio dell'acqua sanitaria.

Per quanto riguarda il boiler rileggi quanto ho scritto due post più in su...se collegato opportunamente non si raffredda.

Lo puoi usare anche abbinando una termostufa a pellet...

Quella "fisarmonica" è uno scambiatore a piastre...

Con le termostufa non è mai conveniente produrre ACS immediata...

Per scendere di temperatura il boiler devi consumare l'acqua calda che ha all'interno, faccio andare la caldaia in spegnimento alle 23,30, al mattino ho sempre i miei 55° minimo, però io ho i termostati che comandano il boiler, ma anche se non li avessi non raffredderebbe più di tanto, l'importante è dimensionare bene il boiler.