La perdita di isolamento tra i conduttori normalmente in
tensione e le masse può provocare un guasto chiamato
generalmente guasto a terra.
alcuni esempi: può avvenire per azione di deterioramento dei cavi
per azione di roditori
per tranciatura di un cavo innavertitamente etc...

nei sistemi IT un doppio guasto a terra secondo te non esiste?

il primo guasto lo farebbe assimilare ad un sistema TT o TN e come tale deve avere le protezioni di quei sistemi. (quest'ultima frase l'ho presa da un testo universitario)

salve morandi,
se il frigorifero ha un compressore alternativo all'avvio come spunto può richiedere anche 8 volte il consumo a regime inoltre se avviene un interruzione di corrente ed un ripristino immediato si potrebbe trovare in una situazione tale che l'energia neccessaria a far partire la rotazione sia anche più alta e forse in alcuni casi non sufficente.
penso sia quello che tu chiami stallo.
Hai fatto benissimo a mettere dei ritardi tra le varie accensioni dei frigoriferi.

poi purtroppo c'è sempre la legge di Murphy in agguato
se durante il funzionamento normale di notte per un puro caso i 4 frigo attivano il compressore nel solito istante (evento quasi impossibile ma non escludibile) penso potresti avere forse un ipotetico problema.
nel dubbio nella configurazione inverter alla voce overload metterei la ripartenza automatica così ti entrano in funzione i timer che hai predisposto.

CITAZIONE

il guasto a terra avviene quando c'è una terra, se nessun contenitore è connesso a terra (e questo mi sembra il caso dell'impianto di morandi,in quanto non mi risulta che abbia una terra) anche in caso di doppi guasti il salvavita non scatta.
comunque non voglio certo suggerire di fare un impianto originale.
Si faccia un impianto a norma.
quando c'è un gruppo elettrogeno ci vuole il salvavita?
se le norme dicono ce ci vuole lo si metta ,altrimenti no.

per ovviare al problema dei tre frigoriferi che possono partire insieme mandando in crisi l'inverter e il gruppo elettrogeno si può fare un circuito come questo

Immagine Allegata: SDC10951.JPG
 

a) devo cambiare qualche parametro sulle flooded Varta?

praticamente m1 (frigorifero1) ha la priorità sugli altri e ne impedisce il funzionamento.
m2 ha priorità su m3 e ne impedisce il funzionamento.
in questo modo può funzionare solo un frigorifero alla volta e non può verificarsi il sovraccarico

vi sono 2 piccoli trasformatori da 10w 220v/6v che ,con avvolgimento da 6v in serie al carico, alimentano 2 relè con bobina 220v AC.

per gli appassionati di arduino (tipo elix) si può fare un circuito analogo anche usando arduino (sempre che dopo riescano a scrivere un codice funzionante)

CITAZIONE

CITAZIONE

cito calcola:"Se una delle due fasi tocca la carcassa di un elettrodomestico o tocca il terreno, inizia a disperdere verso terra ed il sistema passa da TI a TN e si crea la terra "mancante"."

sbagliato:se una delle due fasi tocca la carcassa di un elettrodomestico o tocca il terreno non disperde un bel nulla verso terra.( questo perchè il gruppo elettrogneo non ha fasi,solo 2 neutri)
se ne dovrebbero creare 2 di terre,e nei punti giusti,allora avremmo il guasto che tu desideri.

una domanda per chi la sa:
quando collegano ,nei cantieri, quegli enormi generatori da 500 cv
la mettono la presa di terra e i savavita oppure no?

CITAZIONE

Avete ragione entrambi..

X inventore nei luoghi abitati una nuova normativa prevede l uso del contratto enel temporaneo (ti costringono ad avere il contatore)

il problema sta nel fatto che i gruppi eletteogeni come gli ups generano 2 fasi isolate da terra ...
Dovrebbero essere neutri al terreno ..o comunque non dovrebbero permettere un passaguo tale di corrente da essere pericolose per questo la normativa regola un tempo di intervento incredibilmente ampio qual ora installati in casa o uso residenziale

Sono comunque 2 fasi da considerare neutre a terra ma nella realtà non e proprio cosi chi come calcola ci ha fatto prove lo sa

Inventore Teoricamente si possono definire neutri verso terra ma sono 2 fasi sfasate x generare 220 ti invito a fare la prova con un semplice cerca fase o come tu meglio credi

E lo stesso principio dei trasformatori di isolamento per capirci

Vediamo di fare un pò di chiarezza
inventore in erba vuole dire che un eventuale guasto non creerebbe nessuna dispersione perchè il generatore essendo isolato da terra non farebbe scorrere corrente e di questo avrebbe ragione ma non considera tutti i casi.

calcola parla di dispersioni ed in effetti una dispersione esiste di tipo capacitivo.

invertore in erba quando un generatore crea un sistema classificato come IT cioè con neutro flottante è assolutamente vero che se tu tocchi qualsiasi di questi cavi non senti nessuna scossa ed un eventuale differenziale non scatterebbe neanche perchè l'impedenza che avrebbe il generatore verso terra è alta ma esiste di solito è di tipo capacitivo.
ora il problema è se nel cavo o nel generatore stesso avviene una perdita di isolamento per svariati motivi verso l'esterno.
nei circuiti IT di solito esiste un sistema elettronico che avvisa della perdita di isolamento ma non interrompe la fornitura di corrente.
I sistemi IT di solito vengono utilizzati dove è molto importante che l'energia non si interrompa.
detto questo mettiamo che siamo in questa condizione e mettiamo per semplicità che il conduttore che ha perso isolamento sia il neutro che proviene dal generatore.
in questo caso il sistema passa da IT ad altro sistema e come tale nuova classificazione secondo norme cei deve essere adeguatamente protetto calcola ti ha detto il resto.
un differenziale sulla linea dei frigo ad esempio interromperebbe l'alimentazione in caso di frigo guasto perdita di isolamento (in presenza di perdita sistema IT).
altro caso come andamento cronologico se il guasto avviene prima sul frigo
il differenziale non scatta anche perchè non sarebbe pericoloso, ma
nel momento in cui anche il generatore va in dispersione allora scatterebbe il differenziale.
per appronfondire rimando a ricerche in internet su google
per vedere sia le varie tipologie di sistemi che i sistemi di protezione di cui è neccessario dotarsi.
Nelle norme CEI poi ci sono anche le linee guida cui non si è obbligati ad eseguire ma che sono consigliate.

Il fatto di vedere cosa fà un cantiere non è che è legge, anzi purtroppo
di solito succede l'incontrario nessuno rispetta le regole ed un eventuale controllo serve a farle rispettare.

se non erro mi sembra che Morandi abbia già un sistema per non far partire insieme i frigo ma l'avvio venga tenuto a distanza di 3 minuti
sarebbe impensabile che mentre è in funzione un frigo non possa avvenire l'avvio di un altro.

per quanto riguarda la richiesta di morandi sul settaggio voltaggio bulk e float sull'inverter sulla batterie impiegate non ti sò rispondere perchè non riesco a capire il modello.
rimando quindi alla lettura della scheda tecnica del tuo modello nel caso non dovessi trovarla puoi contattare il supporto.
https://www.varta-automotive.it/it-it/prodotti