ultimo registro di trattamento


28-12 23h10> nuova impostazione> carica 2h45, scarico 1h15
28-12 23h10> nuova impostazione> carico massimo 2,0 V / 175 mA, scarica 450 mA
il 28-12 21xh05> carica> 2,42 v
il 28-12 22xh15> scarica a 200mA> 0,4v 182mAh (73mAh / dcm2) (- 27)
28-12 23h05> scarica a 200mA> 0,317v 250mAh
28-12 23h30> scarica a 200mA> 0.317v 278mAh interrompe lo scarico
28-12 23h32> scarica a 200mA> 0v

il cambio di temperatura ha completamente cambiato il comportamento di scarico.
ieri ho interrotto lo scarico troppo presto, la capacità è nascosta tra 0.4v e 0.2

qui dopo 14 giorni di trattamento, interrompo il trattamento di solfatazione per andare al passo successivo.

domani invertirò la polarità per convertire i miei 5 piatti in piombo spugnoso (negativo)

Immagine Allegata: 29-12.jpg
 

Io sto tentando un' altra strada con la tua cella fatta qui a casa mia.
Attualmente la cella ha 1 ora e 10 minuti di accumulo con un carico molto vicino al C10.
Io penso che il nodo principale sia la prima ricarica quando si inverte la polarità.
Ho la cella in carica da più di 30 ore ... ha una tensione di 2,50 volt ... la positiva è nera e ha appena iniziato a fare un po' di elettrolisi.
Nel frattempo la corrente di carica è scesa da 100 mA a 80 mA mantenendo una tensione invariata a 2,50 volt.
Mi chiedo dove vadano questi 80 mA di carica visto che l' elettrolisi è quasi impercettibile ... tenendo anche conto che sino alle 4 di questa mattina la corrente di carica stava a 100 mA senza elettrolisi.
Dove è finita tutta quella corrente di carica ?

CITAZIONE (ITA815, 30/12/2017 09:58:11 )

informazioni che ho già dato ma è importante ricordarglielo

nell'articolo sottostante indica lo spessore del materiale attivo sul positivo in base al loro spessore:

1kg di piombo a 1mm = 17dcm2
1 kg di piombo a 0,5 mm = 35 dcm2

10 Ah / 35 dcm2> 0,285 Ah / dcm2 = 0,038 mm di perossido
40Ah / 35dcm2> 1.143 Ah / dcm2 = 0.152 mm di perossido



nel grafico fig. 129, al massimo di

3.450 A / dcm2 è 3.45x0.152 / 1.143 = 0.458 mm o 0.92 mm di perossido.

questa piastra aveva 0,92 mm di principio attivo al picco della sua capacità
si poteva pensare a quello che era in quel momento le piastre positive avevano uno spessore di 1 mm

lo spessore iniziale potrebbe essere calcolato con il peso delle gocce di perossido, ma non sono abbastanza pazzo da eseguire questo calcolo

un'altra precisione

il ciclo di vita del grafico non rappresenta la realtà dell'uso di una batteria Planté perché questi cicli sono eseguiti con una scarica ultra profonda a 0v!

ad esempio, le batterie (spessore della piastra sottile) tipo Majert o D 'Arsonval & Vaugeois (+ - 0,6 mm) utilizzate per le linee tranviarie di Parigi e Berlino hanno avuto una vita di 1000 cicli per completare lo scarico.
lo sfruttamento deve dimostrare che la loro durata era da 3000 a 4000 cicli con scarico completo (P317 del libro)

tocca a te immaginare le batterie installate a casa ...

Immagine Allegata: 0023.T.22.1253.1709.jpg
 

CITAZIONE (ITA815, 23/12/2017 02:48:14 )

Immagine Allegata: Plaques Type Majert.jpg
 

non riesco a capire come sono fatte queste piastre.

potresti fare un modello con un foglio di alluminio e postare la foto?

CITAZIONE (inventoreinerba, 30/12/2017 18:32:33 )

Immagine Allegata: Usinage Plaques Majert.jpg
 

dopo 14 ore di carica a 100 mA (40 mA / dcm2) le piastre iniziano a cambiare colore

Immagine Allegata: IMG_3126.JPG
 

e la curva di tensione

Immagine Allegata: 2017-12-30-23-50-56-EBC-A05.jpg
 

e qui è in preparazione il tipo di batteria Planté Majert

Penso che cosa dovrebbe andare tra 26A e 50A in C10 dopo la profondità dell'allenamento.

Immagine Allegata: Proto Majert.jpg
 

Tira e molla son sempre quelle ...

capi32 :"
lo strumento taglia e raddrizza il piombo come un contadino che ara la terra con un aratro"

mi sembra il sistema migliore che abbiamo visto.

il migliore, non ho.
è soprattutto una soluzione per la produzione rapida ...

devi avere un laminatoio per indurire le platine e un CNC per programmare i tagli

ci sono anche le targhette di tipo Arsonval e Vaugeois ma è necessario fabbricare un estrusore di piombo

in tutti i casi i piastre devono essere induriti !

se non la perossidazione delle piastre è di scarsa qualità che provoca un aumento della caduta di principio attivo e una deformazione eccessiva delle piastre.

questo punto è descritto nel libro e non è mai stato affrontato in questo forum

anche senza cnc credo che si può costruire un attrezzo da azionare a mano per arare il piombo.

Anno 2018 a tutti
e che la forza "elettrica" sia con te