datasheet

Perché vuoi scaricarle?secondo me se le porti tutte a 3,6 v e le mantieni così fino a quando non assorbono più non puoi fare bilanciamento migliore. E dopo,quando non assorbono più,le lasci riposare per un paio di giorni.

avevo capito che avrei dovuto fare la stessa procedura delle piombo.

Comunque nella mia ignoranza io credo che vi sia un problema alla cella e vi spiego il perchè:

il secondo tentativo di carica che ho fatto l'ho fatto quando il voltaggio delle celle era unguale, il bms aveva lavorato tutta notte. E quando le ho messe in carica una mi ha fatto suonare l'allarme. La mia domanda è questa: allo stesso voltaggio possono avere carica diversa?

Vedi perché serve un alimentatore e caricarle tutte in parallelo, potrebbe essere il tuo BMS un po' troppo Cinesotto, serve partire da uno ZERO certo.

Se dopo la ricarica e la messa in opera quella cella continuerà a dare problemi avrai una conferma dei tuoi sospetti.

Tieni d'occhio il numero di connessione "cavetto" del BMS per verificare che il problema non sia sempre sul medesimo attacco, perché in questo caso sarebbe lui il problema, non la cella..

CITAZIONE (ValerioCT82, 27/07/2020 14:56:10 )

Ti rispondo inversamente alla tua domanda.

Fai una considerazione 3.30V*150A=495W 3.40V*150A=510W quindi non possono avere la medesima carica se la tensione è diversa.

io sconsiglio nuovamente di caricare a 3.6v quando sono in serie con quel BMS, non riuscirà mai a evitare che una cella possa salire a 3.65+.

valerio, a costo di essere pedante, guarda la tabella che hai postato e vedi lo SOC a delle celle. valuta se conviene o no salire a 3.6v (dopo la carica iniziale)

cercati un caricabatterie al litio, vanno bene anche quelli hobbistici da max 6s. costano sui 30€ e carichi con il metodo giusto le celle.

quando metti le celle in parallelo, per cortesia posta una foto di come colleghi l'alimentatore, che magari di do due "lanci" anche li.

per sapere se la cella abbia dei problemi, dovresti prendere un impedenzimetro e confrontarla con i valori di datasheet (o delle altre celle) oppure provare quando hai fatto il parallelo, se la cella si sbilancia molto quando arrivi vicino alla soglia di carica

CITAZIONE (emuland, 27/07/2020 15:32:52 )

CITAZIONE (ValerioCT82, 27/07/2020 15:35:07 )

CITAZIONE (emuland, 27/07/2020 15:32:52 )

io sconsiglio nuovamente di caricare a 3.6v quando sono in serie con quel BMS, non riuscirà mai a evitare che una cella possa salire a 3.65+.

valerio, a costo di essere pedante, guarda la tabella che hai postato e vedi lo SOC a delle celle. valuta se conviene o no salire a 3.6v (dopo la carica iniziale)

cercati un caricabatterie al litio, vanno bene anche quelli hobbistici da max 6s. costano sui 30€ e carichi con il metodo giusto le celle.


quando metti le celle in parallelo, per cortesia posta una foto di come colleghi l'alimentatore, che magari di do due "lanci" anche li.

per sapere se la cella abbia dei problemi, dovresti prendere un impedenzimetro e confrontarla con i valori di datasheet (o delle altre celle) oppure provare quando hai fatto il parallelo, se la cella si sbilancia molto quando arrivi vicino alla soglia di carica

Se lo dicevi prima non compravo l'alimentatore variabile

CITAZIONE (emuland, 27/07/2020 15:32:52 )

CITAZIONE (emuland, 27/07/2020 15:41:46 )

CITAZIONE (ValerioCT82, 27/07/2020 15:35:07 )

CITAZIONE (emuland, 27/07/2020 15:32:52 )

io sconsiglio nuovamente di caricare a 3.6v quando sono in serie con quel BMS, non riuscirà mai a evitare che una cella possa salire a 3.65+.

valerio, a costo di essere pedante, guarda la tabella che hai postato e vedi lo SOC a delle celle. valuta se conviene o no salire a 3.6v (dopo la carica iniziale)

cercati un caricabatterie al litio, vanno bene anche quelli hobbistici da max 6s. costano sui 30€ e carichi con il metodo giusto le celle.


quando metti le celle in parallelo, per cortesia posta una foto di come colleghi l'alimentatore, che magari di do due "lanci" anche li.

per sapere se la cella abbia dei problemi, dovresti prendere un impedenzimetro e confrontarla con i valori di datasheet (o delle altre celle) oppure provare quando hai fatto il parallelo, se la cella si sbilancia molto quando arrivi vicino alla soglia di carica

Se lo dicevi prima non compravo l'alimentatore variabile

l'avevo scritto, ma quando posto da cellulare ogni tanto non partono i messaggi e devo riscriverlo. spero tu non l abbia preso su aliexpress, magari riesci a bloccare l'ordine

guarda la carica 100% e valuta se ha senso andare verso il limite fisico delle celle.

ps: la tabella è sbagliata, ma puoi prendere il valore proposto come valore di partenza (bisogna vedere la chimica della cella specifica)

quelle che importo io sono un po diverse rispetto al grafico, anche Valerio deve fare delle prove e vedere in che parametri ottiene 80% di 150Ah

Immagine Allegata: Cattura.JPG
 

L'alimentatore da banco lo puoi impostare come vuoi 3.6, 3.5, 3.4, 3.3 e non andrà oltre, ogni cella avrà la medesima tensione a disposizione e la corrente che gli serve, ma in serie con quel BMS non si sa, ogni cella assorbe quello che gli pare in base alla propria resistenza interna.

CITAZIONE (Claudio, 27/07/2020 16:13:11 )

si, mettile tutte in parallelo e caricale a 3.6 (qualcuno dice 3.65, vedi col costruttore)

poi quando non assorbono piu di x (chiedi al costruttore)

le metti in serie (magari dopo averle fatte riposare qualche ora e aver riprovato a dare una caricatina a bassi amperaggi