Salve a tutti, (scusate ho scritto istallazione omettendo una N)
dopo aver letto parte delle vostre discussioni finalmente mi sono registrato.
Grazie per il materiale e per le informazioni che condividete, trovo davvero fantastico questo forum.
Chiedo scusa se esistono discussioni simili ma principalmente mi faceva piacere condividere la mia "avventura"
Vengo al sodo..
Ho la possibilità di installare sulla mia abitazione (utenza 3.3kwh) 30 pannelli fotovoltaici amorfi della Sharp NA-E130L5 (usati con un anno di vita ma testati)
Le due falde hanno esposizione una a EST l'altra ad OVEST.
Non mi piacerebbe mettere il rete la produzione per svariati motivi, vorrei usarli prevalentemente per autoconsumo e vorrei fare tutto in autonomia anche perché non ho un grosso budget a disposizione.
Pensavo di suddividerli in 6 stringhe da 5 pannelli, 3 delle quali sulla falda esposta ad EST e le altre 3 su quella ad OVEST, in questo modo (idealmente) dovrei avere una buona produzione per abbattere gli autoconsumi durante l'intera giornata solare e "approfittarne" quando in casa.
Un ultima cosa, almeno inizialmente non vorrei istallare batterie magari lo farò al prossimo "upgrade".
Pensate che questo "progetto" possa essere valido?
mi sapete consigliare quale potrebbe essere l'inverter più indicato (e affidabile) per il mio scopo.

Grazie.



Mi auguro di essermi espresso più o meno chiaramente ;-)

Ciao Catodo, direi che prima di tutto servono le specifiche dei pannelli. Molto importante il valore di Voc e la Vmp.
Con questi dati si può capire come collegare i pannelli e con quale inverter/regolatore.

Grazie per la risposta Luca.
Allego la schermata delle caratteristiche elettriche dei pannelli.

Buona serata.

Immagine Allegata: IMG_20200303_204307.jpg
 

6 stringhe 5 pannelli significa circa 250V per stringa.

ti serve quindi un inverter con tali caratteristiche.

30 pannelli Sharp NA-E130L5, caspita 790 Kg + la struttura quasi 10 Qli. un peso importante!!!

Puoi montare un 5048GK o un 5048MG da 5Kwh 230V LINK ha un VOC di 500V facendo 5 stringhe da 6 pannelli=362.4V

Personalmente preferisco un inverter che lavora in isola pura collaudatissimo il 5048MS, LINK o lo Steca Solarix LINK ma avendo un VOC di 145V devi fare 15 stringhe da 2 pannelli l'una.

Grazie per le risposte ragazzi,
certo "l'impresa" non sarà facilissima magari cercherò di andare avanti a step.
Scusate la mia ignoranza ma quali sono le differenze tra un 5048GK e un 5048MG ?
si riesce poi a trovarlo almeno da un rivenditore europeo?

Grazie

Dipendenza da ENEL
Buongiorno a tutti, non so come fare per avviare una nuova discussione,
Ho appena installato un impianto ad isola che serve al fabbisogno elettrico del mio annesso agricolo.
Ho 6 pannelli da 335 w che mediamente adesso producono 200v ed un pacco batterie al litio
Prime LIP100A-48V con inverter AxpertVM3 5k
in questi pochi giorni sono riuscito a capire che:
se ci sono giornate soleggiate tutto ok
se è nuvoloso la batteria si scarica fino ad arrivare al 50% è troppo?
il mio intento è di staccarmi dall’Enel, visto che è un annesso e l’energia costa troppo,
io sto qui tutto il giorno perché sono in pensione.
Vorrei sapere se faccio bene ad aumentare le batterie mettendo in parallelo un altro pacco da 100A in modo da diminuire la scarica della batteria.
Dal 6 aprile ad oggi ho prodotto 50KW e consumato 34kw cosi dice l’inverter.
Cosa mi consigliate?

Ciao Joseph e benvenuto, ti ho scritto nella lavagna cosa fare per ricevere nuovamente la mail di registrazione. Tralasciando questo parliamo un po di questo impianto, partiamo dal principio che staccarsi da enel è molto ma molto difficile, premesso questo analizziamo i tuoi consumi che da quel che dice l inverter è di 34kw in una ventina di giorni, quindi più o meno 2kw al giorno o sbaglio?

si è cosi

Comunque leggendo bene vedo che il questa casa agricola non ci abiti, quindi forse non è così difficile staccarsi da enel

dalla bolletta enel risulta 2kw circa al giorno

ho la casa a 2 km di distanza ma mi piace stare in campagna

Allora partiamo dalla base che hai 2KW di consumi, se fosse così pure in inverno, possiamo discuterne meglio, allora partiamo dai pannelli considerando che con buona esposizione anche in inverno sole permettendo 5kw di produzione non te li leva nessuno, quindi come pannelli sei ok, anche se hai 2 giorni di produzione scarsa, terzo giorno permettendo hai produzione per 2 giorni, adesso veniamo al tuo dubbio le batterie, considera che hai 5 kw di accumulo, sfruttabili 4kw quindi al secondo giorno senza sole sei ko, quindi io ti consiglio di aggiungere un altra batteria e stai tranquillo più che altro per l inverno (sempre se i consumi siano di 2 kw al giorno, poi nella peggiore delle ipotesi un gruppo elettrogeno e tramite l inverter carichi le batterie. Comunque complimenti per le batterie, sicuramente costano ma per adesso sono il top del mercato.

Ok Alessandro farò cosi, si i miei consumi sono sempre di 2Kw al giorno anche d'inverno, perché comunque sto attento a come consumo.
La batteria è partita adesso è nuova se l'altra la prendo a settembre va bene comunque, con ci sarà differenza tra le due batterie?
Un altro dubbio mi viene sulla potenza dell'inverter, volevo attaccare un biotrituratore per fare la pacciamatura, sul motore dice che è di 2.2 Kw
ma l'inverter ha staccato tutto, errore 07 .La seconda volta che ho provato ha staccato anche il savavita che ho messo a monte dell'inverter per servire una presa prima dell'inverter. Quanto assorbirà quel motore alla partenza? in allegato le foto dei dati.
ciao, e grazie dei consigli.

Immagine Allegata: motore.jpg
 

Allora Joseph riguardo il motore considera che assorbira'in fase di partenza più di 6000w,anche 7000w, naturalmente la richiesta alle batterie è all incirca di 140A e naturalmente il bms interno le scollega per sovraccarico, comunque con 2 batterie non 'dovresti' avere problemi problemi ad avviarlo, per rispondere alla domanda sulla batteria da voler prendere a settembre, puoi stare tranquillo che 4 5 mesi di usura non cambieranno un granché.