Questa è la baita, si trova in mezzo ad altre baite, la bombola del gas mi servirà comunque per cuocere il cibo

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Qui si vede forse meglio

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Bella bella vero. Sicuramente lo scaldabagno a gas va messo fuori per due motivi, il primo è per la sicurezza e il secondo è che uno scaldabagno acamera aperta costa veramente ppco e si alimenta a batterie, invece quello a camera stagna funziona a rete a costa di più principalmente per i sistemi di sicurezza. Lupocattivo con l inverter che Claudio ha postato potresti mettere anche 4 pannelli e regolare la corrente che va sulle batterie, per assurdo potresti mettere 4 pannelli e 2 batterie da 100Ah e regolare come max corrente alle batterie 10A.

Ciao Alessandro, ovviamente sono io che ho difficoltà, mi spieghi meglio come funzionerebbe la cosa? cioè 4 pannelli, ( credo che l'inverter che ho in preventivo non li tenga max 1000 W) e solo 2 batterie da 100 non sarebbe un pò poca l'energia accumulata di riserva?
Lo scaldabagno è quello che mi da più preoccupazioni, metterlo fuori non so se possibile, la baita non ha recinzione ed il sentiero passa praticamente di fianco, poi d'inverno non è raggiungibile e a 2000 mt, credo che la temperatura scenda troppo, interno vorrei anche io non metterlo, e quindi torniamo a quello elettrico, al limite acceso solo nelle ore più assolate, o collegato direttamente al generatore di corrente, tanto per una doccia serve 10 minuti max.

Si Claudio io intendevo per assurdo che anche aumentando il parco fotovoltaico si potevano limitare le batterie (mi riferivo a lupocattivo). Sicuramente che nel tuo caso 200Ah di batterie a 24v vanno benissimo, riguardo i pannelli penso che non dovresti avere problemi con 4,ma se bypassi lo scaldabagno 3 sono più che sufficienti.

vedo ora le foto
complimenti

un dubbio però....

non lascerei nulla, incustodito

io farei dei pannelli semoventi tirandoli fuori quando si arriva.
niente alla mercé di ladroni,,,,

CITAZIONE (Biomass, 09/06/2020 12:12:51 )

grazie lupocattivo ( ma non esistono i lupi cattivi )
per quel che riguarda le luci mi hai convinto, e anche per il frigo ti ho seguito,....... mi sono perso per il boiler, quello a legna l'ho usato in trentino durante una vacanza in baita ed è una figata, ma non ho il posto dove metterlo, per adesso, tieni conto che non ho nemmeno l'acqua in questa baita, e mi devo attrezzare con un serbatoio 200 l e una pompa, ( userò un autoclave da 12 V da camper)
Mi sa che opterò per un tiro di manovella quando dovrò fare la doccia, che poi magari la faccio a Torino la domenica sera quando torno a casa.
Io ho un generatore Honda eu10 ho visto che i boiler hanno 1200 wat secondo te ce la fa a far scaldare l'acqua?
Grazie

CITAZIONE (claudio.zanoni@hotmail.it, 09/06/2020 15:57:38 )

Aggiornamento per calcolo Pannelli-Accumulo:

Ciao Claudio, ho fatto anche alcune ulteriori riflessioni sul dimensionamento dell'impianto.
Hai detto che l'utilizzo e' limitato a 15 giorni in periodo estivo, in quanto in Inverno e' irraggiungibile e che la quota e' di 2000 mslm.
Con buona approssimazione l'Eliofania (ore di soleggiamento) da Marzo a Ottobre e' molto vicina alle 6 ore; la temperatura dovrebbe avere un gradiente termico di 6°C ogni 1000 m. di quota, quindi anche se a Torino ci sono 30°C , a 2000 m. saranno 18°C.
Tuttavia credo che di notte siano generalmente intorno ai 10°C ; ho fatto vacanze in valle Stura e val Ferret e di sera si sta divinamente (sono un Lupo molto montanaro).
Fatte queste premesse, per il frigorifero non mi farei un grosso problema, probabilmente consuma la meta' di quello che ho previsto. Se vai a questo link spiego come utilizzare al meglio il frigo. Poi, se controlli le ore utili di soleggiamento, magari non ti fai grossi problemi per l'orientamento dei pannelli e come dice Biomass puoi pensare anche a un posizionamento "provvisorio" scegliendo anche pannelli di potenza minore (200 W) ma piu' maneggevoli.

NOTA: Importante e' la fornitura di ACQUA!!! Per bere, meglio che ti porti una scorta di acqua in bottiglia e ricorda bene che e' meglio ripulirsi con abbondante Borotalco, piuttosto che esporsi a pericolosi PARASSITI.
Lo so... Sono selvatico, ma ricorda che in NATURA ove manca l'acqua si usa la polvere per le pulizie corporee e spesso anche il fango...

Ti metto dei link utili per avere un'idea su Irraggiamento e Temperature.
Clikka le foto e si apre il Link. Ho selezionato la zona Alpi Graie che immagino sia la tua...

Grazie mille,
per l'acqua da bere ho una bellissima fonte dietro la baita, dove bevono tutti gli abitanti della borgata, la doccia mi sa che la farò tornato a casa.
Adesso cerco di finalizzare il tutto e poi vi posto, l'acquisto.

CITAZIONE (claudio.zanoni@hotmail.it, 10/06/2020 12:09:34 )

allora la fonte è 2 metri dietro casa mia, ma su suolo pubblico, e butta acqua di continuo, senza nessuna saracinesca, infatti avevo anche pensato di far fare un T all'idraulico e portare un tubo in casa, ma non vorrei incorrere in multe allucinanti, sono proprio 2 mt. ( ti allego foto della fontana, la baita che vedi è la mia, ed anche il lupo dietro mia moglie )
la borsa è uno dei primi acquisti che farò, anche perchè può essere una soluzione a basso costo e senza impatto ambientale.

Immagine Allegata: fontana.jpg
 

Purtroppo il mio ragionamento è diverso da quello di lupocattivo su 2 punti di vista, al primo è sul dimensionamento dell impianto, principalmente per quanto riguarda il frigorifero (considerando un consumo di 1kw al giorno) considerando che mediamente nella bella stagione 1 pannello produce per 4 volte la sua capacità hai bisogno 1 pannello da 300w solo per il frigorifero poi considerando le perdite di conversione e il consumo a vuoto dell inverter non puoi scendere sotto i 1500w, poi considera un po d illuminazione 500w hai bisogno 2000w al giorno e su questo non ci piove, almeno che non andiamo a fare un impianto sottodimensionato di tutto e su tutto, sarebbe spiacevole arrivare in baita e trovare il frigo spento con tutto da buttare, riguardo all accumulo deve durare almeno 48h a maggior ragione se il dimensionamento dei pannelli è scarso, che al primo giorno di nuvole non riesce a caricare le batterie e al secondo giorno si spegne tutto, quindi considerando 2000w al giorno hai bisogno 200Ah di batterie a 24v e a questo punto un pannello in più non cambia la vita, quindi come ho già detto 3 pannelli e 200Ah di batterie, ppi ripeto se si vuol fare un impianto precario si possono acquistare pure un paio di batterie da auto, un inverter economico e un paio di pannelli da 100w,ma io non posso consigliare questo, andrebbe contro la mia natura e contro la reputazione del forum e naturalmente alla luce di questo realizzare l illuminazione a 220v,tanto la 220 l' hai bisogno per il frigorifero. Poi il discorso cambia se viene meno il frigorifero o comunque il suo uso è limitato alle 8 ore che si sta in baita. A questo punto va benissimo un impianto a 12v e al bisogno un inverter anche da 1000w onda pura. Poi se vuoi un po' di acqua calda un piccolo serbatoio nero esposto al sole e 1 pompetta da camper da una quindicina di euro da attaccare direttamente alle batterie a 12v.poi ripeto si può fare tutto, ma l importante è capire cosa si pretende da quello che si fa.

L'idea di base è questa:
impianto fotovoltaico con 3 pannelli da 315W
inverter 3Kw
due batterie da 200Ah deep cycle:
al piano di sotto ho un deposito che per adesso non posso ristrutturare per mancanza fondi, l'unica cosa che farò è portare in piano il pavimento in terra, ( su cui andrò a mettere delle pedane in plastica per isolare un pò) in questo deposito chiuso da porta, ci andranno :le batterie, la cisterna dell'acqua con pompa 12 volt e l'armadio con inverter e quadro elettrico, verrà anche sistemato l'inverter un honda 10EU
In casa andro a mettere 4/5 lampadine led da 5 watt un frigo da 150 litri Hisense con consumo 118kwh/ann, e poi il fatidico boiler penso Ariston andris 10 R.
questo è il progetto. vediamo cosa riesco a realizzare.