CITAZIONE (Bolle, 04/01/2025 19:05:18 )

Se lo dice fanpage e la nasa sarà sicuramente vero!

Tòh.. il caro "swaubs".... siamo spacciati..

Fa venire i brividi pensare in che mani siamo..

Proprio uno studio innovativo...
A qunato pare, stanno usando quantità industriali di "sabbia"

Lo ha scritto anche Klaus Schwabs nel suo libro..

Basta caminetti e stufe? Non ci resteranno che i roghi dove brucare le streghe?

RISCALDAMENTO A LEGNA ADDIO

Stufe e caminetti a legna in realtà sono vietati già da tempo,precisamente non so da quando ma non è cosa nuova,ma si intende : Caminetti aperti vecchio tipo,non quelli a inserto,anche le stufe si intende quelle vecchie,tipo cucina economica e tutte quelle stufe che non hanno un "girofumi" ma con scarico diretto ,la commissione cerca di insistere sul Green deal perchè comunque al suo interno contiene una parte di "ambientalisti convinti" ma non sono piu determinanti come prima...c'è tutto che bolle in pentola,primo fra tutti il settore auto in crisi profonda che stranamente si accorge solo ora che le politiche di Bruxelles stanno facendo danni enormi all'economia e poi tutto il resto,staremo a vedere...

Per me, possono mettere tutti i divieti che vogliono..
Dopo valanghe di divieti restrizioni e imposizioni, sono arrivato alla conclusione che, a casa mia comando io, il portafoglo è il mio, in pratica non seguo tutto ciò che viene imposto, ma faccio ciò che posso e che economicamente mi è conveniente, mi "ingegno" (ove è possibile)..
Se si ha o se si vuole usare una stufa a legna a "scarico diretto" (stufe del tipo dopo guerra) basta non dirlo a nessuno..
Per il resto, chi ha denaro in avanzo, può benissimo fare come gli pare, può anche scaldarsi con specchi solari o raggi laser..

Ps.
meno male che ho già comprato lo scaldabagno a legna.. sa mai che lo inseriscono nei generatori fuori legge...

Comunque avevano accennato di questo divieto generalizzato per le stufe a legna un paio di anni fa, probabilmente lo attueranno con qualche modifica.
Ho letto che anche in Italia si seguirà questa linea, e per colpire più località possibili, si sono inventati un bel "trucchetto"..
Ridurranno i comuni facenti parte delle aree rurali/montane, così facendo si dimezzerà la possibilità di adoperare stufe a legna in zone pedemontane e montane in cui il comune ha meno del 70% del suo territorio al di sopra degli 800m sul livello del mare, in pratica se il comune ha un 30% di territorio sotto gli 800m o giù di li (non ricordo perfettamente la quota di territorio sotto una certa altitudine) sarà vietato l'utilizzo di generatori di riscaldamento a biomassa (legna e poi pellet) penso che probabilmente la cosa sarà graduale, inizieranno col divieto di utilizzo di stufe con classe ambientale al di sotto (ipotesi) delle 3 o 4 stelle e via discorrendo fino al divieto totale..

Stesso discorso per il fatto di voler accorpare piccoli comuni con quelli più grandi, così facendo i piccoli comuni che oggi non hanno restrizioni sul alcuni tipi di riscaldamento tipo caldaie a gas (vecchio tipo) caldaie/stufe a legna o pellet, dovranno adeguarsi alle normative del comune che assorbirà quello più piccolo, stessa situazione per la circolazione dei veicoli pre euro dove oggi possono circolare nei comuni al di sotto dei ventimila abitanti, sarà un processo lento ma a quanto pare questà è la direzione..

Chi volesse verificare (oggi) in che comparto fa parte il proprio comune, può verificare QUI



Non c'è ancora la lista dei comuni che verrano declassati da montani a non montani, purtroppo penso che non dovremo aspettare molto per averla..

Auguri.. e si salvi chi può...

LINK AL VIDEO

Ancora...

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Chi si scalda con stufe a legna, è un pericoloso criminale sovversivo, un pericoloso soggetto che inquina la società!!

Cominciamo bene...

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L'intelligenza artificiale non ragiona, come qualsiasi computer usa i dati disponibili sul web...