| Ferrobattuto
| Inviato il: 19/3/2009,22:34
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Salve a tutti.
CITAZIONE Conosco un po' il comportamento delle bottiglie PET perchè quando ho provato a riciclare la plastica.... quella delle buste con successo...(ci ho fatto praticamente dei tessti in plastica...) .... sono passato alle bottiglie PET Il successo non è stato equivalente...... infatti con un ferro da stiro stiravo pezzi di bottiglia.... alla massima temperatura riuscivo a stirarle..... a renderle orizzontali .... ma non cedevano.....cioè non si attaccavano una con le altre..... Questa cosa del riciclaggio della plastica mi interessa Sun_son. Non ho capito bene cosa ci hai fatto con le buste, e come lo hai fatto. Ma le buste di plastica non si attaccavano al ferro? Il PET dovrebbe liquefare intorno ai 250°C E' difficile lavorarlo a quella temperatura, ma se fosse possibile sarebbe un ottimo materiale per contenitori di accumulatori, e si trova praticamente dappertutto. Se questo non è il posto adatto, ma hai da raccontarci qualcosa, puoi mettere una discussione nella sezione Generica. Grazie. Saluti. Ferro
| | | | sun_son
| Inviato il: 22/3/2009,09:29
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CITAZIONE (Ferrobattuto @ 19/3/2009, 22:34) Salve a tutti. CITAZIONE Conosco un po' il comportamento delle bottiglie PET perchè quando ho provato a riciclare la plastica.... quella delle buste con successo...(ci ho fatto praticamente dei tessti in plastica...) .... sono passato alle bottiglie PET Il successo non è stato equivalente...... infatti con un ferro da stiro stiravo pezzi di bottiglia.... alla massima temperatura riuscivo a stirarle..... a renderle orizzontali .... ma non cedevano.....cioè non si attaccavano una con le altre..... Questa cosa del riciclaggio della plastica mi interessa Sun_son. Non ho capito bene cosa ci hai fatto con le buste, e come lo hai fatto. Ma le buste di plastica non si attaccavano al ferro? Il PET dovrebbe liquefare intorno ai 250°C E' difficile lavorarlo a quella temperatura, ma se fosse possibile sarebbe un ottimo materiale per contenitori di accumulatori, e si trova praticamente dappertutto. Se questo non è il posto adatto, ma hai da raccontarci qualcosa, puoi mettere una discussione nella sezione Generica. Grazie. Saluti. Ferro Sei sempre attente FERRO..... allora da un sito americano usa ( per dire che non fu opera del mio sacco).... scoprii come qualcuno usava la plastica per farci i borsellini .... e li rivendeva... Ispirandomi alla tecnica....... per fare altro.... procedevo...
Tavola da stiro......... buste di platica, anche quelle supersottili.... ferro da stiro carta da forno
Si inizia mettendo due bustine di plastica..... sopra carta da forno e si stirano... la temperatura va messa..... non troppo alta... comunque si capisce subito a che temperatura mettere il ferro da stiro.....(partire dalla mimima salire...io uso una temperatura centrale) Quando si attaccano le bustine...... si toglie la carta da forno e si procede con un altra bustina..... dopo 7, 8 strati si raggiunge na consistenza notevole del materiale plastico..... (io ci ho isolato anche i pannelli solari :-)... Il bello di questa tecnica è - recuperare materiale .... altamente inquinante ( poichè in questo paese......) - si possono fare tessuti plastici di tutte le forme o dimensioni - si raggiunge una consistenza notevole (dopo un certo numero di strati.... diventa impenetrabile....meccanicamente) - il materiale è impermeabile all'acqua....
PS:una volta ci ho fatto delle guarnizioni...tengono ancora e degli stop speciali per il muro....
Vorrei usare il PET delle bottiglie di plastica..... visto mai che le usiamo e non le buttiamo +?
Avete presenti le lenti solari???? e in plastica vi dispiacerebbero???
ciao sun_son
| | | | | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 27/3/2009,09:30
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E' come dire: un autobus viaggia a 50 km/h, ha a bordo 19 passeggeri e il motore ha una potenza di 220 cavalli, qual'è l'eta del pilota? Per avere un' idea del rendimento occorre innanzitutto sapere di che massa stiamo parlando, quindi gli 80 litri del serbatotio più l'acqua del circuito, quanti litri in totale? Conoscere l'area effettivamente irradiata del pannello e ipotizzare un pannello perfetto con tutte le caratteristiche indicate, quindi inclinazione, tempo di irradiazione, eccetera, e calcolare l'energia che riceverebbe questo pannello ottimale, ipotetico, nelle stesse condizioni. Dopodichè dalla massa in litri e dal delta di temperatura calcoli energia effettivamente assorbita dal sistema e la rapporti a quella, ottimale e ipotetica, che un pannello perfetto ricaverebbe nelle tue stesse condizioni. Questo è il rendimento netto, che tiene conto di tutte le perdite del sistema, quindi nei tubi, nell'isolamento, nella non concversione in calore nel pannello, eccetera. Sarà sicuramente un valore non alto, ma non ha importanza, l'energia in gioco è parecchia, costante e gratuita. Se occorre vado a ripescare le formule per quantificare il tutto.
| | | | Triack
| Inviato il: 27/3/2009,10:39
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Grazie Lupo cattivo, sono stato piuttosto superficiale poichè mi aspettavo un giudizio stimato in base alla vostra esperienza, comunque posso fornirti i dati richiesti:
massa totale di acqua del circuito = 82 l area effettivamente irradiata = 3516 cm quadri inclinazione 30° tempo di irradiazione 8 ore delta temperatura 14°c
Io volevo capire che temperatura averi ottenuto se il pannello fosse stato composto da 18 tubi di rame diam. 14mm e lunghi 2m
Grazie per i consigli
alla prossima
Triack
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 27/3/2009,17:01
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CITAZIONE (Triack @ 27/3/2009, 10:39) Grazie Lupo cattivo, sono stato piuttosto superficiale poichè mi aspettavo un giudizio stimato in base alla vostra esperienza, comunque posso fornirti i dati richiesti:
massa totale di acqua del circuito = 82 l area effettivamente irradiata = 3516 cm quadri inclinazione 30° tempo di irradiazione 8 ore delta temperatura 14°c
Io volevo capire che temperatura averi ottenuto se il pannello fosse stato composto da 18 tubi di rame diam. 14mm e lunghi 2m
Grazie per i consigli
alla prossima
Triack Guarda io di esperienza in questo campo ne ho poca o nessuna, quelli bravi sono altri, leggevo e mi sono permesso di rispondere, un po' di termodinamica la conosco. Sicuramente loro ti sapranno dare indicazioni più concrete e mirate. Complimenti per la realizzazione.
| | | | | | | sun_son
| Inviato il: 8/4/2009,21:41
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Triack, complimenti di nuovo. Relativamente al rendimento, avevo scritto nella parte solare termico, sul pannello solare termico fai da te e da qualche altra parte, la teoria e calcolo pratico del rendimento di un pannello solare. Se ti serve una indicazione precisa.... batti un colpo.... è un piacere provare a fare qualcosa per chi realizza ...quanto fatto da te..... :-)
Relativamente al tuo sistema... I miei consigli.... 1) isola il boiler..... lana di roccia, polistirolo (magari quello con cui ci si isolano gli alimenti....è gratis e inquiniamo meno....) 2) le bottiglie .... trasparenti sarebbero meglio :-) ....quelle verdi è un passo avanti ...x un altro passo usa quelle trasparenti 3) isola completamente il tubo di rame con le bottiglie.... magari silicona..... :-). se il calore accumulato non esce.... specialmente in alto....è meglio. 4) x alzare la temperatura massima.... devi aumentare l'isolamento termico o allungare il tubo ........ 5) isola termicamente i tubi ..... specialmente quelli metallici.... 6) in un circuito con la pompa..... (forzato) se hai lunghezze di percorso diverse..... l'acqua passa maggiormente sulla parte + corta ....... trovando meno resistenza...... (è anche + fredda di quella + ). Quindi se puoi simmetrizza il percorso (tutto per dire .... prova a fare i pannelli con la stessa lunghezza :-).
Hai fatto un ottimo lavoro..... Grazie dei risultati e delle foto (se ne metti una panoramica.... possiamo darti qualche consiglio....mirato avendo sotto gli occhi il tuo sistema completo......) Poi dopo tutto a consigliare non costa molto.. .. a fare....è altro ordine di problema ciao sun_son
| | | | markettodabazzano
milliWatt Utente Msg:4
Stato:
| Inviato il: 20/4/2009,19:41
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ciao a tutti è già un pò che ho scoperto questo forum e lo ritengo davvero interessante..poi appena riesco posto una presentazione come si sovviene... volevo avere ragguagli e notizie circa l'evoluzione di questo prototipo perchè sono ancora indeciso se provarci con il vetro o con la plastica....per ora sto mettendo via entrambe
| | | | | | | sun_son
| Inviato il: 21/4/2009,22:54
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Triack, compliementi.....
premettendo che stai facendo un ottimo lavoro.... se vuoi ..... posso dare qualche indicazione per aumentare la temperatura massima.... volendo anche sulla stella. sun_son
| | | | Triack
| Inviato il: 22/4/2009,07:14
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Ciao sun_son,
grazie per i complimenti. Certamente le tue indicazioni sono sempre preziose.
Grazie
Triack
| | | | markettodabazzano
milliWatt Utente Msg:4
Stato:
| Inviato il: 22/4/2009,12:52
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...pensavo...la stella perchè? è più comoda da inserire rispetto al metodo utilizzato nell'altro progetto...quello a conserva? sto per iniziare a costruire il mio e valuto tutte le ipotesi....
| | | | Triack
| Inviato il: 22/4/2009,13:58
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markettdabazzano,
l'assorbitore a forma di stella mi risolve il problema costruttivo degli elementi, cioè, partendo dall'alto, dopo aver inserito la prima mezza bottiglia infilo 8 assorbitori così posso chiudere l'elemento con l'altra mezza bottiglia. Costruirò tanti elementi separati costituiti da 2 mezze bottiglie con assorbitori all'interno, fino ad occupare tutta la lunghezza del tubo, il pannello sarà costituito da almeno 20 tubi, per un totale di circa 2 metri quadrati di superficie assorbente.
ciao
Triack
| | | | sun_son
| Inviato il: 23/4/2009,02:45
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triack relativamente alla stella, sono portato pensare che ha qualche perdita in efficienza in +. Scrivo "sono portato a pensare" ....poichè è una valutazione solo teorica non sperimentale..... cioè quella vera, che puoi solo fare tu. Comunque l'idea della stella, la figura, la manualità del realizzatore (tu) e la semplicità (apparente... poi realizzare è sempre complesso) e l'estetica esprime la sua classe. Diciamo che la stella prova a massimizzare (aumentare) la superficie di raccolta delle radiazioni solari dirette e le stesse irradiate dalla stella stessa (la stella irradia molto anche su se stessa). Il problema che ipotizzo è che la parte sul retro (quella non esposta al sole) ti sottrae quel calore (che irradia) che tu cerchi di massimizzare. Quindi vedendola il primo consiglio che mi permetto è di usarne una metà (quella esposta) ....diciamo solo le 4 punte. Dovresti casualmente anche risparmiare materiale. Un altro consiglio ....se ben accetto.... sarebbe quello di aumentare la superficie di scambio tra la stella e il tubo. Potresti non fermati alla 4rta punta ma continuare lungo il diametro della stella fare quel semicerchio (con lo stesso diametro del tubo, magari ottenuto piegando la striscia su tubo di rame....) per finire sull'altra punta di questa semistella. A parole dovrebbe essere una semistella con semicerchio al centro (semistella + omega :-) ). In questo caso (semistella+ omega) i punti di contatto (quindi di trasferimento di calore) tra la stella e il tubo sono massimizzati. Nel caso della sola stella (o semistella) senza omega, i punti di contatto sarebbero solo gli avvallamenti che toccano il tubo.... (pochini), inoltre (con la stella montata) il sole non vedrebbe + direttamente il tuo tubo.... lo vedrebbe solo attraverso questi punti di contatto della stella. Spero di essere stato chiaro (in caso contrario batti un colpo). La stella esteticamente è carina. la semistella rimane carina lo stesso.... dovrebbe (è d'obbligo il condizionale) essere + efficiente. Per il resto i consigli dati nelle puntate precedenti sono sempre confermati.... Complimenti di nuovo. sun_son
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