Ho un terreno su cui sto progettando di mettere una rimessa attrezzi in legno con un piccolo impianto elettrico alimentato da pannelli solari.
Nell'immediato però ho la necessità di alimentare a volte un piccolo frigo tipo quelli da 12/24 V o una o più lampadine a basso consumo praticamente giusto per illuminare qualche barbecue con gli amici.

Che soluzione mi consigliate?

Pensavo visto che l'obiettivo a lungo termine è quello di relizzare un impiantino vero e proprio se non potevo risolvere con qualcosa che posso poi riutilizzare ad esempio una batteria per auto o qualcosa del genere!

Mi raccomando nelle spiegazioni non sottointendete niente francamente sono digiuno su argomenti come elettricità e pannelli solari comincio da zero... grazie!!

ciao, per quante ore pensi di alimentare il frigo e a che distanza l'una dall'altra?
tipo mi spiego, 10 ore ogni 4 giorni...in base a questo possiamo dimensionare l'impianto, le lampade sono un consumo irrisorio paragonate al frigorifero...
se ti va dai un occhiata

Ciao Pyron, avevo già letto con interesse il link che mi segnali ed è proprio quello che vorrei realizzare nel futuro ma come dicevo essendo proprio a zero di nozioni base non ho capito la maggior parte delle cose che vi siete detti!

Cmq mi spiego meglio anche io per ora mi occorrerebbe una soluzione diciamo da weekend che in un futuro prossimo possa essere potenziata. Stavo pensando a qualcosa non fisso perché essendo un terreno dove per ora posso andare saltuariamente ho necessità di togliere il tutto a conclusione del weekend per evitare furti.

Se volessi diciamo usare il minifrigo per 6/8 ore alimentando anche 2 punti luce quanto tempo prima dovrei esporre il pannello solare? E come dovrebbe essere dimensionato l'impianto?

Grazie per l'interessamento!!

allora...di che frigo si tratta? a compressore o a cella di peltier? mi spiego, è uno di quelli che fa rumore e vibrazioni mentre funziona come quello di casa o ha uno spinotto che va nella presa accendisigari? è per farmi un'idea sui consumi...

Penso che si tratti di uno che va nell'accendisigari e quindi a cella peltier, quelli che si trovano in giro per pochi euro, altrimenti sarebbe o un trivalente tipo da camper o uno di quelli montati nei tir...quelli assorbono davvero tanto ma raffreddano come si deve

nel caso sia quello con lo spinotto da accendisigari assorbe circa 5 Amper ogni ora, teniamoci larghi e raddoppiamo questo valore: 10 Amper ogni ora di funzionamento, questo significa che se vuoi avere un autonomia minima di 8 ore devi moltiplicare questo valore per le ore di funzionamento, quindi abbiamo 80 A/h...dirai...basta una batteria di 80A!...

NO

perchè diciamo che abbiamo degli sprechi durante il funzionamento e soprattutto la batteria non va scaricata troppo velocemente e oltre una certa soglia, diciamo che tenendo presente che ci siamo tenuti larghi con gli assorbimenti del frigo una batteria oltre i 100A dovrebbe andare, meglio se 150 se non 200...già la cosa diventa pesante...
Per iniziare ti consiglio una batteria di recupero di tipo automobilistico minimo di 100A anche 2 per usarle alternandole per avere sempre una carica sul posto...costo dallo sfasciacarrozze di pochi euro...poi imparerai a recuperare quelle che gettano pensando che siano esauste mentre sono solo solfate...c'è una discussione apposita, ma penso che sia presto..poi ti serve materiale elettrico vario, un regolatore di carica e il pannello solare...

IL pannello fotovoltaico...
se la tua necessità è smontare a fine weekend...direi che non ci siamo...perchè dovrebbe ricaricarti la batteria completamente scarica durante la sola giornata di sole..quindi dovrebbe erogare almeno 10A di corrente...ciò significa comprare un pannello di minimo 150W, a 12 Volt...ed è abbastanza grande circa 1 metro per 1.5...

In questo caso ti sconsiglio proprio l'acquisto del pannello! perchè
1) è di difficile trasporto
2) ogni volta che lo porti in giro rischi di romperlo
3) costa più di 500 euro...

per ora fai una cosa...compra un piccolo inverter, da 300W che ha la funzione di convertire la corrente della batteria in corrente domestica, costo circa 40 euro, ed è molto ben pagato...poi due lampade a risparmi energetico di quelle da casa e le metti all'uscita dell'inverter che collegherai alla batteria da 100A e poi compra se non lo hai un buon caricabatteria per batterie a 12V di tipo switching, io ne ho uno della telwin, ottimo prodotto, che avrai a casa e col quale al ritorno caricherai le batterie, uso il plurale perchè è meglio secondo me che ti doti di almeno 2 batterie da 100A

cose più complicate e pesanti per ora penso non sia il caso di accennartele vista la tua poca esperienza, inizia prima a prendere confidenza con il problema degli assorbimenti, che poi dettano tutto l'impianto, e vedrai che una cosa portatile è molto difficile da mettere in opera, per pesi e dimensioni

se proprio vuoi iniziare prendi un piccolo pannello da 50W 12V e un regolatore di carica da almeno 10A con il quale caricare le batterie a casa e vedrai quanto tempo ci vorrà..ma è un primo passo però penso sia una tappa obbligata
saluti e benvenuto!

Ciao master2013,
quando dici che devi smontare tutto per evitare furti intendi togliere i pannelli e metterli dentro, oppure portare via con te pannelli, batterie e frigo???

Se fosse l'ultima ipotesi lascia perdere tutto, è un vero e proprio traslocco di componenti studiati per uso stazionario!!!

Se invece togli solo i pannelli dall'esterno per metterli dentro sotto chiave allora concordo con Pyron, i pannelli dovrebbero essere sovradimensionati per garantire alimentazione e ricarica un poche ore di sole e spenderesti tanti soldi per i pannelli...

Visto che hai il problema dei furti e non sei presente durante la settimana dovresti proprio valutare seriamente l'idea di Pyron, ovvero semplicemente portarti dietro 2 batterie auto, o una grossa da camion, per alimentare il frigo e le lampade quelle poche ore del week-end per poi ricaricartela a casa.

Se non vuoi che la batteria smetta di funzionare dopo poche ricariche ti consiglio di sovradimensionarla e spegnere tutto quando la tensione scende sotto gli 11V, in teoria non dovresti scaricarla sotto il 50% della sua capacità espressa in Ah (amper ora) ma senza le dovute strumentazioni è difficile stimarlo, quindi per una soluzione economica fai pure delle prove con delle batteria auto di recupero, ma non aspettarti grandi cose da quelle carrette di accumulatori

Ha ragione Pyron, inizia con delle batterie di recupero a farti un pò di esperienza, tanto se le recuperi a costo 0 puoi anche permetterti di sbagliare, che è così che si impara!

Ricordati, quando vai a recuperarle prendi un tester e misura la tensione, se ce ne sono tante, per far prima, prendi solo quelle con una tensione da 11V in sù, sono solo solfatate e possono essere ricaricate per usi modesti come questo, tutte quelle con tensione inferiore necessitano di analisi più approfondite ma per ora non perderci tempo.

Comunque se ci spieghi meglio che tipo di frigo è possiamo stimare meglio le cose che ti servono.
Io avevo un frigo piccolino trivalente, quelli che vanno a gas, a 12V e a 220V, lo usavo in baita prima di fare l'impianto fotovoltaico serio, aveva un circuito ad ammoniaca credo, e una fiammellina scaldava una parte del circuito dell'ammoniaca mettendola in circolo e avviando il processo di refrigerazione.
Il sistema era molto semplice, e se lo si alimentava a corrente, sia 12 che 220, c'era una resistenza elettrica che scaldava al posto della fiamma, a 12V consumava circa 6A, però stava acceso sempre, 24/24 ore, il chè può scaricare a 0, quindi rovinare irreversibilmente, una batteria auto in meno di 5-6 ore.

Ci sono dei frigo piccolini uguali ma con compressore a 12 o 24V, non pensate che consumino di più, ne abbiamo fatto andare uno in ditta per 1 anno (inverno compreso) con 2 pannelli da 80W e una batteria da 100Ah.

Consumano intorno ai 4A ma il bello è che se non li si aprono in continuazione il compressore lavora poche ore al giorno, ecco perchè nel comlesso consuma meno Ah di quello trivalente a resistenza elettrica!

Grazie a tutti e 2 e visto che siete stati così gentili vi metto una foto per farvi capire meglio la situazione...



Sì per ora pensavo che il frigo sarà proprio uno di quelli a cella peltier da pochi euro ma se avete qualche altra soluzione economica da consigliarmi fatemelo sapere!

Come vedete sul terreno c'è un piccolo gabbiotto dove potrei mettere sotto chiave il pannello solare una volta smontato ma non essendo sicurissimo eviterei di mettercene uno da 500 euro! :-D

Il precedente proprietario aveva fatto un impiantino volante che utilizzava un generatore a benzina io vorrei togliere tutto e mettere una soluzione ecologica :-)

Stavo pensando quindi come base all'idea di Pyron quindi:

- 2 batteria da 100A dallo sfasciacarrozze
- Inverter da 300W
- 2 lampade a risparmio energetico

E in più un pannello solare per caricare la batteria che in quel momento non è in uso che ne dite?
Se non altro per cominciare a prendere confidenza con l'uso dei panelli solari ma che pannello mi consigliate e serve altro per convogliare l'energia nella batteria?

E dove mi consigliate di comprare su ebay o avete qualche sito da cui voi comprate abitualmente?

Morte ai generatori al loro rumore e alla puzza!!! io in campagna ci vado a rilassarmi non voglio sentire un trattorino dietro l'orecchio per ore e ore...!!

io pensavo che la situazione fosse peggiore! allora...prendi un pannellino da 80W, conosco un sito sul quale i prezzi non sono esagerati e puoi prendere anche qualcosa di seconda scelta, che a parità di prezzo è molto più conveniente perchè l'unico problema è o il non corretto assemblaggio delle celle, cioè difetti estetici, o la cornice un pò ammaccata...insomma funziona come quello di prima scelta, il sito è nautimarket.net, vai nello shopping on line e dai un occhiata...
per ciò che riguarda il frigo....ma un vecchio congelatore orizzontale??
meglio se classe A certo...compri un inverter un pò più potente, ma avrai un frigo degno di questo nome!
ho detto congelatore perchè per le ore di funzionamento meglio qualcosa con grandi scambiatori, così che abbassi la temperatura molto velocemente, io ho un vecchio frigorifero a CFC che va una meraviglia...peccato che buchino l'ozono quei gas, hanno un efficienza spettacolare!
Allora, tu inizia con le due batterie, compra un regolatore di carica almeno da 10A per tenerti largo, anche 15 se hai disponibilità economica, non lesinare su questo componente, è quello che ti garantisce la vita delle batterie e la loro perfetta ricarica, e per iniziare prendi un pannello da 80W come ti ho scritto su, poi lo rivenderai quando deciderai di prendere qualcosa di più consistente, oppure lo dirotterai altrove o lo userai insieme con un altro, insomma, la scelta è ampia...

dimenticavo, io sono uno di quelli che preferisce usare un inverter per accendere le lampadine a risparmio energetico, detto meglio, quelle fluorescenti, anche se esistono quelle che vanno direttamente a 12V, perchè sono ancora di difficile
reperimento e in proporzione costano più care, oltre che non esistono di tutte le taglie e fogge di quelle a 220V.
io personalmente uso quelle dell'ikea, meno di 5 euro per 3 lampade da 11 W, classe A e dopo 3 anni di uso saltuario ancora se ne deve bruciare una...dicono che surriscaldino con gli inverter ad onda modificata, effettivamente sono parecchio calde alla base, dove c'è la sezione di alimentazione, sicuramente avranno la vita accorciata da questo uso, ma 3 anni, per 1,5 euro l'una....direi che si può fare!
inoltre con l'inverter se porti un televisorino, o una radio o un caricabatterie qualunque per cellulare etc etc lo puoi usare, senza comprare cose specifiche a 12V, certo, se hai la possibilità di usare direttamente la tensione della batteria senza passaggi di trasformazione è meglio, avrai una maggiore resa!

Ultimo consiglio...non farti abbagliare dall'uso dei led, sono delicati e se non spedi almeno 20 euro a lampada non durano mica 100000 ore...anzi, meglio una a fluorescenza, costa poco e dura in proporzione di più.

Key insomma questi frigo a 12V sembrano un buon affare, ma costano veramente uno sproposito! io una volta avevo pensato di usare la carcassa del mio frigo e metterci dentro uno scambiatore nuovo con un compressore di quelli per uso nautico, ma 500 euro per avere na bibita fresca....non è proprio il caso!!!

saluti

L'ideale è caricare ed usare contemporaneamente sulla stessa batteria, così che quello che produci lo usi direttamente e l'avanzo viene accumulato, così non usuri la batteria inutilmente, tieni presente che le batterie perdono parte della loro capacità ad ogni utilizzo fino a che sono da buttare, quindi come idea di principio se hai il pannello che produce e le lampade/frigo che consuma è uno spreco far scaricare una batteria mentre l'altra si ricarica.

Recupera quante più batterie riesci a costo 0 con il sistema di misura della tensione per la scelta, poi collegale in parallelo (+ con il + e - con il -), e collega il pannello tramite un regolatore di carica e l'inverter, il sistema si auto bilancia da solo, anche perchè in questo modo "stressi" di meno le batterie che tutte insieme si dividono il carico e dovrebbero tirare un pò più a lungo anche se usate.

Tieni presente che un impianto fotovoltaico a batterie esige di avere i pannelli sempre esposti al sole in modo che anche durante l'assenza tengano in carica le batterie, per di più se usi regolatori morningstar piano piano durante i giorni di assenza desolfatano in parte le batterie, magari potresti fare una soluzione mista, un piccolo pannello sempre fuori e ben fissato, e uno più grosso che colleghi solo quando ci sei, così quello piccolo piano piano durante la settimana ricarica e mantiene in stato ottimale le batterie.

Possiamo stimare che il frigo a celle di peltie consumi 4A a 12V e resta acceso fisso tutte le ore che lo usi (8 ore?), le lampade hai detto sono 2, facciamo da 15W l'una? quindi 30W a 12V diventa 2,5A, accese per 2 ore?
Consumiamo (4A*8h)+(2,5A*2h)=37Ah al giorno
A questo valore aggiungiamo un buon 20% di perdite (cavi, inverter, batteria, regolatore) e abbiamo 45Ah circa.

Le batterie non vanno mai scaricate sotto il 50% della loro capacità, quindi abbiamo bisogno di una 100Ah per arrotondare.

Sapendo che le batterie usate buttate via, se siamo fortunati, hanno ancora un 30% della loro capacità, abbiamo bisogno di almeno 300Ah di batterie da auto usate.
Puoi ottenere questa capacità complessiva collegando in parallelo più batterie, da 250Ah a 350Ah va bene, sono valori molto approssimati, non star li a contare il singolo Ah.

Adesso calcoliamo i pannelli, sapendo che devi reintegrare tutta l'energia soncumata nello stesso giorno, quindi 45Ah*12V=540Wh
Ipotizziamo un tempo utile di sole (giornata limpida) di 6 ore, abbiamo bisogno di un campo fotovoltaico di: 540Wh/6h=90Wp

Usando un regolatore economico (non MPPT) perdiamo un 15-30% della potenza massima del pannello quindi approssimiamo la potenza fotovoltaica necessaria a 110Wp.

Puoi comprare 2 pannelli da 50W oppure uno da 80W da mettere al sicuro quando vai via e uno piccolino da 15-25W che resta fisso e tiene in cura le batterie quando sei via.

Io mi rifornisco da rivenditori in zona, non mi sono mai fidato a comprare questo genere di cose on-line, quindi non saprei cosa suggerirti, prova a vedere se ci sono rivenditori nella tua zona di pannelli e regolatori di carica poi se vuoi ci riferisci i prezzi e ti possiamo dire se sono onesti.

Per i regolatori di carica ti suggerisco marche come Morningstar o Steca che fanno prodotti buoni anche per applicazioni di piccola potenza come la tua.

Mettiti l'anima in pace per il prezzo, pannelli e regolatori buoni hanno il loro giusto costo, così a spanne stimo 300€ di pannelli e 50€ di regolatore, con una buona tolleranza ovviamente

insomma io e key, che è un veterano in confronto al sottoscritto...ti consiglio di vedere che cavolo ha a casa... ti abbiamo dato le stesse dritte più o meno, lui è voluto scendere più in dettaglio di me, ha più pazienza......hehehe
l'unica cosa che non mi sento di avallare è il parallelo di tante batterie tutte una diversa dall'altra, come marca modello anno di produzione, anche se di pari capacità si scaricheranno l'una sull'altra, e non essendo caricate costantemente dal pannello penso che potrebbero portare addirittura ad un calo di prestazioni, per mia esperienza, meglio una ma buona che 3 ma malandate..non me ne volere key!

divertiti e leggi le discussioni, così vedrai che se sei amico di ferrobattuto, uno dei moderatori, puoi cavare elettricità anche dalle rape!

Sicuro Pyron, su batterie nuove o usate ma in buono stato e magari pagate, poco ma pagate, mai fare paralleli più che altro per non rovinarle e buttare via soldi, ma se sono rottami di batterie prese a costo 0 si può provare, al massimo dal cassonetto venivano e li ci ritornano

Master2013, occhio alle batterie che se le metti in corto sono come delle sladatrici ad arco, e i fili potrebbero addirittura fondere, metti sempre un fusibile appena il doppio della corrente del carico subito sulla batteria prima di partire con i cavi, se ne colleghi più di una in parallelo ogni batteria deve avere il suo fusibile e poi andare a collegarsi sul parallelo con le altre, così hai anche una minima protezione in caso di celle che vanno in corto secco si stacca dalle altre batterie e niente prende fuoco!

Come dicevo la mia idea è di mettere su una soluzione che possa con il tempo essere potenziata quindi anche se ad esempio devo comprare una batteria buona per me va bene se so che la riutilizzerò affiancandogliene altre...

Per Pyron ma un congelatore di classe A non penso costi poco o sbaglio? Per ora mi serve una cosa base giusto per tenere fresche le birre e la carne in attesa che si prepari la brace!

Con il pannello da 80W cominciano le dolenti note su nautimarket c'è un "Modulo monocristallino FVG Energy - 90W MC" a 325,22 euro. Sono un uomo di sostanza quindi vanno benissimo prodotti di seconda scelta se funzionano ma per ora non li ho trovati sul loro sito...

E poi che tipo di pannello devo cercare??

Sul sito ilportaledelsole.it ho trovato dei kit già pronti per baite isolate sono divisi in:

- per uso continuativo
http://www.ilportaledelsole.it/pag_shoppin...1&levelcat=0018

- solo per il weekend (teoricamente il mio caso ma bisogna considerare sempre il discorso della prospettiva di potenziamento...)
http://www.ilportaledelsole.it/pag_shoppin...1&levelcat=0018

Quale soluzione mi consigliate e che ne dite dei prezzi?

Per Keyosz sì le lampadine saranno 2 non so ancora di che potenza non ho esperienza con quelle a basso consumo cmq saranno accesse per più di 2 ore magari dalla sera fino all'alba per chiacchierata fra amici!

ti dico...io spenderei ora qualcosina in più per il pannello, poi la batteria verrà, perchè per la poca esperienza rischi di schiantarla, meglio iniziare con cose regalate...il pannello te lo ritrovi da ora a 25 anni, io ti consiglio un monocristallino, ma policristallino va comunque bene, sono due tecnologie simili e dal costo praticamente uguale, solo che il monocristallino ha una resa maggiore a parità di superficie, poi ci sono gli amorfi, ma te li sconsiglio, e poi i CIS, che pare siano ottimi prodotti dal prezzo aggressivi, io ora comprerei quelli

ti sconsiglio il portale del sole, molto fornito, molto competenti, ma prezzi molto alti

http://www.nautimarketshop.com/shop/produc...ce-00050189.asp
ottimo rapporto €/W

i kit preconfezionati sono convenienti, ma ti vincolano, ripeto, regolatore di carica, e pannello, inverterino e via, batteria trovata dietro l'angolo


il congelatore, vai da uno che ritira elettrodomestici usati quando vende i nuovi, gli dici, mi serve un congelatore che sia messo bene, prendine uno piccolo e basso, anche verticale, e controlla che funzioni, te lo regalerà

Sullo stesso sito ho visto questo è il CIS a cui ti riferivi?

http://www.ilportaledelsole.it/pag_shoppin...&levelprod=0812

Gli inverter invece ce l'hanno: Onda sinusoidale modificata, Onda sinusoidale pura e Fronius IG quale fa al caso mio?

ti ho aggiunto un pezzo sopra riguardo i CIS

sinusoidale modificata soft start, i sinusoidale pura sono eccellenti, ma costano uno sproposito, io vado con un sinusoidale modificata soft start, 3 anni di lavoro, mai un problema, certo sugli alimentatori switching scalda e ronza, ma non rompe nulla...un giorno mi comprerò quello puro...ma non ora!

Per i regolatori di carica invece che mi dici?

Ce ne sono una marea qui...
http://www.ilportaledelsole.it/pag_shoppin...1&levelcat=0010

Non credo che ci collegherò mai una tv (vado nella natura proprio per scappare da certe cose!) ma ogni tanto il mio notebook da 13,3'' sì... cambia qualcosa?