| | | | er sola
| Inviato il: 13/10/2009,21:52
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siamo una banda di pazzoidi!! Mr Solar mi hai dato l'idea per realizzare un supporto migliore dell'attuale
| | | | Keyosz
| Inviato il: 14/10/2009,17:51
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Ciao er sola e tutti gli altri! Scusate il mio ritardo ma sono stato molto preso per lavoro....
Prima di tutto, è comune regola per tutti i regolatori di carica, sia quelli economici da 1A che quelli mega-costosi da 100A, che vanno sempre collegati prima alle batterie e poi ai pannelli, idem quando bisogna scollegarli dal sistema, prima si staccano i pannelli e poi le batterie, in pratica il regolatore di carica non deve MAI essere collegato SOLO ai pannelli anche per un breve istante in quanto è molto probabile che si rompa. Una volta rotto il suo comportamento diventa imprevedibile, quindi poi potrebbe restare aperto e non caricare più o restare chiuso a mandare in sovraccarica la batteria.
Esistono regolatori che supportano tale situazione, ma la maggior parte no, quindi è buona regola seguire la sequenza giusta.
Per la tua batteria sei sulla buona strada, ma probabilmente la somma di possibili fattori come: 1) regolatore economico 2) probabile errore di sequenza di connessione (anche 1 sola volta) 3) cella in corto
non hai ottenuto i risultati sperati.
Ti consiglio un regolatore steca come quello in una delle foto di SolarEnergy, lavorano bene e volendo puoi mettere in cura una batteria solfatata sotto il pannellino, non è efficace come un desolfatatore ma facendola ciclare per una settimana o un mese tra pannello, regolatore e led dovrebbe riprendersi un pò, come stava avvenendo con quella che hai usato, solo che il regolatore non regolava e andava in sovraccarica di giorno, dissolvendo la materia attiva delle piastre interne e mandandola in corto.
Il fatto che si formino bollicine in fase di carica è normale, ma quando avviene la tensione non deve MAI superare i 14-15V, quindi prenditi un giorno di sole che sei a casa per poter controllare più volte durante il giorno sotto il sole l'andamento della tensione.
Molto probabilmente avrai bisogno di un nuovo regolatore, però se te ne intendi di elettronica potrei suggerirti un banale circuito economico da provare che dovrebbe andare bene per la bassa potenza del tuo pannello, ma solo se te la senti di usare saldatore e far su un circuitino.
Quando vai a prendere batterie usate portati il tester, come prima misura veloce veloce verifica se la tensione è uguale o superiore a 11V, è un segnale facile che indica che la batterie non ha celle in corto ma richiede solo una lenta carica a fondo (ideale sotto il pannellino) e magari una desolfatazione, come altro segnale di buono stato è un analisi visiva delle celle, aprendo i 6 tappi devi vedere le celle tutte con un colore scuro e tutte uguali, colori troppo chiari, bianco o differenze molto evidenti nella colorazione è segno di danni, solfatazione, corti e squilibri interni.
Un altra cosa importante è di verificare il livello del liquido ed aggiungere acqua distillata in modo da coprire le piastre prima di usare una batterie e rifare la verifica periodicamente almeno 1 volta al mese per le batterie usate, aggiungere l'acqua distillata a batterie a riposo e aspettare almeno 1 oretta pruima di rimetterla in funzione.
Secondo me, visto anche l'accaduto, ti conviene proseguire con le batterie usate, se era una batterie nuova a quest'ora l'avevi rotta buttando via soldi per niente, invece con quelle usate sbagli, impari e riprovi senza buttare soldi in batterie, sbagliare all'inizio è normale, sapessi quante batterie ho buttato per imparare, persino di nuove, è per questo che ti consiglio quelle usate!
Buon proseguimento dell'esperienza!
| | | | er sola
| Inviato il: 15/10/2009,08:17
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ottimo Keyosz... ti ringrazio per le utilissime indicazioni ne farò tesoro.
| | | | er sola
| Inviato il: 16/10/2009,01:25
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allora voglio aggiornarvi sulle ultime evoluzioni dei test, cambiata batteria! Messa in caric già i valori erano più confortanti!! non avevo più quei valori altissimi. Nel corso della giornata ho fatto diverse misurazioni es: ore 13.45 alla batteria 13,1 e all'ingresso del regolatore 13,7 ore 16,15 alla batteria 13,2 e al regolatore 13,6 se non ricordo male all'imbrunire Zero all'ingresso del regolatore luce accesa e 12,8 dalla batteria..... alle ore 23,30 ho misurato 12,6... cosa ne dite?
| | | | Pyron
| Inviato il: 16/10/2009,01:46
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dico che sei sulla strada giusta, fortunatamente il regolatore non è rotto, evidentemente con la batteria in corto non funzionava nel modo corretto, per curiosità però che batteria hai ora?
| | | | er sola
| Inviato il: 16/10/2009,01:57
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quasi di recupero... smontata da un'auto ancora funzionante!! se mi regge per diversi giorni inizio a pianificare nuove realizzazioni. Con pannelli più grandi non si possono ricaricare batterie in parallelo esatto?
| | | | Keyosz
| Inviato il: 16/10/2009,10:17
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Ciao er sola, non per gufare, ma stati attento che il regolatore potrebbe essere guasto lo stesso, mi spiego meglio: la funzione base di un regolatore di carica è quella di limitare o interrompere la corrente proveniente dal pannello quando la tensione della batteria raggiunge la solgia di fine carica, questa soglia per le batterie a 12V è di circa 14.4V, nel tuo caso la batteria era ancora a 13.2V, quindi significa che non aveva ancora finito di ricaricarsi, aveva ancora fame! di conseguenza non avevi ancora raggiunto la fase in cui il regolatore avrebbe dovuto iniziare a lavorare limitando, quindi per essere sicuri bisogna anche aspettare che la batteria sia carica completa e verificare che il regolatore "regoli" per l'appunto, quando la tensione supera i 14V controlla assiduamente cosa accade, se supera i 14.4V è sopetto, se supera i 15V è rotto senza ombra di dubbio
Per impianti più grandi puoi mettere i pannelli in parallelo senza problemi, di qualsiasi marca potenza e modello, basta che siano della stessa tensione nominale e iterponendo i diodi di parallelo. Per le batterie, invece, il discorso è un pò più articolato, se sono uguali, ovvero stessa marca, stesso modello e stessa età, vai tranquillo, se sono diverse prova pure, non esplode niente, ma durante la notte potresti avere un autoscarcia elevate, perchè una batteria si scarca sull'altra per piccole differenze di tensione (decimi di volt) e quindi perderesti buona parte dell'energia e una batteria si usurerebbe più velocemente dell'altra.
Per fare esperienza e sperimentare va benissimo, ma per impianti seri e che debbano dare affidabilità le batterie in parallelo devono sempre essere uguali e della stessa età!
Buon divertimento!
| | | | er sola
| Inviato il: 16/10/2009,12:00
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CITAZIONE (Keyosz @ 16/10/2009, 11:17) quando la tensione supera i 14V controlla assiduamente cosa accade, se supera i 14.4V è sopetto, se supera i 15V è rotto senza ombra di dubbio controllerò spesso... il venditore ha detto che me lo cambia subito se voglio... davvero consigliato!! serio, veloce e presente anche con consigli...
appena misurato, 13,3V non credo che arrivi a valori sopra i 14V considerate che è il secondo giorno di carica solare.
| | | | Pyron
| Inviato il: 16/10/2009,14:18
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sola considera che il tuo pannello è un 5W quindi eroga meno di 0,25A ogni ora di funzionamento, significa che per avere 1A alla batteria devi aspettare almeno 5 ore di pieno sole, io ti consiglierei di ricaricarla con un caricabatterie e successivamente riconnetterla all'impianto, così avrai la certezza del buon funzionamento del tutto
ha ragione keyosz, io sono stato ottimista, effettivamente devi controllare che il regime di fine carica non superi i 14 - 15 V però continuo ad essere ottimista!
| | | | er sola
| Inviato il: 16/10/2009,16:16
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grazie pyron... w l'ottimismo!! Cmq il pannello che inizialmente era da 5W in accordo con il venditore è stato sostituito con uno da 10W prima dell'invio..... mi ero dimenticato di informarvi. Effettuato altre misurazioni 13,3V alla batteria e 13,7 in ingresso del regolatore (tutto collegato). Dal pannello se scollegato dal regolatore arrivano 20,1V.
Quindi credo che proprio al max può livellarsi arrivando a 13,7 lato batteria. Voi mandereste indietro il regolatore? il venditore me lo sostituisce senza problemi.
| | | | Pyron
| Inviato il: 16/10/2009,16:24
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io aspetterei, mi sembra che stia funzionando...
| | | | er sola
| Inviato il: 16/10/2009,21:35
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ok... attendo fino a lunedi, ho misurato ora 12,6V (ore 22.35) 12,6V (ore 23.50)
Modificato da er sola - 16/10/2009, 23:53
| | | | er sola
| Inviato il: 17/10/2009,09:27
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sembrerà strano ma questa mattina alle 07.00 la tensione è 12,6... quindi non scende sotto i 12V anche se la luce è accesa tutta la notte. Anche oggi 18 il mattino alle 07.00 12,6V questa sera alle 19.00 12,8 quindi posso affermare che l'oscillazione della carica si è assestata tra 12,5 circa della mattina dopo la notte accesa e i 12,8 della sera prima dell'accensione. Tutto regolare? lascio in questo modo?
Modificato da er sola - 18/10/2009, 19:12
| | | | er sola
| Inviato il: 18/10/2009,22:34
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nn mi dite nulla...
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