| NonSoloBolleDiA...
| Inviato il: 25/9/2009,17:54
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Se non avessi visto con i miei occhi non avrei creduto, un gas con capacità per me inaspettate. Raccogliamo in questo 3d le informazioni. Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripet...
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 25/9/2009,19:18
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Praticamente si tratterebbe di acqua dissociata per elettrolisi, fatta lì per lì. Ossigeno e idrogeno allo stato nascente, perciò atomi singoli. Sembra che questo lo renda perticolarmente "vivace", capace di produrre un'alta temperatura, e generare una fiamma dalle capacità particolari. Fonderebbe di tutto, qualcuno dice anche il tungteno e i materiali altamente refrattari. Generarlo è molto facile, ma generarlo in modo stabile e con buon rendimento energetico per usarlo tipo fiamma ossidrica è abbastanza complesso. Se qualcuno ha disegni o diagrammi di un generatore di questo gas, anche teorici o industriali, sarebbe già un buon punto di partenza. Saluti. Ferro
| | | | Keyosz
| Inviato il: 29/9/2009,09:13
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Intendete elettrolisi dell'acqua dove elettrodo positivo (che genera ossigeno) ed elettrodo negativo (che genera idrogeno) sono messi a bagno molto vicini e per cui i due gas che risalgono vengono raccolti insieme nella stessa campana di raccolta?
Avviso: fate attenzione a replicare esperimenti simili a casa, cospicue quantità dei due gas prodotti dall'elettrolisi miscelati in sieme sono altamente esplosivi e fare anche male!
Ma non è forse la tecnica che alcuni usano sulle auto usando la corrente dell'impianto 12V auto per generare i due gas (chiamano la miscela HHO o OHH non so bene) che poi vanno a miscelare nella presa dell'aria sostenendo di ridurre i consumi?
Non so come la cosa possa avvenire, in quanto l'energia spesa per produrre i gas viene presa dall'alternatore che aumenta la sua resistenza meccanica frenando e caricando il motore a sua volta, ma forse i miglioramenti sono da imputare ad un amuento della resa della combustione del normale carburante con l'additivazione di idrogeno ed ossigeno?
| | | | NonSoloBolleDiA...
| Inviato il: 29/9/2009,09:44
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CITAZIONE (Keyosz @ 29/9/2009, 10:13) Non so come la cosa possa avvenire, in quanto l'energia spesa per produrre i gas viene presa dall'alternatore che aumenta la sua resistenza meccanica frenando e caricando il motore a sua volta Infatti in teoria...è meglio non far nulla, ma visto che c'è gente che fa di questi attrezzi...bo....forse un motivo c'è! Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
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| | | | Libero51
| Inviato il: 29/9/2009,10:55
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CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 29/9/2009, 10:44) . . . Infatti in teoria...è meglio non far nulla . . . Ciao Bolle . . . il sospetto che , in pratica , è meglio non far nulla ogni tanto mi attenaglia e mi perseguita ma ,in teoria almeno , è sempre meglio lasciare aperta almeno qualche possibilità , altrimenti . . . qui , che ci stiamo a fà ? Il mio parere è che chi riesce a escogitare un modo per concentrare una potenza , anche modesta , può sicuramente produrre effetti sorprendenti . Oltre questa possibilità non vedo , per quanto ne sò , altre possibilità oltre quella derivante da trasmutazioni nucleari discrete.
Un saluto a tutti . . . P.S. "per quanto ne sò " è un limite infinitesimale . . .
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| | | | retinavision
milliWatt Utente Msg:2
Stato:
| Inviato il: 29/9/2009,19:47
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Salve a tutti,studio da circa tre anni il gas di brown e posso dire che questo stranissimo gas è più di una semplice miscela di idrogeno e ossigeno, la sua stabilità (a pressioni di esercizio 0.3 - 0.4 bar) è maggiore della semplice miscela dei suoi componenti.Non è molto chiaro come l'idrogeno e l'ossigeno, inizialmente monoatomici nell'interfase elettrodo/soluzione, reagiscano tra di loro e con la soluzione prima di arrivare nello spazio comune al di fuori della soluzione elettrolitica.Di certo la formula (o denominazione HHO o OHH) non chiarisce molto come la molelcola sia costituita, dal momento che l'ossigeno ha a disposizione due legami e l'idrogeno uno solo.Pure la sua peculiarità di fondere (io direi liquefare) i refrattari non è riscontrabile nella classica fiamma ossidrica (almeno a pressioni di esercizio come queste).Il suo potere calorifico sembra essere in relazione con il materiale con cui interagisce, scalda pochissimo l'acqua, e invece fonde il tungsteno o la grafite.Questo strano comportamento, mi ha indotto circa tre anni fà a costruire un prototipo da 1.000 litri/h al solo scopo di sperimentazione.Dopo il successo di questo prototipo, io e il mio socio, abbiamo investito un po di denaro, e abbiamo costruito un modello commerciale più piccolo da 100 litri/h dedicato principalmente al mercato orafo, della microsaldatura, della lucidatura del plexiglass, ecc..E' un modello che già dalla sua prima concezione surclassava letteralmente i corrispettivi modelli commerciali, essendo: molto più leggero ( 7 Kg contro i 25-30 Kg.); consumando meno (solo 250 W contro i 500 - 600W medi dei concorrenti); producendo più gas (100 litro/h contro i 60 litri/h); e non ultimo costando circa la metà dei modelli più blasonati (come OWELD; Mario di Maio; SRA, Siam Water Flame Ecc..)Vi allego un immagine di questa "Saldatrice Ossidrica ad Acqua" che noi abbiamo chiamato Vulcan. ForumEA/us/img169/8967/generatorei.jpgUlteriori informazioni sono reperibili sul nostro sito www.zeropointenergy.itUn SalutoMauro
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 29/9/2009,20:17
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Ciao Retinavision. Se vuoi illustrarci i tuoi esperimenti col gas di brown te ne saremmo grati, ma per la pubblicità c'è la sezione apposita. Saluti. Ferrobattuto
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 15/3/2010,21:24
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Rispondendo a keyosz riguardo al hho per automobili, credo che migliori i consumi per il semplice fatto che entra ossigeno ed idrogeno puro nel cilindro, migliorando l'esplosione. Probabilmente il costo energetico nel produrre questa elettrolisi, viene compensato dal miglioramento della combustione.
Se funzionasse bene in auto, si potrebbe mettere una seconda batteria che venga caricata da un pannello solare sul tetto della macchina, e dall'energia superflua di casa.
ma le mie sono teorie... magari un giorno le verifico, ma ora non ho tempo
ciao MaX
| | | | | | | max_linux2000
| Inviato il: 17/4/2010,22:19
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volevo sapere una cosa... ma questo gras di brown è possibile accumularlo nelle normali bombole di gas? so che l'idrogeno passa attraverso quasi tutti i materiali che che l'ossigeno puro è corrosivo, ma uniti assieme come si comportano?
Lo dicevo come possibile accumulo energetico per il surplus estivo dei pannelli solari
il problema poi sarebbe riconvertirlo in energia elettrica senza usare soluzioni esotiche e costose.
ciao, MaX
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 20/4/2010,20:56
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Non credo proprio che si possa comprimere..... Si tratta in pratica della miscela ottimale di idrogeno e ossigeno, per cui sarebbe praticamente come costruire una bomba.
| | | | qqcreafis
| Inviato il: 23/4/2010,21:24
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un possibile accumulo stagionale è produrre idrogeno e ossigeno per elettrolisi
stivarli separatamente!
Utilizzarli in una pila combustibile per la produzione di energia elettrica
--------------- ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere ...
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 26/4/2010,17:32
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ma se non sbaglio l'idrogeno è tanto volatile da passare attraverso il metallo, mentre l'ossigeno puro è estremamente corrosivo.
In ogni caso io intendevo accumulare questa fonte di energia senza raggiungere grandi pressioni (non liquefare) in modo da evitare sprechi.
Ma mi rendo conto che sarebbe una vera bomba... peccato Sarebbe bello poter avere una fonte di energia elettrica per l'inverno senza i problemi delle batterie chimiche.
ciao MaX
| | | | qqcreafis
| Inviato il: 26/4/2010,21:05
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ATTENZIONE alla pelle evidentemente sono stato oscuro
*******Informazioni elementari*********
Il cosidetto gas di B. è del normalissimo idrogeno (H2) con quantità variabile di ossigeno (O2)
Perchè quantità variabili di O2 ???????!!!!!!!!!!!!!
Per ogni atomo di ossigeno nell'acqua ce ne sono due di idrogeno!
Ma dove è finito l'atomo di ossigeno???????????
Per capirci vi racconto una storiella vera ......
Quando facevo le medie avevo portato a scuola due carboncini una pila e due contenitori e provato a fare l'elettrolisi dell'acqua (salata) davanti alla classe.
C'era scritto sul libro di scienze che il volume di idrogeno doveva essere il doppio di quello dell'ossigeno, ma l'idrogeno si sviluppava allegramente mentre l'ossigeno all'elettrodo positivo nulla o quasi.
L'ipotesi successiva fu che c'era qualcosa che non andava con l'acqua salata
successivi esperimenti nel tempo mi diedero ragione, c'era qualcosa di strano nell'acqua salata, se si insisteva con l'elettrolisi cominciava a puzzare di candeggina!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (NaClO)
Svelato il mistero, all'elettrodo positivo l'ossigeno atomico appena formato reagisce con il cloro e viene sequestrato, si formano sali degli ossidi di cloro (candeggina)
Feci una prova con una soluzione di NaOH
Si sviluppava anche ossigeno, ma feci l'idiozia di mandare i due gas in una provetta rovesciarla e di darci subito fuoco
Data la presenza di ossigeno e idrogeno la cumbustione fu rapida ululante e per poco non mi esplose in faccia
**************Fine della storia
Il gas di B. è il solito annebbiacervello, è idrogeno, pericoloso perchè detonante, sicuramente detonante se contiene abbastanza ossigeno.
La quota di ossigeno dipende da quale sale c'è dentro l'acqua.
Spesso si usa acqua di mare che contiene NaCl e quindi inizialmente contiene poco ossigeno, ma poi non mi fiderei troppo!!!!!
Se usate un altro sale i risultati possono essere esplosivi.
Quindi se possedete la minima coltura dovreste aver capito che il gas di B.
oltre che essere il solito annebbia-cervello è una sonora cazzata.
Se vi serve l'idrogeno procuratevi un eletttrolizzatore professionale, mandate in atmosfera l'ossigeno e tenete l'idrogeno
(o viceversa)
Non fidatevi troppo che nell'elettrolisi venga prodotto solo idrogeno (causa il tipo di sale )
Se volete conservare energia conservate i due gas moooooooooooolto separatamente (ad es in bombole) e poi riuniteli in una pila a combustibile
non oso (esplosione gravissima!!!) pensare cosa potrebbe succedere provare a comprimere dell'idrogeno anche con una piccola percentuale di ossigeno .
--------------- ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere ...
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 27/4/2010,13:04
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CITAZIONE (max_linux2000 @ 26/4/2010, 18:32) ma se non sbaglio l'idrogeno è tanto volatile da passare attraverso il metallo, mentre l'ossigeno puro è estremamente corrosivo. In ogni caso io intendevo accumulare questa fonte di energia senza raggiungere grandi pressioni (non liquefare) in modo da evitare sprechi. Ma mi rendo conto che sarebbe una vera bomba... peccato Sarebbe bello poter avere una fonte di energia elettrica per l'inverno senza i problemi delle batterie chimiche. ciao MaX In realtà è uno dei problemi più spinosi, quello di accumulare energia per i periodi difficili. Per ora le batterie sono il sistema più semplice, a buon mercato e soprattutto sicuro. Sistemi chimici sono aldilà del fai da te "normale", aria compressa non se ne può accumulare più di tanta e l'energia accumulata non è poi molta. L'idrogeno è una brutta bestia, sia da maneggiare che da accumulare, andrebbe compresso a circa 200Atm per avere abbastanza energia di riserva, con tutte le difficoltà annesse e connesse. Sistemi ibridi sono oltremodo complicati da fare e da gestire. Per questo ci si sta scervellando per delle batterie aconomiche fai-da-te. Ciao. Ferro
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