...il potenziometro riporta stampigliate solo queste sigle: D10K 7A

..i diodi per quel poco che riesco ad usare il tester sembrano funzionare

...per la verifica del mosfet su che portata dovrei mettere il tester?

...l'ne555 lo vorrei lasciare come ultima prova,anche se ne ho uno nuovo nuovo, mi sono stufato di andare a comprarli quasi giornalmente!

dunque, il mosfet puoi provarlo sulla portata dei diodi, oppure su quella da 1 k
L' hai messa la resistenza da 47k su gate e source? secondo mé è importante,
non mi piacciono tanto i valori dello schema originale, sto facendo 2 calcoli....

dunque il Tempo di commutazione del mos è dato da (quando il motore gira)
t1 = 0.693 x resistenza di carica x 470nF
e il tempo che sta fermo è:
t2 = 0.693 resistenza di scarica x 470nF
da cui la frequenza di funzionamento é
f=1/(t1+t2)
Formule semplificate senza considerare la caduta di tensione dei diodi
per cui
Frequenza=1/((0,693 x 15000* x 0,000000470)+(0,693 x 15000* x 0,000000470))=102 hz --> la frequenza può andar bene
*considero il potenziometro a metà corsa

la tensione in uscita è data da:
Vout= Vin/(1+Toff/(Toff+Ton)
per cui in potenziometro a manetta abbiamo:
Vout =24/(1+(0,693 x 10000 x 0.000000470)/((0,693 x 20000 x 0.000000470)+(0,693 x 10000 x 0.000000470))= 24/(1+0,00325/0,00977)=24/(1+1/3)= 18 volt
mentre col potenziometro al minimo:
Vout =24/(1+0,0065/0.00977)= 14.4 volt
mi sembrava che ci fosse qualcosa di strano
(abbiate pietà se ho fatto qualche errore di calcolo, sono al lavoro)

Key puoi controllare anche tu quel che ho scritto?

C'è qualcuno che può verificare il circuito come ho fatto io? (magari anche meglio di me)

Ciao Maxdef e Alezazza82,
scusate il ritardo ma dopo il rientro da roma sono stato molto preso, da quanto dice Maxdef sembra che il suo circuito funziona, inoltre i calcoli di Alezazza82 sono corretti, riguardando lo schema mi sono accorto solo ora che in effetti il potenziometro doveva essere un altro valore, mia svista nel scrivere i valori in fretta e furia, chiedo scusa...

Per semplificare la vita a Maxdef, visto che il rivenditore gli dà condensatori da 470nF giganteschi, ho ricalcolato i vaolri per usare come condensatore un 100nF identico a quelli usati vicino al 7812, quindi ho impostato dei valori commerciali per le resistenze:
1K per le due resistenze
100K per il potenziometro (che sia lineare mi raccomando se no fai fatica a regolare)
100nF poliestere per il condensatore (come quelli del 7812)
La frequenza si alza un pochino a circa 140Hz, ma dovrebbe essere ininfluente per la regolazione pwm, in teoria avremmo potuto farlo andare anche a 1Khz o più, ma poi si sarebbe sentito il sibilo nel motore e pensavo che potesse essere fastidioso per l'utilizzo, quindi o si andava sù di frequenza oltre l'udibile, tipo 50Khz, ma poi sarebbe servito un diodo veloce e il mosfet avrebbe dissipato di più, oppure si scendeva, quindi ho optato per una frequenza che assimigliasse al normale ronzio di rete, senza scendere troppo però.

Poi per dare più stabilità al 555 aggiungiamo un 10uF tra 7812 e 555 tra positivo e massa.

Ho aggiornato lo schema in testa alla discussione.

....e andiamo!...finalmente funziona! ...al momento l'ho provato solo con la lampada 24V,ma conto nel fine settimana di provarlo con il motore...grazie ragazzi!

...è normale che con il potenziometro a 0 il filamento della lampadina sia attraversato da una leggera corrente?

...nell'eventualità che dovessi pilotare un motore più potente o diversi motori insieme per circa 7/800W/24V o più,questo schema,con le dovute modifiche, potrebbe funzionare?

si si è normalissimo :-) è dovuto al fatto che rimane sempre una resistenza da 1k che limita il duticycle al 1 per cento per cui hai un uscita che va dal 99% al 1% di variazione, ma va benissimo, considera che un motore da 24 volt a 6 volt non parte neanche per cui se mai bisognerà alzare il valore della tensiona minima.
Per altre modifiche non c'è nessun problema, basta aggiungere qualche filtro nel circuito e mettere mosfet con resistenza interna più bassa (anche in parallelo)
Buon divertimento! :-)

...ho parlato troppo presto,attaccato al motore ha funzionato per pochi minuti e poi ...il motore è rimasto al massimo come prima.....il mosfet e il dissipatore in poco tempo erano già belli caldi....sarà sottodimensionato?....considerato che dovrà fare un lavoraccio,si può rendere il tutto più affidabile e robusto?

Ciao Max, non scoraggiarti.
Se il dissipatore è quello che si vede nelle ultime foto sicuramente è sottodimensionato. Prova con uno più grande. Se acquistarne uno più grosso costa troppo, metici una lamierina di alluminio da 2mm di spessore, magari piegata ad "U" come l'altra, ma molto più grande. Puoi anche mettere il mosfet orizzontale ma capovolto, con la parte plastica in basso verso lo stampato, e ci metti la "U" avvitata sopra la parte metallica con una vite da 4mm. Con la stessa vite e un paio di dadi fermi anche il tutto sulla vetronite. Se non sono stato chiaro ti posso fare un disegnino.
Saluti
Ferro

metti un mos con caratteristiche migliori, (resistenza interna più bassa) poi aggiungi qualche filtro e polarizzalo meglio, prendi spunto dallo schema che ho postato :-)

Ciao maxdef,
ma stai usando un motore da 800W? quel mosfet regge massimo 28A, quindi arrotondiamo a 400W per i 24V, però bisogna considerare le correnti di spunto e via dicendo, probabilmente ti serve un mosfet da almeno 50A, però poi diventa roba un pò più costosa, allora puoi collegare più mosfet in parallelo, ovvero il source e il drain in parallelo di tutti i mosfet e i gate in parallelo tramite resistenze da 10 hom, però fai delle piste belle e bilanciate, ovvero uguali e simmetriche per tutti i mosfet in modo da non dare vie preferenziali per la corrente verso un mosfet rispetto all'altro.

Se gira per un minuto e poi si brucia e resta acceso il mosfet potrebbe essere solo per il calore... fai delle prove con un motore meno potente e con un aletta più grossa per capire.

...dunque, il motore è sempre il solito 250W/24V, quindi mi pare di capire che il mosfet dovrebbe essere sufficiente ma potrebbe essere necessaria solo un aletta maggiorata per la dissipazione.Farò un nuovo tentativo con un solo mosfet dissipato per bene e se non è sufficiente proverò i mos in parallelo....vi farò sapere!

Nel caso in cui vorrai potenziare la parte mosfet puoi anche provare un singolo mosfet con sigla RFP70N06, sono una bomba, non tanto perchè scoppiano , ma perchè sono da 70A 0.014hom, ne avevo usati 4 di questi per l'inverter da 1Kw 24V, due in parallelo per canale (mi piace stare molto largo sui valori quando faccio i circuiti, specialmente quelli di potenza) e credimi a piena potenza restavano quasi freddi con una aletta 4 volta la tua (ma parliamo di 1000W rispetto a 200W).

Unico neao potrebbe essere la reperibilità e il costo, sono passati alcuni anni e non mi ricordo quanto costano....

Ad ogni modo prima di investire soldi in componenti più seri assicurati che sul gate del mosfet non arrivino tensioni superiori ai 20V, anche solo per brevi istanti, se no li bruci a prescindere da che corrente piloti, infatti in genere il gate dei mosfet non supportano tensioni maggiori di 20V, il gate è come un piccolissimo condensatore con tensione molto bassa, se la superi fori il "condensatore" e la giunzione del mosfet si apre o si chiude definitivamente, quindi lo butti via!

...dimenticavo,mi servirebbe un potenziometro che compia solo 1/4 di giro,altrimenti diventa un problema poi collegarlo al pedale dell'acceleratore,si trovano comunemente?

...appena cambiato il mosfet con l'aggiunta di una aletta "enorme" ho provato con la lampadina e....non si accende .....ho misurato la tensione sul gate del mosfet ed ho la stessa tensione delle batterie 24V....l'avevo misurata sul precedente mosfet(quello presumibilmente rotto) c'erano solo pochi volt ....che faccio?....lo chiedo a Babbo Natale un bel pwm funzionante?