Solare Fotovoltaico
il mio primo impianto fotovoltaico ,a isola

VISUALIZZA L'ALBUM

Pag: (7)   1   2   3   4   [5]   6   7    (Ultimo Msg)


FinePagina

maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

Stato:



Inviato il: 27/2/2010,06:37

CITAZIONE (eneo @ 25/2/2010, 21:50)
alla fine si e' staccato il generatore con le pale atternado a terra e facendo schizzare le pale in tutte le direzioni....

faccine/ohmy.gif si è sfilato il generatore dal palo oppure c'è stato proprio un cedimento strutturale?

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 28/2/2010,17:59

rottura del supporto che mantiene il gruppo generatore all'albero verticale che ruota insieme alla banderuola.....

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 1/3/2010,12:37

finalmente mi e' arrivato l'inverterino a 24v per luci, cambio i rele' e vediamo come vanno effettivamente i pannelli.
nel fine settimana ho rimesso in moto il generatore eolico e lo collegato all'impianto.
ho notato che le batterie migliorano giorno per giorno, grazie alla carica costante dei pannelli e al buon regolatore, pero' non riesco a capire il perche' ogni giorno mi fa' l'equalizzazione anche se, detto dal manuale, non scendo al di sotto del 30% dello stato di carica......
da ieri ho innalzato la soglia minima di spegnimento dell'inverter di 0.2v portandolo dai 12v attuali a 12.2v....cosi' da preservare di piu' l'accumulatore anche grazie al generatore eolico che contribuisce alla carica del pacco.
ho trovato una batteria da 110A da mettere in serie a quella esistente da 100A, ora e' sotto carica e sotto il desolforatore da venerdi.
se l'impianto va bene e dara' i suoi frutti penso che nell'arco dell'anno verra' ampliato con altri due pannelli e con l'altro generatore eolico, inverter onda pura e pacco batterie decente.....

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 1/3/2010,21:23

Grande Eneo, invidio il tuo impianto con fonti miste!

Vorrei mettere anch'io un generatore eolico, ovviamente lo prenderò già fatto in quanto a meccanica non valgo 2 soldi, però ho un pò paura che mi capti fulmini, già mi sento a rischio ora con tutta quella massa di metallo sul tetto e i grossi cavi che sendono in sala batterie, sarei tentato di prendere 2 piccoli generatori air-land, ma forse è più saggio aspettare ed usare i soldi attuali per una bella gabbia di faraday.... ;(

Se fà l'equalizzazione ongi giorno significa che per un qualche motivo tra un sole e l'altro le batterie scendono troppo toccando un valore che triggera l'equalizzazione per il giorno a venire, tieni anche presente che l'equalizzazione significa tenere le batterie a 15V (per le 12V nominali) per un tempo x che potrebbe essere 2 ore (varia da produttore a produttore), il regolatore inizia a scalare queste 2 ore appena tocca i 15V, ma se durante questa fase l'energia dei pannelli non è abbastanza e la tensione scende di nuovo il conto alla rovescia si ferma fino alla volta successiva che sale di nuovo a 15V, ricominciando a scalare il tempo da dove è rimasto, quindi potrebbe essere che si triggera l'equalizzazione 1 volta la settimana tipo, ma effettivamente riesce a stare in quella tensione solo 20 minuti al giorno e di conseguenza prima che l'equalizzazione è ritenuta completa passano 6 giorni.....

Insomma sono un pò di variabili che entrano in gioco.

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 5/3/2010,09:50

ciao keyoss, lascia stare questi piccoli generatori prendine uno ma migliore e piu' grande, non ne ho sentito parlare molto bene di questi aggeggi.....
per l'equalizzazione sabato e domenica scorsa ho controllato per bene, c'era il sole e la tensione era alta anche accendendo dei carichi, non so qualcosa non quadra, vedremo ora che ho cambiato il sistema a 24v, ho anche innalzato la tensione di spegnimento, puo' darsi che sia anche questo fattore, io non me ne accorgo ma per un attimo di tempo la tensione, con carichi maggiori, scende al di sotto del 30% facendo intervenire la carica di compensazione....non ho trovato da nessuna parte quante ore dura questa equalizzazione che effettua la steca prs30-30.....
bene ieri, come gia' accennato ho trasformato tutto l'impianto a 24v, ora sono due batterie usate messe in serie, una e' quella che avevo gia' da 100Ah e l'altra sempre usata da 110Ah....
il convertore alimenta il plc a 12v mentre la 24v confluisce nei vari rele' di commutazione.
ho inserito anche il conttatore a 220v che funziona sia con l'enel sia con energia solare-eolico, questo contattore funge da inserimento carico di derivazione per l'energia in eccesso prodotta del generatore eolico, la resistenza e' la stessa, ma questa volta essendo a 24v le ho dovute riunire in una unica spirale......non ho fatto le foto ma arriveranno anche quelle...

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 8/3/2010,17:05

ragazzi cosa ne pensate dell'inverter della helios tecnology il kubik 24v da 1200 w.?
ho letto il manuale e il prodotto oltre ad avere tante opzioni puo essere usato anche mettendone piu' di uno in parallelo, il prezzo e' concorrenziale...

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 9/3/2010,19:06

Ciao Eneo, non saprei, io te li sconsiglierei perchè ne ho visti 4 da 500W in parallelo e uno era andato dopo 2 anni di funzionamento, personalmente ti direi di stare su studer, oppure mastervolt, per ora entrambe non hanno deluso, poi vederemo nel futuro faccine/wink.gif

Per l'equalizzazione forse hai bisogno di batterie più serie, quelle li sono 100Ah di targa ma essendo usate, da ato e corrose probabilmente saranno 10-20Ah in realtà e quindi le stai sovraccaricando inconsapevolmente, motivo per cui scatta il meccanismo di equalizzazione, troppa poca materia attiva = troppo sbalzi di tensione.

Magari con delle piccole 100Ah da muletto faresti meglio anche se usate, proprio per la differente tecnologia costruttiva.

Io ero partito con delle tubolari da 150-200Ah, 12 elementi per un 24V quando alimentavo solo le luci di casa e il pc, poi a 500Ah per il primo prototipo che tornava su enele durante la notte ma alimentava tutta casa, e ora 2000Ah che mi pare sia il minimo ragionevole per avere correnti C20 in condizioni estreme sia di consumo che di ricarica con sole potente faccine/wink.gif

Quindi mi sconsigli i piccoli generatori eolici tipo air-land? peccato, perchè di più grossi non ne posso montare per via della zona in cui vivo, permessi, menate, richieste, rumore... uff faccine/sad.gif

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 11/3/2010,08:40

rumore e poi si lamentano del caos e dello smog cittadino....
se devi metterne qualcuno opterei per quelli ad asse verticale oppure generatori che hanno piu' pale 5 o 6, sono meno rumorosi perche' girano meno velocemente, dovresti sceglerli in base alla velocita' di inizio carica, visto che da te tira poco vento, altra cosa importante e' la limitazione dei giri meglio uno con sistema meccanico tipo inclinazione del generatore verso l'alto, quelli elettromagnetici quando si attivano sono un po' rumorosi per via del fatto che una parte del rotore e' in corto e va' a scatti.....trrrrrrrrrr....
leggiti questo documento

Download: hp90_50.pdf


 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 11/3/2010,10:50

tornando al discorso dell'inverter facendo due conti su elettrodomestici che hanno bassi consumi ma che sono accesi piu' ore durante la giornata ottengo:
tv grande 100w acceso una media di 5 ore x 365 = 182 kw/h annui
tv camera 25w acceso una media di 2 ore x 365 = 37 kw
decoder 20w acceso una media di 5 ore x 365 = 18 kw
stufa a pellet 100w acceso per una media di 12 ore x 120 giorni = 144 kw
resistenza stufa 300w acceso per 9 minuti due accensioni al di x 120 giorni= 11 kw
pompa circolatore stufa 75w acceso 12 ore x 120 = 108 kw
pompa circolatore termocamino 65w acceso per 3 ore x 120 giorni = 23 kw
luci una media di 100w/h per 4 ore x 365 giorni = 146 kw
da aggiungere citofono, caldaia, divx, sistema home cinema, portatile, cellulari....
per un totale di circa 700 kw/h annui....
con un inverter studer da 1300va prezzo sui 720 euro l'ammortamento per dieci anni e' di circa 70 euro annui a fronte di un risparmio sull'energia annuale di 140, circa 20 centesimi al kw, poi ci sono le batterie, e i conti vanno a pareggiare...

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 12/3/2010,17:01

keyosz cosa ne pensi degli inverter della victron?

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 14/3/2010,11:22

Mai sentiti nominare, se proprio vuoi andare in un altro ontinente e spendere poco piuttosto prova a guardare quelli della meanwell, di questa marca stò usando diversi alimentatori e DC/DC da alcuni anni senza mai un problema e costano anche poco rispetto ad altre marche, anche se mi sento di insistere studer che sono quà vicini faccine/wink.gif

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 14/4/2010,08:54

dopo due mesi di funzionamento dell'impianto fotovoltaico devo dire che mi sento molto soddisfatto, l'impianto luci e l'inverter sono rimasti accesi sempre tranne tre giorni il primo mese quando avevo l'impianto a 12v e senza il generatore eolico in parrallelo.
l'autonomia anche in caso di maltempo con cielo nuvoloso e' oltre di tre giorni, la tensione delle batterie non e' sceso mai al di sotto dei 24.5v.
attualmente il pacco batteria ha una capacita' di 150Ah, ma ogni 15 giorni ne aggiungo una (per essere precisi due al mese visto che e' a 24v) che recupero mediante il desolforatore.
mi manca da completare alcune cose, tra cui un fusibile di grosso amperaggio da attaccare sulla batteria, un quadretto di smistamento della dc con due piatti di rame, uno positivo e uno negativo in cui sono collegati tutti i cavi, batteria, inverter, regolatore, alimentazione plc, convertitori e rele', ups ecc...con ognuno il portafusibile e fusibile.
utilizzero' anche l'ups per alimentare tramite l'inverter definitvo la tv e la stufa, non amano le interruzioni.
ho avuto alcune spese e per ora non posso ampliare l'impianto e tantomeno comprare l'inverter.
infatti sono ancore indeciso tra AJ-1300-24v della studer o il phoneix C-1600-24v.
anche se mi tenta prendere uno da 2000VA per poter staccare completamente l'enel in assenza dei famigliari in casa per alimentare il frigo e il congelatore.
le batteria auto da recupero per ora vanno bene se il carico rimane minimo e costante, man mano che ne aggiungo vedo fino a quando mi posso spingere per alimentare alcune grosse utenze.
da una idea di keyosz vorrei caricare un pacco batterie aggiuntivo per poterlo utilizzare in caso di maltempo o quando il pacco batteria principale scende al di sotto di una certa tensione in caso di alto assorbimento dell'inverter.
per ora e tutto sperando al piu' presto di aggiungere altre foto del mio impiantino.

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 14/4/2010,19:54

Allora adesso devo fare a gara con Eneo per chi metterà prima le nuove foto dell'impianto faccine/biggrin.gif

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 15/4/2010,07:40

beh allora fai con comodo.....sono curioso di sapere e di vedere come hai fatto alcune cose......
stavo pensando ad un sistema tipo overboost da collegare al pacco batteria nei casi in cui c'e' una forte richiesta di amperaggio da parte dell'inverter, vediamo se mi riesco a spiegare...
quando c'e' sovraproduzione parte un caricabatteria che mi alimenta un pacco secondario, questo pacco verra' utilizzato nel caso sopra citato e collegato al pacco principale soltanto in alcuni casi, il collegamento deve essere fatto diretto ma limitato in corrente al max 20A, in modo che la batteria primaria verra' aiutata e non troppo sollecitata.
non necessita di regolatore perche' la tensione del pacco secondario al max si livellera' a quello principale. che ne pensi?

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 15/4/2010,10:40

Mi pare un pò troppo articolato, se lo pensi solo come aiuto per le correnti di spunto e per le rare occasioni di forti carichi per periodi limitati di tempo ti direi che è quasi meglio tenere tutti e due i banchi insieme senza automatismi, la resa è migliore e le correnti si bilanciano benissimo da sole, io quando pensavo ad un banco secondario (le batterie schiave da trattare male) lo pensavo solo per 2 possibili ragioni:
1) batterie schiave da sfruttare fino all'osso
2) batterie di riserva

Nel caso 1 sarebbero tutte quelle batterie da auto o camion che recupero che vanno ancora e che prima di sventrarle per recuperare le materie prime le vorrei sfruttare spostando un pò di lavoro quotidiano dalle batterie grosse ad elementi su queste, in modo da risparmiare un pò di cicli su quelle belle, ovviamente il tutto funzionerebbe che le batterie schiave secondarie sarebbero le ultime a ricaricarsi solo quando le primarie sono sazie e sarebbero le prima ad essere scaricate fino a 0 appena il sole viene a mancare.

Nel caso 2 il banco secondario servirebbe solo ad apportare energia durante le giornate di nuvolo prolungate, quindi verrebbe scaricato solo quando le primarie raggiungono il 60-50% di carica, svotando completamente il banco secondario in tale circostanza se la situazione si protrae, e come per il caso 1 sarebbero le ultime a ricaricarsi piano piano ogni giorno con l'energia in eccesso quando le primareie sono piene o in fase di assorbimento a corrente ridotta.

In entrabi i casi non userei mai un accoppiamento diretto delle due batterie, ma due DC/DC converter o uno solo a seconda della tensione del banco seocndario, in modo da riversare energia da una all'altra in modo controllato sia in corrente che in tensione.

A parte le batterie di recupero che ancora fanno qualcosa di buono, dalle quaali comunque non penso di trarre grandi spostamenti di volumi di energia poichè al loro interno sono già spappolate, pensavo a questo sistema molto più fiduciosamente per un banco di accumulatori autocostruito che quindi non sarà in grado di gestire forti correnti di spunto (visti i risultati fin qui ottenuti nei test) ma robusto ed in grado di resistere a scariche profonde e restare scarico a lungo senza subire danni irreversibili.

Aggiungo anche che l'idea di usare chimiche differenti per il banco secondario aprirebbe l'opportunità di avere degli accumulatori immuni da danni per prolungati periodi di stato di carica basso, per esempio gli accumulatori alcalini, per non parlare sddirittura di accumulo stagionale o mensile che vada a livellare gli andamenti del tempo a lungo termine.

Quindi abbiamo:

1) accumulatore al piombo commerciale tubolare:
dinamico e veloce a reagire, buono per correnti di spunto
tensione stabile durante tutto l'arco di utilizzo
soffre di periodi prolungati di stato parzialmente scarico, va ricaricato il prima possibile
non deve essere scaricato troppo a fondo

2) accumulatore alcalino di varia natura da scoprire o al piombo-acido massiccio auto-costruito
poco performante sulle correnti di spunto
tensione molto variabile con un range molto ampio tra scarica e ricarica completa
non soffre di alcun effetto o poco nello stato di scarica

Quindi per riassumere, la mia idea non era per aiutare nel normale lavoro l'accumulatore primario, perchè tale accumulatore deve essere ben calcolato sulle correnti massime senza che venga sforzato e possibilmente nuovo o affidabile in modo da non lasciare mai a piedi l'impianto e garantire stabilità.
Poi sposterei la percentuale maggiore di lavoro a lungo termine sul banco secondario, il quale può anche guastarsi senza fermare lìimpianto, e quindi sarebbe un banco su cui sperimentare, togliere, aggiungere, cambiare, riparare, intervenire senza la fretta e senza la pressione dei famigliari che restano al buio o del frigo che và a male faccine/wink.gif


 
 InizioPagina
 

Pag: (7)   1   2   3   4   [5]   6   7    (Ultimo Msg)

Versione Completa!

Home page     TOP100-SOLAR    Home page forum