bella idea quella della cooperativa, io sono dentro se vi servono progettazioni e modellazioni tridimensionali, oltre allo sviluppo di concept e logicamente

in realtá serve qualsiasi cosa ogniuno possa e abbia voglia di offrire.

L'unica cosa che tutti i soci dovrebbero dare sarebbe una piccola cuota annuale da stabilire.
Le quote serviranno per finanziare la ricerca, spese di segreteria, ecc.

Ci ho pensato su e credo che la soluzione della "Associazione senza fini di lucro" sia migliore di quella della "Cooperativa", proprio per evitare problemi di fisco.


(Buff! che faticosa la vita di campagna in primavera!! Oggi tutto il giorno a potare Aranci)

Buonasera a tutti.

Una domanda che mi è venuta leggendo un pò questa discussione (non l'ho letta interamente, per cui perdonatemi se stò facendo una domanda già trattata o comunque stupida ):

una cella fotovoltaica, ha solo una superficie che produce energia, o se viene irradiata dalla luce solare da entrambi i lati produce di più?

quelle che ho io sono bianche di dietro, quindi non credo aumenti la produzione

La cella fotovoltaica produce corrente elettrica solo con la luce incidente sul lato opportuno dove è presente il drogaggio e quindi la giunzione N-P, l'area interessata è sottilissima e su un solo lato

conferm e sottoscrivo

Inoltre Solar è un venditore serio, affidabile e molto veloce considerando che il pacco viena dagli U.S.A.

circa 10 gg nel mio caso.

io sto aiutando un vicino con 500 piante di arancio. Ora sono a casa perchè è tutta la settimana che piove, ma la prox. si continua.

CMQ ti diró che preferisco potare gli ulivi... danno maggiori soddisfazioni!! Quest'anno ho piantato 34 piante di olivo con irrigazione automatica e penso di piantarne altri 70 per settembre o per il prossimo marzo, poi appena trovo il coraggio di disboscare la selva di erbacce spinose di un lotto contiguo, altre 100 piante... così, giusto per fare un pochetto di olio... tu che olivo hai piantato? La mia si chiama Arbequina, una parente stretta della Taggiasca italiana, ma adattata a climi + caldi.

CMQ già dicono que quest'anno ci sará una estate fredda a causa del vulcano dal nome impronunciabile dell'islanda... staremo a vedere.

ciao
MaX

ecco un video utile...

non posso vederlo a casusa della lentezza delle mia linea, ma grazie lo stesso

ciao
MaX

Oggi mi sono arrivate queste celle fotovoltaiche da 3.5A, voglio provare a fare un piccolo pannellino di prova utilizzando vetro comune (ne ho moltissimo), incapsulando le celle nel silicone trasparente invece della EVA usato dai produttori. Quanto dite che resisterà il silicone al sole, prima di dare problemi??

Oggi ho finito di fare le saldature con il ribbon, non è molto difficile una volta presa la mano. Si mette il flussante, si appoggia il ribbon e si salda, un po' come nel video. Ho preso poi il vetro e con una spatola gli ho steso uno strato di silicone, sopra vi appoggiato poi le celle già saldate fra loro, e con delicatezza ho fatto uscire tutta l'aria fra silicone e cella, è venuto proprio bene, devo prenderci ancora per bene la mano per non lasciare nessuna bolla d'aria, ma come primo risultato direi che perfetto. Sembra quasi fatto in fabbrica e l'incapsulatura delle celle sembra fatto con EVA, ma in realtà è silicone trasparente.

Ahh una cosa, le celle vanno per forza incapsulate, altrimenti se messe sottovetro senza un contatto uniforme, non riescono a dissipare il calore e rendono quindi molto meno!

Bel lavoro Kekko, hai una buona manualità e ti diletti in tante cosette su tutti i fronti per il tuo impianto alternativo

E poi mi pare che serva anche uno strato che ammortizzi le dilatazioni termiche se no c'è il pericolo che le celle si crepino, quindi il silicone dovrebbe lavorare bene sotto questo aspetto, però ricollegandoci alla discussione dove ferro usava il silicone per un ipotetico stampo del piombo fuso non è che per l'appunto questo materiale sia termicamente isolante e quindi non vada bene in termini di dissipazione termica? potrebbe creare uno strato ad alta resistenza termica per la dissipazione tra le celle ed il vetro?

Potresti fare una prova: sotto il sole di mezzogiorno metti una cella nuda ed una incapsulata nel silicone e misura la corrente di corto per valutare quanto si perde con quello strato di vetro+silicone...

Un suggerimento fuori tema, usa un programma come FastStone per comprimere le immagini jpg prima di pubblicarle così da ottenere file da tipo 100-200Kb molto più fruibili e leggeri che non quelli da 1Mb

Oggi ho fatto la prova che dici keyosz, ed è stata davvero sorprendente! Prima di incapsulare le celle nel vetro e nel silicone, le avevo esposte al sole per testarne il loro funzionamento. Con isolazione piena tiravano fuori una corrente di corto di circa 3.4 - 3.5A, come d'altronde c'era scritto nelle caratteristiche, quindi tutto tornava.

Oggi, ho provato a rifare la stessa prova, ma con le celle incapsulate in silicone e vetro (vetro lucido comunissimo, delle cornici dei quadri), con grande sorpresa la celle hanno tirato una corrente di corto di 3.75A !! Cosa sarà successo? forse il silicone fa da lente? E se uso vetro antirifelesso a quanto arrivo a 4A? Davvero interessante questa incapsulatura in silicone!

Saluti kekko