x ecologix:
kekko ha illustrato precisamente come ha fatto le piastre.
non sono fatte di di 2 parti saldate.Sarebbe illogico.
Se poi vuoi pensare delle cose strane...

x capi:
capi ,secondo me tu non sai distinguere quello che è facile costruire da quello che è difficile.
stiamo ancora aspettando l'aratura del piombo fatta con la stampante 3d.

avvolgere 2 fogli di piombo con un separatore in modo che durante la formazione non vengano in contatto secondo me è facile,invece costruire elettrodi a nastro,come quelli del disegno che hai postato, è molto difficile.

che il restringersi della sezione dell'elettrolita a meno di metà della superficie delle piastre ostacoli il flusso degli ioni è una teoria mia.
non è scritto da nessuna parte. Ma è l'unica teoria in grado di spiegare perchè le batterie di kekko erogano correnti basse.
faccio osservare che l'elettrolita non è un metallo e quindi non conduce così bene come un metallo.

CITAZIONE (inventoreinerba, 15/04/2018 07:34:45 )

"ma come dici tu, sono lento a darti il piatto arato così torno a lavoro."

mi piace la tua reazione alle critiche.

le plantè con alette hanno un rapporto capacità/peso basso,questo si può capire perchè il piombo è spesso; ma hanno anche un rapporto corrente max/capacità basso.Praticamente succede che con correnti alte , la tensione si abbassa di qualche volt.(in gergo si dice che le batterie si "siedono") questo avviene ,secondo me, a causa del ridursi della sezione dell'elettrolita.Questa cosa ne diminuisce leggermente l'efficenza.

CITAZIONE (inventoreinerba, 15/04/2018 08:48:04 )

parlo delle piastre con lo stampo in alluminio.
quelle venute meglio.ha spiegato bene come farle.
le prime piastre,piccole e brutte, non ha spiegato come farle perchè non ne valeva la pena.
se si vuole fare delle piastre così forse converrebbe contattare agolui che le ha dismesse.scommetto che se le ha ancora sarebbe contento di darle via al prezzo del piombo.e magari anche a meno.

CITAZIONE (inventoreinerba, 15/04/2018 10:23:19 )

CITAZIONE (ITA815, 15/04/2018 10:50:36 )

CITAZIONE (inventoreinerba, 15/04/2018 10:23:19 )

parlo delle piastre con lo stampo in alluminio.
quelle venute meglio.ha spiegato bene come farle.
le prime piastre,piccole e brutte, non ha spiegato come farle perchè non ne valeva la pena.
se si vuole fare delle piastre così forse converrebbe contattare agolui che le ha dismesse.scommetto che se le ha ancora sarebbe contento di darle via al prezzo del piombo.e magari anche a meno.

Kekko le prime piastre le ha fatte con un stampo in legno.

Allora ... proseguono i lavori ?

Per il momento sto' facendo qualche prova con del normale silicone, anche perche' quello liquido bi_componente costa troppo.

L'inconveniente e' che ci vuole un po' per asciugarsi.

non credo che il silicone normale andrà bene.
sulle tecniche di colata con il silicone bicomponente vi sono molti filmati su youtube che spiegano tutto.
hai già provato se il silicone normale regge alla temperatura del piombo liquido?

tu ti chiedevi: come si fa ad estrarre la piastra dallo stampo?
forse un modo potrebbe essere di distruggere lo stampo o sezionarlo a metà. non so se lo stampo in silicone può essere usato per più di una colata.

Personalmente ancora non ho verificato ancora se il normale silicone resiste alla temperatura del piombo fuso, ma qualcuno nel forum ha provato sostenendo che resiste.

Non appena lo stampo che si sta asciugando e' pronto ci provo.

Per quanto rigurada le "seconde piastre" di kekko rimango dell'idea che ha realizzato le due facciate e poi le abbia saldate.

Per i primi esperimenti che ha fatto ha realizzato almento 12 di quelle piastre, ora non so e non dice quanti stampi ha fatto per ottenerle.

ciao ecologix.volevo scrivere che il silicone normale non va bene per fare gli stampi per colare il piombo, ma siccome non trovavo le parole per dirlo ,e siccome neanche io so se il silicone acetico resiste alla colata di piombo ho fatto anche io un piccolo stampo di prova in silicone.
appena sarà ben indurito farò la colata e magari posto le foto.

Sul tubetto dovrebbe essere scritto la temperatura che regge quel silicone.
Io ricordo che una volta ho usato un silicone colore rosso che reggeva sino a 750 gradi.
Ci ho riparato la marmitta della macchina.

sul silicone acetico di uso comune la temperatura che regge non c'è scritta ,perchè non è fatto per alte temperature,ma costa poco,e vogliamo provare.

non credo che ci siano siliconi che reggono temperature di 750°C.
mi sembra che al massimo arrivano a 380°C.
forse il prodotto che hai usato per riparare la marmitta non era silicone ma qualcos'altro. C'era scritto silicone?