Che ne dite di una microturbina a gas di tipo aereonautico, ma invece di essere alimentata a combustibili,

alimentarla con un fascio concentrato di luce solare in camera di combustione

Sapete di esperimenti in merito???

Saluti

cosa intendi con turbina aereonautica? un reattore di un aereo?

forse da modellismo?

sicuramente funziona, si tratta di un fluido supercritico (gas in situazione che non può condensare, aria, azoto, co2...)

ma come mai di solito si usa vapore (gas di un liquido che presenta la fase liquida a temperatura ambiente).

di solito si sfrutta l'efficienza di uno scambiatore di calore liquido-gas e la semplicita del "compressore" (pompa che rimanda il fluido in caldaia)

a seguire.....

seguo...

tuttavia occorre osservare che anche i fluidi sottocritici vengono riscaldati nella fase di vapore per ottenere vapore surriscaldato .

Quindi l'uso di, liquido-vapore-eventualmente vapore surriscaldato, è essenzialmente pratico, nessuno vieta di utilizzare un fluido che non cambia stato, i problemi sono l'efficienza degli scambiatori di calore la potensa specifica.

In teoria se si riesce a creare uno scabiatore di calore efficente (aria- superficie che assorbe la luce) ci si concentra 100Kw di luce si può far funzionre una turbina con ciclo Bryton a ciclo aperto come quella degli aerei.

Infatti immagino che il punto critico è proprio il fatto che il fascio di energia solare non riscalda direttamente il gas che esce dal compressore della turbina ma la camera di combustione che a sua volta deve rapidissimamente cedere calore al fluido gassoso.

Chissà se sono stati mai fatti esperimenti in merito, ho provato a fare una ricerca sul Web ma senza esito positivo

Saluti