Non conosco quello in vendita al Lidl, hai un link o qualche specifica? quanto costa?

Devo dire che per 10 EUR è un affare il misuratore della LIDL , praticamente ha le stesse funzioni dell'EFERGY, magari l'EFERGY ha in più le statistiche dei consumi per giorno/mese(se non sbaglio)/anno, ma non te ne fai molto....

La piastra è quella normale a resistenza.

Se posso questo weekend vado alla LIDL a vedere se trovo il loro misuratore e lo compro.

Ti farò sapere.

Saluti

@SuperMatrix

Credo dipenda dall'inverter che hai, io con il Kema 1000 accendevo la piastra piccola fino a 800W + consumi di casa ero intorno ai 1050w .
Ora con il Kema 5000w accendo anche 2 piastre per circa 2000w.

Salve raga,
dopo aver venduto il Kema 1000w mi è finalmente arrivato il Kema 5000w 24V , l'ho preso così grosso per non avere rimpianti in futuro , quindi ora diciamo che l'inverter non è piu il punto debole del mio impianto.

A prima vista credetemi, è pesantissimo!!! peserà 40kg circa... ha una ventola enorme che soffia tantissimo. Per il resto , elettronica e funzionalità sono identiche agli altri Kema. L'ho poggiato su una sedia momentaneamente poichè devo trovare il posto giusto

Messo in funzione ho voluto tirargli un pò il collo ma sono riuscito a metter su solo un carico di quasi 3000w poichè mi sono trovato di fronte ad un piccolo grande problema... le batterie.

Infatti credo che per tirar fuori svariati K di potenza istantanea bisogna avere un banco adeguato e soprattutto nuovo!

Le mie stazionarie hanno quasi 10 anni , da loro riesco ad estrarre 3Kwh se le scarico con un assorbimento medio di 300wp .

Domenica ho tagliato il prato con un tagliaerba da 1800w per 1
ora e mezza senza nessun problema ma ovviamente dopo qualche ora con la casa connessa (300wp) si sono scaricate.

Ho provato ad accendere contemporaneamente la pompa autoclave (800wp) , casa (assorbimento costante 300wp) e climatizzatore 9000btu con inverter (900wp) e il tutto funziona ma sul display del morningstar ho visto la tensione batterie scendere di colpo da 26v a 22v !!!

Le batterie sono vecchie...

In casa ho un commutatore a 3 posizioni da pannello che mi commuta manualmente 1 = ENEL 0 = SPENTO 2 = FV , la casa però è totalmente su UPS da 5000VA quindi non avverto il passaggio tra ENEL e FV , unica pecca è questa: Quando l'inverter si stacca a causa delle batterie scariche, l'UPS suona e io vado a commutare su ENEL, ma quando poi le batterie vengono caricate dai pannelli l'inverter non si riaggancia quindi devo uscire nella casetta in giardino, spegnerlo e riaccenderlo.


Ho chiamato il nostro caro amico Bodo , anche lui possessore di inverter Kema , e mi ha dato un'ide
a brillante per realizzare la commutazione automatica direttamente con il Kema power.

Il mio problema è che il Morningstar TS60 non gestisce i carichi, quindi non posso realizzare lo schema di commutazione automatica. Bodo mi ha suggerito di utilizzare il mio regolatore STECA collegato solo alle batterie e non ai pannelli in modo da utilizzare solo la sua uscita carichi per realizzare lo schema di commutazione automatica del kema.

Certo così impiego un secondo regolatore praticamente per captare le soglie minime e massime di carica delle batterie e staccare o attaccare l'ENEL ma mi pare che in commercio un circuito del genere sia abbastanza piu costoso di un regolatore STECA.

Non so se magari qualcuno può realizzarmelo con il PPTEA....

Per il resto è un inverter davvero solido , sono contento dell'acquisto...

Saluti

Ciao Sostenibile.

So che il Kemapower tramite un teleruttore potrebbe provvedere al scambio tra fotovoltaico ed enel, e ho visto in una delle tue precedenti risposte che sai di questa possibilità.

Perchè non hai pensato di percorre questa strada?

Ciao Roby,
l'ho scritto proprio nel post precedente. Il mio regolatore MorningStar TS60 può funzionare in 3 modalità differenti ma NON attive contemporaneamente.
Ciò significa che o lavora da regolatore, o lavora da gestore carichi oppure lavora come dirottatore dell'energia eccedente.

Io lo uso come regolatore e quindi non avendo le uscite carichi non posso realizzare lo schema del Kema con il contattore.

L'idea di Bodo era quindi quella di collegare un secondo regolatore alle batterie senza collegarlo ai pannelli in modo da sfruttarne solo l'uscita carichi e poter controllare quindi il contattore.

Saluti

Ciao Sostenibile.

Si, scusa per la banalità della domanda.
Ora però ho compreso cosa vuoi realizzare.

Mi interessa proprio questa funzione del kemapower e vorrei capire quanto è efficace.
In pratica il teleruttore fa da relè per un controllore integrato nell'inverter che quindi sincronizzando la corrente prodotta poi sgancia sull'enel e viceversa o lascia lo switch tutto al teleruttore?

Il relè è attivato e disattivato dall'uscita DC del regolatore di carica. Quando l'uscita lampade, alimenterà il relé quest'ultimo staccherà la linea ENEL che entra nel inverter dando priorità alle batterie

Si. LA cosa in linea teorica l'avevo capita.
Il problema è: Lo scambio tra la fornitura enel e la produzione dell'inverter avviene con un sincronismo tra le due fonti oppure no.
Non è una cosa da poco, se ci sono carichi induttivi anche dopo aver sganciato l'una o l'atra alimentazione rimangono delle correnti sulla linea.
A meno di una sincronizzazione tra le due fonti il tutto si ripercuoterebbe sui dispositivi.
E' questo quello che vorrei sapere di questo invereter.

Non so se ho esposto il mio pensiero in modo chiaro.

Ciao Sostenibile e Bodo,
date uno sguardo a questa pagina:
http://www.energiasolare100.it/rele-contat...230v-p-292.html
ci sono dei contattori con bobina funzionante a 220 V. Quindi sarà la tensione stessa in uscita dall'inverter a comandare il contattore.
Quello che dice Roby penso sia da collegare a quello che viene detto su questo forum per questo argomento, ovvero che tra uno scambio e l'altro devono passare almeno 3 secondi. Questo anche per evitare, avevo letto, di bruciare i terminali dell'inverter. Ma dato che è una cosa che mi sta interessando parecchio, cercherò di documentarmi meglio, dato che anche io sono di fronte a questo problema, e sto cercando un modo per risolverlo.

Dico la mia per quanto ne ho capito.

Il contattore 220v non dovrebbe andar bene poichè non applica la pausa di 3 secondi durante lo scambio tra ENEL e FV.
Il contattore a 24V che ha linkato Luca è quello che vorrei utilizzare io se avessi un regolatore con l'uscita carichi a 24V, dunque con l'idea di Bodo dovrei risolvere questo problema.

Per il dubbio di Roby direi che di base il Kema è un oggetto che può funzionare sia da UPS che da Inverter , per questa ultima funzionalità bisogna infatti staccare l'ENEL e fallo lavorare solo a batterie. E' chiaro che se inseriamo l'ENEL dietro il KEMA , come tutti i normalissimi UPS, dovrebbe essere capace di commutare da un generatore all'altro sincronizzando perfettamente le due forme d'onda in modo da non aver bisogno dei famosi 3 secondi.

Io ho tutta casa su un UPS e quando manca l'ENEL , la 220V viene prodotta dalle batterie in una frazione di secondo. Quindi direi che un UPS , a differenza di un contattore, sa commutare perfettamente tra due fonti diverse.

Il Kema dovrebbe fare così...

Ciao Sostenibile,
il contattore che ti ho linkato è quello che funziona a 220 volt, non con i 24 v in continua.
Il Kemapower viene venduto come con funzionalità di UPS, ma dallo schema che si vede sul sito, l'unico modo per farlo funzionare in questo modo è dotarlo di questo famoso contattore.
Ora bisogna capire dove sia l'inghippo.. dallo schema sul sito non si capisce bene come debbano essere effettuati questi collegamenti sull'inverter.
Dato che tu sei in possesso di questo inverter, potresti per favore fare una fotografia alla parte dei collegamenti e postarla qui?
Perchè se basta il contattore per far fare lo switch automatica all'inverter stesso (funzione UPS), in teoria lui già effettua tutte le operazioni di sincronizzazione delle forme d'onda.
Altrimenti possiamo scrivere ai venditori del Kema e chiedere spiegazioni ulteriori sul funzionamento preciso di questa funzionalità.