Il prezzo è quello esposto.
E comunque ho la fattura di acquisto.

Come si fà a capire dal seriale se me lo sostituiranno ?

Il seriale sarà diverso! Non è una certezza al 100% (in quanto penso via software lo potrebbero cambiare) ma se fosse lo stesso, non hanno cambiato il regolatore, ma solo riparato. Se risulta diverso, c'è una buona probabilità che è stato cambiato con uno nuovo

Salve a tutti
Vorrei affiancare al mio pip4048 un regolatore adeguato per le mie batterie, visto che il suo non le carica al 100% non va oltre i 58.4V , mi aiutate ?

Grazie

Vincenzo

per vincenzo :se vuoi caricare le batterie ad una tensione più alta di 58,4v puoi semplicemente aggiungere in serie al caricatore un piccolo alimentatore che eroghi la tensione e la corrente che ti serve. se vuoi ,ad esempio caricare le batterie a 60,4v puoi aggiungere in serie un alimentatore da 2v .

Ciao, ma il pip4048 ha il regolatore integrato all'inverter non credo di poter mettere in serie un altro alimentatore, forse sbaglio.

CITAZIONE (vincenzo, 17/05/2016 23:02:14 )

Ok, ho comprato un densimetro e ho visto che raggiunti i famosi 58,4v della batteria e lasciando la carica di mantenimento sempre a 58,4 la corrente di carica pian piano scende e aumenta il voltaggio dei pannelli ma la densità dell''acido rimane nel profondo rosso.....leggendo nel forum ho trovato che qualcuno ha escluso il regolatore del pip e ha aggiunto il Outback Power FlexMax FM80 Charge Controller per caricare le batterie. Posso io migliorare in qualche modo la mia situazione? Grazie

Potrebbe essere un'alternativa, ma non in contemporanea, cioè stacchi le batterie e pannelli dal 4048, commuti tutto su un regolatore esterno, gli fai una carica a 63V e poi le riattacchi al 4048 appena scendono sotto i 60V, molto laborioso e da fare manualmente.
Alternativa definitiva cambiare il PIP4048MS con un PIP4048MSE che arriva a 63V e ha la funzione di equalizzazione ma non è parallelabile con altri 4048MSE funziona solo singolarmente, 4000W 220V e 3000W PV a 145 di VOC come il 4048MS.
Come acidità devi raggiungere almeno 1280.

ma se dico al pip di non caricare la batteria e collego in parallelo ai cavi il regolatore esterno ai cavi che vanno al pip e lo taro a 59.9v ROMPO TUTTO?

i cavi che vanno al pip intendevo dal pip alle batterie

non riesco a trovarlo il PIP4048MSE su internet per vedere dove eventualmente comprarlo e quanto può costare

CITAZIONE (vincenzo, 18/05/2016 10:29:54 )

I condensatori critici da 63V 3600µF sono sull'inverter

ok ho capito, visto che il pip va fault a 60 e i condensatori sono da 63, se rimango sotto la soglia di 60 volevo capire so il pip si può rompere tirando le batterie un po più su anche se non al meglio.
Il pip se raggiunta la soglia di 58.4 rimanesse con la carica con l'amperaggio alto ( raggiungo i 40/41 A in fase di carica normale)andrebbe abbastanza bene, ma invece raggiunta la soglia comincia a caricare sempre meno scendendo dopo un pò con sole piena anche a 10A.con uno esterno imposto 59.9 e speravo di riuscire a tenere l'amperaggio alto per più tempo.

Non è il PIP che raggiunti i 58,4 non carica più, sono le batterie che a quella tensione non assorbono più.
Ogni batteria ha la sua tensione di bulk calcolata dal produttore, è un punto dove la tensione non sale più ma continua l'assorbimento infinito nel tempo, il punto di bulk viene fissato poco prima che questo accada e stabilisce la completa conversione dell'solfato in ossido, sotto questa soglia la batteria cala il proprio assorbimento fino a una corrente sufficiente al mantenimento delle perdite interne, tensione di mantenimento o tampone in grado di non far iniziare la trasformazione dell'ossido in solfato.