Ma che differenza c'è , in termini di carchi ammissibili, tra un inverter alta frequenza senza trasformatori e uno bassa frequenza con trasformatori?
Ho letto che quelli a bassa frequenza con trasformatori sono più indicati per i carichi resistivi di grossa potenza , quindi in pratica un inverter alta frequenza senza trasformatori non riesce a far partire un'autoclave pur essendo un inverter da 4k/8k ????
Ad occhio quelli ad alta frequenza mi sembrano più sofisticati, più efficienti e consumano meno ma non capisco perchè pur essendo degli inverter ad onda pura dovrebbero aver problemi con i carichi resistivi pesanti.
Chi mi illumina?

ciao chrispat, si l'inverter è un mppsolar ed è identico al tuo solo che io prendo il 4kw, per metterlo online potresti utilizzare uno di quei terminali embedded tipo il raspberry, oppure un extender usb wifi in abbinata a un adattatore rs232-usb.

Ciao a tutti, dopo mesi e mesi di lavoro è finalmente partito (in modalità "ridotta" ) l'impianto fv, attualmente sono installati 4 pannelli per un totale di 1kw, attualmente serve le linee luce della casa e i carichi sempre presenti tipo la server room.

Per adesso ho messo su 4 batterie da autotrazione per un totale di 80 ah, insufficienti per passare la notte in sicurezza, ma intanto per fare andare di giorno la casa su solare e un pò la sera mi accontento, essendo consapevole del fatto che quando metterò su le batterie definitive (stazionarie tubolari, per un totale di 5-800ah) quelle che ci sono ora saranno da buttare...

Nei prossimi mesi si procede con l'ampliamento del campo di pannelli e delle batterie.

Intanto vi lascio il link dove si raccolgono i dati dal sistema di supervisione (anch'esso in fase embrionale) https://xively.com/feeds/1365028063 , una sorta di database per salvare gli storici.

saluti a tutti !!!

WOW! gran bel sistema marte1, ottima l'esportazione dei dati, very compliments!

Impianti veramente simili i nostri! Ho anch'io l'inverter Mpp solar da 5000VA,
Vedo che tu non hai il problema della tensione alta sull'ingresso pv, ma il parallelo dei pannelli l'hai fatto in prossimità del regolatore?
Io le stringhe le ho parallelate con i diodi sul tetto e poi scendo con 15 m circa di cavo da 25mmq, forse è lì che ho sbagliato?

Bel lavoro complimenti!

ciao, il parallelo è fatto a circa 6 metri di distanza in un quadro di stringa\sezionamento , dove convergono a due a due i pannelli.

io ho usato corde da 35

ciao

Hai fatto proprio un bel lavoro, molto professionale

Purtroppo io sono afflitto dal problema dei rilasci induttivi del regolatore pwm del 4048HS del quale peraltro sono molto soddisfatto, ha un assorbimento a vuoto più che buono e la commutazione su rete è veramente veloce, si nota solo quando la rete enel è un pò distante dai canonici 230V.

Ho 12 pannelli a 60 celle da 245W in stringhe da due che ho parallelato nel quadro di stringa con 6 diodi veloci da 20A, siccome i diodi sono doppi li ho collegati in parallelo, praticamente un doppio diodo per stringa, ma non credo che sia questo il problema.
Tu hai mai notato tensioni più alte della voc delle stringhe nel software dell'inverter? (che ho verificato essere molto preciso)??

ciao, no non hai mai notato tensione più alta, sto però cercando un modo provvisorio di escludere totalmente la ricarica delle batterie dalla rete enel, finché non passo a batterie più capienti e aggiungo moduli fv...

ciao, pure io ho un mppsolar, da poco, ma sono soddisfattissimo per ora.
Mi piacerbbe escludere la ricarica da rete come marte1...
girovagando ho trovato un utente di un forum che ha trovato una soluzione funzionante;
...ora non sò se violo regole a mettere il link, (Elettro pensaci tu a rimuovere se sbaglio!) ma per ora lo faccio sperando di fare cosa gradita:
http://faidateoffgrid.altervista.org/forum...php?f=68&t=1437
credo che sul concetto di base si possa lavorare per trovare una soluzione ottimale al problemino della ricarica
che ne dici marte1?
ciao, Chris

Per evitare che l'inverter carichi da rete le batterie al raggiungimento della soglia di commutazione SBU>rete è sufficente fare in modo che sull'ingresso PV sia sempre presente una tensione di almeno 56V.
Io ho messo in parallelo all'ingresso del regolatore un piccolo alimentatore switching attraverso un diodo 1n4007 e una resistenza da 500 Ohm 5W in serie.
Al momento della commutazione l'inverter "vede" i 56V e non attiva il caricabatterie da rete ma naturalmente la batteria non si carica dall'alimentatorino in quanto c'è la resistenza da 500 Ohm in serie.

Oltretutto ho notato che senza quest'espediente l'inverter anche se settato con "Output source priority" su "utility" e "Charger priority" su "solar" una volta che non c'è più sole lui mantiene in float le batterie comunque dal caricatore da rete.

cazz** sei un fottuto genio iw5el!!!

non ci avevo minimamente pensato che all'inverter basta vedere almeno una sessantina di volt sul fv e lui tenta di ricaricare le batt...
mi ero già messo in moto con teleruttori per sezionare l'inverter con un crepuscolare, alternativa troppo invasiva.

sabato o domenica provvedo immediatamente

comunque ti confermo un float di 0-1 ampere... e non funziona neanche da me l'economy, avevo gia provveduto a contattare la mppsolar, senza risposta visto che neanche loro sapevano rispondere, secondo me è una scelta di progetto per evitare scariche pericolose alle batterie..

comunque lo reputo un'ottima macchina

Lascia perdere i teleruttori!
Pure io gli avevo scritto alla mpp solar per via di questo problema, ma viste le risposte scontate ho fatto un pò di prove per conto mio.

Non ho provato, ma essendo il negativo in comune tra batterie e ingresso PV e siccome ho letto che la soglia di tensione minima dell'ingresso pv è di 36V, il trucco potrebbe funzionare anche senza bisogno di un'alimentatore supplementare.
Mi spiego meglio: se tu riporti il +48V dalle batterie sull'ingresso pv ovviamente sempre attraverso la resistenza + diodo in serie, la mattina quando sorge il sole e la tensione sull'ingresso pannelli supera i fatidici 56V lui inizierà ia caricare le batterie e a mantenerle in float una volta cariche fino al tramonto, poi però la tensione all'ingresso pv non potrà scendere sotto i 36V per via del diodo/resistenza e quindi non si attiverà il caricabatteria da rete.

Così non ho ancora provato però.

@iw5el cristiano, una domanda
per chi come me che ha la versione 24V dell'inverter va comunque bene il diodo 1n4007 in serie col la resistenza da 500 Ohm 5W? ovviamente il tutto abbinato ad un alimentatorino più piccino da 24V o da 28v?