Purtroppo il PIP con la rete collegata continua ad alimentare il carico con le batterie....oddio, in modalità UPS non avrebbe senso...ora non ricordo in che modalità sia rimasto in questo momento..comunque avevo fatto delle prove e non se ne usciva. Oggi per scrupolo ricontrollo.

Perchè lo "incollerei" ? Se non supero i 10A non vedo perchè...
Però mi rimane il GROSSO dubbio se sia possibile "mischiare" le fasi ed il neutro della rete e dell'inverter...!?!

No no, a mischiare le fasi proprio non ci pensavo !! Dicevo di mischiare le fasi CON IL NEUTRO. E' preferibile usare un neutro in particolare ? Bene bene, questa già è un'ottima cosa. Ma perchè dicevi che incollerei il relè ?

Il PIP lo devi settare con priorità RETE, in quel modo con rete collegata va in bypass...

Quel relé Finder ha le seguenti caratteristiche:

Rated current/Maximum peak current 12/20A
Rated voltage/Maximum switching voltage 250/400V AC
Rated load AC1 3,000VA
Rated load AC15 (230 V AC) 1,000VA
Single phase motor rating (230 V AC) 0.55kW

Secondo le categorie di utilizzo, puoi interrompere in AC1 (carichi resistivi) fino a 3000VA, in AC15 (carichi elettromagnetici) fino a 1000VA, in AC2 (motori) 0.55kW -> 2,39A, in AC3 (accendere e spegnere motori) non viene neanche menzionato...

Dovresti usare almeno questo, comanda motori fino a 2Hp (circa 2,6kW) ed è a doppio scambio... io ne sto usando uno simile... il carico collegato ai comuni, i contatti chiusi su enel e i contatti aperti su inverter. Ma deviare un carico induttivo in questo modo non fa bene ne al carico ne all'inverter!!!

Quindi devo impostare "Output source priority" a "Uti" e interporre sulla fase di rete in entrata all'inverter un contattore adeguato pilotato dal PCM. L'uovo di colombo....
Così non ci dovrebbero essere problemi di sbalzi di tensione sul carico e per l'inverter no ? L'inverter è studiato appositamente a gestire interruzioni di rete.....

Dovrebbe essere così, non ricordo la voce sul PIP...
... ma la teoria è giusta

Salve proprio oggi mi hanno installato l'impianto FV da 1,85 kWp, ho avuto però un piccolo inconveniente...
Spero di essere chiaro:
Ho 10 pannelli da 185 W collegati in parallelo a serie da 5, ogni serie mi produce circa 5.16A quindi in parallelo circa 10.32A, le serie portano una tensione di circa 192V.
Il cavo positivo e negativo arrivano a due portafusibili da 32A max con all'interno due fusibili da 12A per CC.
Dai fusibili arrivo ad un sezionatore magnetotermico e poi ad uno scaricatore di sovratensione.
Arrivo al problema, per verificare la tensione ai capi dei cavi, prima che arrivassero ai fusibili, ho utilizzato un tester digitale. Toccando i capi con i puntalini del tester impostato su tensione, ho verificato che effettivamente da ogni stringa arrivano circa 192V ma...impostando il tester per verificare l'amperaggio e toccando con i puntalini mi ha dato la scossa, scintilla proveniente dal cavo nero...cosa è successo???
Grazie anticipatamente a tutti...

10A...quindi ho cortocircuitato qualcosa?

In effetti hai messo in corto i pannelli, ma non credo sia successo niente..ancora danno tensione ??

Che coyote che sono…si ancora danno tensione…ho verificato stringa per stringa ed ancora danno 190V ciascuna…meno male…grazie…

Ho letto sul manuale dell'mppt che vi sono dei relè programmabili per alimentare ventole ausiliari in base alla tensione o temperatura delle batterie, ho capito male? Si può imporre la tensione ed amperaggio per alimentare ventoline a 12V?

Niente, anche impostando utility al posto di ups collegando la 220v di rete l'inverter ricarica le batterie.mli voglio ammazzare !!