Un filtro di rete del genere http://www.energiasolare100.it/index.php?m...products_id=998 che benefici potrebbe avere messo a monte dell'impianto di casa dopo l'inverter?

Buongiorno a tutti. Secondo voi il filtro di rete va collegato in serie o parallelo alla rete elettrica di casa?
Grazie per le risposte.
Ps penso che quello postato prima, male non faccia…

@shadowcaster

te ne basta uno di quei condensatori da 4kvar.

per il filtro con uno di quel tipo ti attenua le alte frequenze (infatti costruttivamente è un filtro passa-basso), tentando di far passare solo la frequenza dei 50hz, i benefici ci sono, ti protegge da variazioni di frequenza notevoli, le cosiddette armoniche, per farti un esempio mi è capitato di montarne in una sala di registrazione dove nel vicinato aveva una fabbrica con grossi motori inverter, prima di montarlo nelle casse si sentiva un ronzio assurdo, una volta montato si è ridotto notevolmente.

ti consiglio comunque componenti della Epcos, molto affidabili e provati personalmente.

per il collegamento cè sempre lo schema a bordo filtro

Grazie. Proverò.

@marte1
Grazie ancora per le tue idee ed i tuoi consigli...a proposito...me ne servirebbe un altro:
ho procurato tutto il materiale, resistenza e condensatore, ora per metterli in parallelo alla rete li monto su una basetta mille fori? Saldo la resistenza con il condensatore e poi? Mi procuro dei morsetti nei quali far arrivare positivo condensatore con fase rete e negativo condensatore con neutro rete? Va bene così? Tu come hai fatto? Hai qualche foto da postare?
Grazie ancora, saluti, Andrea.

Di quanti ohm deve essere la resistenza di scarica? Non ne riesco a trovare un granchè in giro...

shadowcaster, lo schema è semplice e chiaro, se non riesci ad interpretarlo correttamente forse è meglio che fai fare ad un elettricista, con la 220v non si scherza e neanche con i condensatori.

Era solo una domanda…

nei condensatori non esiste + e -, se cè scritta la polarità hai sbagliato a prendere i condensatori..

il condensatore/i va messo all'ingresso della 220, dopo il salvavita, o è indifferente, come i vari dispositivini che girano su ebay, già segnalati, e che sono inseribili in una qualsiasi presa di corrente? ...grassie

di sua natura il banco condensatori più vicino al carico da "compensare" è e meglio è, quindi è da preferire vicino a forni, frighi, motori e robe del genere, causa degli sfarfallii delle lampadine. ma su può mettere anche dopo il quadro elettrico generale, se si abita in un condominio è preferibile vicino agli utilizzatori in quanto si va a rischio di fornire potenza reattiva anche ai vicini , d'altronde la corrente è come l'acqua, và dove meglio ci riesce.

Questa resistenza http://www.electronic.it/product/19964/Res...15K-6-Watt.html può andar bene?

Salve a tutti. Ho acquistato un filtro di rete, e devo dire che in parte ho risolto…d'altronde non contiene esso stesso dei condensatori? Ho acquistato anche un rifasatore, consigliato da @calcola, tanto male non fa…e prima di sperimentare io stesso la mia pelle su un condensatore, mi sto documentando…
Ps. Un salvavita, da 16A, da mettere a monte del condensatore con resistenza, come da schema, può andar bene? Inoltre c'è un modo per capire se il condensatore è scarico prima di metterci le mani di sopra nel caso in cui dovessi effettuare manutenzione?
Grazie per le risposte.

ciao, per quanto riguarda la protezione del condensatore devi usare un magnetotermico, è sufficiente anche da 10A, in quanto bisogna garantire la protezione da cortocircuito.

per capire se il condensatore è scarico misura la tensione ai suoi capi, o in alternativa potresti collegarci una lampadina spia, che contribuisce a farlo scaricare quando togli corrente.